Sampdoria-Cittadella 2024/2025

Sampdoria-Cittadella 2024/2025

Sampdoria-Cittadella 2024/2025, 12 aprile 2025 – 33° giornata di campionato di Serie B: 1 a 0, rete di Sibilli.
Le foto, il tifo e le fototifo della partita.

Gradinata Sud e striscione: “Bentornati Ragazzi, insegnategli a onorare la Nostra Maglia” ad inizio partita contro il Cittadella by @Simone G.:

Sampdoria-Cittadella 2024/2025

Gradinata Sud ad inizio partita contro il Cittadella by @Simone G.:

Gradinata Sud ad inizio partita contro il Cittadella by Simone Sioula Mora:

Sampdoria-Cittadella 2024/2025

Fototifo dei tifosi del Cittadella qui.

L’acquedotto storico di Perugia visto dall’alto

L'acquedotto storico di Perugia dall'alto

L’acquedotto storico di Perugia visto dall’alto.
L’Acquedotto Storico di Perugia, conosciuto anche come l’Acquedotto Medievale della Fontana Maggiore, è una delle meraviglie ingegneristiche più affascinanti della città. Realizzato tra il 1254 e il 1277, questo acquedotto aveva lo scopo di portare l’acqua alla Fontana Maggiore, situata nel cuore del centro storico di Perugia.
Con i suoi oltre 4 chilometri di estensione, l’acquedotto rappresenta un esempio straordinario di ingegneria idraulica medievale. A differenza degli acquedotti romani, che funzionavano a pelo libero, l’acquedotto di Perugia utilizzava un sistema a pressione, permettendo all’acqua di risalire grazie al principio dei vasi comunicanti. Questo approccio innovativo rese Perugia famosa in tutta Europa per la sua capacità di far “salire l’acqua”.
Osservato dall’alto, l’acquedotto offre una prospettiva unica sulla città. Il percorso dell’acquedotto, oggi trasformato in una suggestiva via pedonale, si snoda tra i tetti delle case medievali e le strette strade del centro storico. Camminando lungo questo percorso, si può ammirare la bellezza architettonica di Perugia, con le sue torri, chiese e palazzi storici che si stagliano all’orizzonte.
Passeggiare lungo l’acquedotto è come fare un viaggio nel tempo. Ogni pietra racconta una storia di innovazione, sfide e successi. Durante il Medioevo, Perugia affrontò numerosi problemi di approvvigionamento idrico a causa della crescita demografica e delle frequenti siccità. La costruzione dell’acquedotto fu una risposta a queste sfide e un simbolo del potere e della determinazione della città.
Oggi, l’acquedotto è non solo un’importante attrazione turistica, ma anche un patrimonio culturale da preservare. Le autorità locali e le associazioni culturali lavorano costantemente per mantenere e valorizzare questa straordinaria opera, affinché possa continuare a raccontare la sua storia alle future generazioni.

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L'acquedotto storico di Perugia dall'alto

Foto scattata con Honor 20.

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Dove ho scattato la foto:

L’acquedotto medievale della Fontana Maggiore è un acquedotto di epoca medievale situato nella città di Perugia. L’acquedotto, lungo più di 4 chilometri, fu costruito per portare l’acqua alla Fontana Maggiore. Storicamente meno messo in risalto rispetto alla fontana e considerato come il suo parente povero, fu tuttavia un’opera di grandissima importanza storica e di straordinaria arditezza per l’epoca.
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The historic aqueduct of Perugia seen from above – L’aqueduc historique de Pérouse vu d’en haut – El histórico acueducto de Perugia visto desde arriba – O histórico aqueduto de Perugia visto de cima – Das historische Aquädukt von Perugia von oben gesehen – Hệ thống dẫn nước lịch sử của Perugia nhìn từ trên cao

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://www.bellaumbria.net/it/storia-e-archeologia/acquedotto-di-perugia
– https://www.exploring-umbria.com/scopri-perugia/cosa-vedere-a-perugia/acquedotto-medievale-di-perugia/

