Baia del Silenzio la mattina del 20 novembre 2015.
Mattinata uggiosa e la foto classica della Baia del Silenzio, di Sestri Levante, in hdr.
Tempo autunnale finalmente… A chi mancava poi? Io sicuramente non ne sentivo la mancanza!
Aspettando la giornata di domani che viene prevista con forte mareggiata.
Foto scattata con macchina Canon 600D e lente Canon EF 40.
Corallo rosso.
Un’altra bella foto degli splendide opere d’arte in corallo rosso presenti all’interno del 101 di Taipei.
Anche se con un po’ di ritardo volevo autocelebrare gli oltre 420 mila visitatori unici totali del mio sito/blog.
Devo dire che è il mio passatempo e che scatto foto e le pubblico per il piacere di farlo anche perché le entrate che ricavo sono per rifarmi giusto delle spese (basse per fortuna) che ho per mantenerlo.
A dire la verità sarei più contento se ci fosse più interazione dai visitatori (o dagli amici) ma vedo che quasi mai qualcuno lascia un commento (anche perché quando sono via avrei io per primo difficoltà ad interagire) e non mi pongo nemmeno più il problema…
Ringrazio i contribuitori del sito (Matteo in maniera speciale e mio Papà) che saltuariamente partecipano e condividono i loro pensieri e le loro conoscenze.
Allora a presto (a questi ritmi ci vorranno diversi mesi) per i 500’000!
La tastiera del mio Mac Book Pro
Immagini da vaso cinese.
Tra i ricordi di casa di mia nonna, c’è anche un vaso cinese (una volta, credo, di grande valore ma per disgrazia rotto e rincollato).
I personaggi su di esso raffigurati, nella loro semplicità, evocano scene di samurai e guerrieri.
I ravioli al ragù della trattoria Bocca Moà.
Della serie foto di ravioli al ragù di carne, piatto tipico dell’entroterra della Riviera di Levante, questi sono stati mangiati domenica scorsa presso la trattoria (ma è anche un agriturismo) Bocca Moà (recensione su Tripdavisor) che si trova sulla strada per il lago di Giacopiane, credo comune di Borzonasca.
Buoni ma non i migliori.
Vai a vedere il mio articolo con la mia personale classifica dei ristoranti dove ho mangiato i migliori ravioli al ragù della Provincia di Genova di Levante.
Sei mai stato a mangiare i ravioli qui? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Il raviolo è, poi, mutevole anche nel nome, mutandosi in agnolotto o agnellotto (di forma piccola) in Piemonte e nel Pavese, anolino nel Piacentino e nel Parmense, marubino nel Cremonese e nella pianura nord-orientale piacentina, tortello in Emilia e Lombardia, pansoti o pansotti in Liguria, tordello o turdelo nella Toscana nord occidentale e nell’estremo Levante ligure, tortello in quasi tutta la Toscana, dal Pistoiese all’Aretino, dal Pisano alla Maremma, cappellaccio nel Ferrarese, ravaioli o agnolotti nelle Marche, mentre in Irpinia vengono chiamati ravaiuoli e sono di pasta bianca. In alcune aree del meridione vengono chiamati “maccaruni chini”. Nel basso Cilento prendono il nome di “cauzuni” ed assumono la grandezza di una mano sono di pasta bianca (senza uovo) con ripieno di ricotta e prezzemolo.
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Ecco dove si trova l’agriturismo:
Torta di compleanno e auguri.
Questa è la mia torta preferita, in casa mia, per festeggiare i compleanni. Semplice semplice (pan di Spagna, crema pasticciera e panna montata).
La pasticceria, che è allo stesso modo la nostra preferita, è Sovico di Sestri Levante.
