Cous cous, la ricetta

Cous cous.
Di ritorno da una bellissima vacanza in Sicilia, mi è rimasto impresso questo piatto semplice, mediterraneo di origine araba ma che fa parte della cucina della Sicilia Occidentale.
Durante una sosta a Mazara del Vallo ho mangiato un piatto di cous cous di pesce, discreto, ma di cui una signora di Marsala, vicina al mio tavolo a noi mi ha spiegato una preparazione casalinga e mi ha insegnato la preparazione della semola.
1) Utilizzare la semola di grano per cous cous che si trova comunemente nei supermercati. Si può usare anche il prodotto precotto
2) per quattro persone, utilizzare circa 300 di semola.
3) stemperare la semola a freddo con acqua fredda leggermente salata e formare dei grumi
4) Mettere la semola su un piatto bucato per la cottura a vapore oppure su un setaccio fine. La signora mi ha consigliato di mettere sotto la semola alcune foglie di alloro
5) Mettere il piatto bucato sopra una pentola in cui bolle acqua salata e fare lentamente ingrossare i grani di semola con il vapore, girandola ogni tanto (circa un’ora se non si usa prodotto precotto)
6) Ogni tanto aggiungere un po’ di olio, meglio se liquido di cottura del pesce che intanto avrete preparato a parte
7) Per la cottura (se non usate la semola precotta) ci vorrà ancora un’oretta, comunque controllatene la cottura…

Per la preparazione del pesce:
1) Scegliere pesci da zuppa, alcuni piccoli per la salsa e qualche trancio. Comunque dipende dal pescato fresco che trovate ma io suggerisco, per quattro persone: una seppia media, un paio di moscardini, quattro triglie, alcuni tranci di pescatrice, di nocciola, quattro gamberi e quattro scampi. Inoltre mezzo chilo di cozze e mezzo di vongole.
2) Pulire bene il pesce, tagliare a pezzetti i molluschi e fare aprire in pochissima acqua le cozze e le vongole (questa operazione serve per essere sicuri che dentro i frutti di mare non ci sia sabbia e rovinino così la zuppa)
3) Fare un fondo di cipolla, con uno spicchio di aglio e fate soffriggere in abbondante olio extra vergine.
4) Aggiungere al soffritto la seppia ed i moscardini tagliati a pezzi e fate soffriggere per cinque minuti
5) Aggiungere passata di pomodoro e far continuare la cottura per altri cinque minuti
6) Mettere poi nella casseruola i tranci di pesce ed i pesci piccoli (di scoglio) che avete trovato, i gamberi e gli scampi ed infine le cozze e le vongole con la loro acqua (meglio se filtrata)
7) far cuocere il tutto coperto ancora per dieci minuti, spegnere il fuoco e lasciare riposare per alcuni minuti. Prima di servire, quando la zuppa è un po’ raffreddata, vi consiglio di cercare e ed eliminare tutte le spine, lasciando solamente i gusci dei frutti di mare ed i crostacei . Rimettere il pesce sul fuoco, senza girarlo per non rompere ulteriormente il pesce e servire sopra il cous cous

Buon appetito!

Le trenette con il pesto alla genovese

Trenette al pesto macro

Le trenette con il pesto alla genovese.
Finalmente un paio di foto del piatto, forse il piu` famoso, fatto con il pesto genovese: le trenette al pesto.
Come potete infatti vedere, per essere ancora piu’ buono, e` guarnito con patate e fagiolini, un classico!

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Trenette al pesto

Trenette al pesto macro

Le trenette al pesto (o anche linguine al pesto) sono un tipo di pastasciutta tipica della cucina ligure. Gli ingredienti di questa ricetta sono la pasta, ovvero le trenette o le linguine: le prime lunghe quanto lo spaghetto ma, a differenza di questo, di sezione ellittica, e il pesto.
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Pasta called trenette seasoned with Genoese pesto – Les pâtes appelées trenette assaisonnées au pesto génois – La pasta llamada trenette aderezada con pesto genovés – A massa chamada trenette temperada com pesto genovês – Die Pasta heißt Trenette, gewürzt mit genuesischem Pesto – Món mì ống gọi là trenette với sốt pesto Genoa

Penne al ragù di carne

Penne al ragù di carne.
Mi viene l’acquolina solo a vederle queste foto (eppure le ho preparate e mangiate oggi a pranzo!).
Un bel piatto di penne al ragù di carne, potrei quasi dire il mio sugo preferito.

penne al ragu

penne al ragu macro

Foto di Luxor – Egitto

luxor

Foto di Luxor – Egitto

Purtroppo in questi giorni dell’Egitto si legge molto ma non per quello che sto pubblicando io bensì per le note vicende politiche.

luxor

Comunque, per quello che vi possa interessare, ho appena inserito diverse foto del posto in oggetto.

Cliccate qui per poterle vedere.
Click here to see all the pictures.

Alle ortiche

ortiche

Alle ortiche.
Come spesso si dice buttare tutto alle ortiche vuol significare buttare via tutto ma questa pianta, oltre che essere rinomata per urticare (penso proprio che la parola derivi dalla pianta stessa) ha una splendida infiorescenza che ho catturato.

A dire la verità, una delle prime immagini che ricordi di aver pubblicato era molto simile ad una di queste due ma i “potenti mezzi tecnici” di cui sono fornito ora mi permettono foto un filino migliori, credo!

ortiche

ortiche

Foglie e fusti sono ricoperti da tricomi, i peli contenenti la sostanza urticante che la pianta adotta a scopo difensivo. L’apice dei peli possiede una piccola sfera che, rompendosi, lascia uscire un fluido irritante per la pelle di uomini e animali.
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