Lo splendido caruggio di Sestri Levante

Lo splendido caruggio di Sestri Levante

Lo splendido caruggio di Sestri Levante.
Nel cuore di Sestri Levante, uno dei borghi più affascinanti della Liguria, si trova il caratteristico caruggio, una stretta via pedonale che incanta visitatori e residenti con il suo fascino senza tempo.
Passeggiare per il caruggio di Sestri Levante è come fare un salto indietro nel tempo. Le case colorate, con le loro facciate decorate e i negozi al piano terra, raccontano storie di un passato ricco di tradizioni e cultura. Questo vicolo stretto e pittoresco è un esempio perfetto dell’architettura ligure, dove ogni angolo nasconde una sorpresa.
Il caruggio non è solo un luogo di passaggio, ma un vero e proprio centro di vita sociale. Qui si trovano botteghe artigiane, caffè accoglienti e ristoranti tipici dove è possibile assaporare le delizie della cucina ligure. Durante l’anno, il caruggio si anima con eventi e manifestazioni che celebrano la cultura locale, rendendolo un punto di incontro per la comunità.
Ogni visita a Sestri Levante non può dirsi completa senza una passeggiata nel suo caruggio. Questo angolo di paradiso offre scorci fotografici unici e un’atmosfera che invita a rallentare e godersi il momento. Che sia estate o inverno, il caruggio di Sestri Levante mantiene intatto il suo fascino, regalando a chi lo percorre un’esperienza indimenticabile.

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Lo splendido caruggio di Sestri Levante

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Ecco il punto, piú o meno, dove ho scattato:

The splendid alleyway of Sestri Levante – La splendide ruelle de Sestri Levante – El espléndido callejón de Sestri Levante – O esplêndido beco de Sestri Levante – Die prächtige Gasse von Sestri Levante – Con hẻm lộng lẫy của Sestri Levante

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.

Una ottima tagliata di carne

Una ottima tagliata di carne con aceto balsamico e grana

Una ottima tagliata di carne con aceto balsamico e grana.
Diverso tempo fa, ormai, avevo condiviso con qualche collega questo incredibilmente buono piatto di tagliata di carne condita con grana a scaglie e aceto balsamico.
Era proprio una leccornia!

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Una ottima tagliata di carne con aceto balsamico e grana

Foto scattata con Honor 20.

An excellent cut of meat with balsamic vinegar and parmesan – Une excellente pièce de viande au vinaigre balsamique et parmesan – Un excelente corte de carne con vinagre balsámico y parmesano. – Um excelente corte de carne com vinagre balsâmico e parmesão – Ein ausgezeichnetes Stück Fleisch mit Balsamico-Essig und Parmesan – Miếng thịt tuyệt vời với giấm balsamic và parmesan

Alcuni archi di sbatacchio nel borgo di Trevi

Alcuni archi di sbatacchio nel borgo di Trevi in Umbria

Alcuni archi di sbatacchio nel borgo di Trevi in Umbria.
Nel cuore del borgo medievale di Trevi, si possono ammirare degli affascinanti archi di sbatacchio, strutture architettoniche che non solo abbelliscono le strette vie del centro storico, ma svolgono anche una funzione fondamentale di consolidamento antisismico.
Gli archi di sbatacchio, noti anche come archi di contrasto, sono stati introdotti come misura preventiva contro i danni sismici. Questi archi collegano le facciate di edifici opposti, creando una struttura solida che contrasta le spinte orizzontali durante i terremoti. La loro presenza è particolarmente evidente nei vicoli stretti, dove lo spazio limitato non permette l’uso di contrafforti tradizionali.
Questi archi sono spesso costruiti in mattoni e possono presentare uno o più ordini sovrapposti. La loro forma a sesto ribassato è studiata per massimizzare la resistenza a compressione e impedire il ribaltamento delle facciate. Inoltre, alcuni archi sono rinforzati con catene metalliche annegate nella muratura, che aumentano ulteriormente la stabilità strutturale degli edifici collegati.
Passeggiando per Trevi, gli archi di sbatacchio offrono scorci suggestivi e rappresentano un esempio tangibile di come l’architettura tradizionale possa integrarsi con soluzioni tecniche avanzate per la sicurezza degli edifici. La loro conservazione è essenziale non solo per mantenere l’estetica del borgo, ma anche per preservare la memoria storica delle tecniche costruttive del passato.

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Alcuni archi di sbatacchio nel borgo di Trevi in Umbria

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Per vedere tutte le foto che ho scattato nel borgo clicca qui:

Ecco dove si trova il borgo:

Nel basso Medioevo e nel Rinascimento ebbe il suo periodo migliore, caratterizzato da straordinari commerci che ne favorirono la floridezza economica (veniva chiamata “il porto secco”), testimoniata ancor oggi dai numerosi palazzi del centro storico, degni di figurare in città ben maggiori, e la crescita economica fu accompagnata da vivacissima attività culturale e sociale. Già nel 1469, per favorire la circolazione di denaro fu chiamato un banchiere ebreo, tra le poche professioni alle quali erano autorizzati quegli uomini, e nonostante questo fu perseguitato ed in seguito fu eretto uno dei primissimi Monti di Pietà, seguito poi dal Monte Frumentario e varie altre istituzioni benefiche e assistenziali.
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Some slamming arches in the village of Trevi in ​​Umbria – Quelques arches cliquetantes dans le village de Trevi en Ombrie – Algunos arcos que suenan en el pueblo de Trevi en Umbría – Alguns arcos barulhentos na aldeia de Trevi, na Úmbria – Einige klappernde Bögen im Dorf Trevi in ​​Umbrien – Một số mái vòm lạch cạch ở làng Trevi ở Umbria

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://ilcapochiave.it/2017/11/14/gli-archetti-di-sbatacchio-presidi-antisismici-premoderni/

Lo scorcio di un vicolo di Lavagna

Lo scorcio di un vicolo di Lavagna

Lo scorcio di un vicolo di Lavagna.
Se non sbaglio questi sono i portici di via Dante Alighieri, la strada che passa di fronte alla Basilica di Santo Stefano, molto caratteristici perché il pavimento é in ardesia.

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Lo scorcio di un vicolo di Lavagna

Foto scattata con Honor 20.

A glimpse of an alley in Lavagna – L’aperçu d’une ruelle à Lavagna – El vistazo de un callejón en Lavagna – O vislumbre de um beco em Lavagna – Der Blick auf eine Gasse in Lavagna – Toàn cảnh một con hẻm ở Lavagna

Un bel vassoio di salmone affumicato norvegese

Un bel vassoio di salmone affumicato norvegese

Un bel vassoio di salmone affumicato norvegese.
Il salmone affumicato norvegese è un prodotto di eccellenza che ha conquistato le tavole di tutto il mondo. La Norvegia, con le sue acque fredde e pulite, offre l’ambiente ideale per l’allevamento di questo pesce pregiato, garantendo qualità e sapore in ogni fetta.
La tradizione dell’affumicatura del salmone in Norvegia risale a secoli fa, quando veniva utilizzata come metodo di conservazione. Oggi, questa tecnica è stata perfezionata, combinando metodi tradizionali con tecnologie moderne per ottenere un prodotto di altissima qualità. Il salmone viene allevato in condizioni controllate, rispettando rigorosi standard ambientali e di benessere animale.
Il salmone affumicato norvegese è noto per il suo alto contenuto di acidi grassi omega-3, essenziali per la salute del cuore e del cervello. È anche una fonte eccellente di proteine, vitamine del gruppo B, vitamina D e minerali come il fosforo e il selenio. Questi nutrienti contribuiscono a una dieta equilibrata e offrono numerosi benefici per la salute.
Il processo di affumicatura inizia con la selezione dei migliori salmoni, che vengono poi salati e lasciati riposare per assorbire il sale in modo uniforme. Successivamente, il salmone viene affumicato a freddo o a caldo, utilizzando legni pregiati come il faggio o il quercia, che conferiscono al pesce il suo caratteristico aroma e sapore delicato.
Il salmone affumicato norvegese è incredibilmente versatile in cucina. Può essere servito come antipasto, accompagnato da pane nero e burro, oppure utilizzato per arricchire insalate, pasta e sushi. La sua consistenza morbida e il sapore affumicato lo rendono un ingrediente ideale per piatti raffinati e creativi.
La Norvegia è leader mondiale nell’allevamento sostenibile del salmone. Gli allevamenti norvegesi seguono pratiche rigorose per minimizzare l’impatto ambientale, garantendo al contempo la salute e il benessere dei pesci. Questo impegno verso la sostenibilità rende il salmone affumicato norvegese una scelta responsabile per i consumatori attenti all’ambiente.

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Un bel vassoio di salmone affumicato norvegese

Foto scattata con Honor 20.

Il salmone affumicato è un alimento ottenuto dalla conservazione del salmone, che viene stagionato e affumicato. Solitamente sono usati salmoni della specie Salmo salar (Salmone atlantico), ma viene talvolta utilizzato Oncorhynchus masou (salmone giapponese) o altre specie del genere Oncorhynchus. Il salmone affumicato è presente da molto tempo nelle culture dei nativi americani. Il salmone affumicato era anche un piatto comune nella cultura greca e romana nel corso della storia, spesso mangiato in grandi raduni e celebrazioni. Durante il Medioevo, il salmone affumicato divenne parte della dieta delle persone e fu consumato in zuppe e insalate. Il XIX secolo segnò l’ascesa dell’industria del salmone affumicato americano nella costa occidentale, trasformando il salmone del Pacifico dall’Alaska e dall’Oregon.
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A nice tray of Norwegian smoked salmon – Un joli plateau de saumon fumé norvégien – Una buena bandeja de salmón ahumado noruego. – Uma bela bandeja de salmão fumado norueguês – Ein schönes Tablett mit norwegischem Räucherlachs – Một khay cá hồi hun khói Na Uy đẹp mắt

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La vetrata del convento di San Francesco a Cadice

La vetrata del convento di San Francesco a Cadice

La vetrata del convento di San Francesco a Cadice.
Il convento di San Francesco a Cadice è noto non solo per la sua architettura storica, ma anche per le sue splendide vetrate artistiche. Tra queste, la vetrata della cappella principale spicca per la sua bellezza e complessità.
La vetrata fu realizzata nel tardo Medioevo, un periodo in cui l’arte del vetro colorato raggiunse il suo apice in Europa. Commissionata dai frati francescani, la vetrata doveva rappresentare scene della vita di San Francesco d’Assisi, il fondatore dell’ordine. Ogni pannello della vetrata racconta un episodio diverso della vita del santo, dalla sua conversione alla sua predicazione agli animali.
La vetrata è composta da numerosi pannelli di vetro colorato, uniti da sottili strisce di piombo. I colori vivaci e le intricate decorazioni rendono ogni scena un capolavoro di arte sacra. I dettagli sono straordinari: i volti dei santi, le espressioni degli animali, e i paesaggi di sfondo sono tutti resi con una precisione sorprendente.
La tecnica utilizzata per creare la vetrata è quella della pittura su vetro, seguita dalla cottura in forno per fissare i colori. Questa tecnica permette di ottenere colori brillanti e duraturi, che resistono al passare del tempo. Inoltre, l’uso del piombo per unire i pezzi di vetro conferisce alla vetrata una struttura solida e resistente.
La vetrata rappresenta la devozione dei frati francescani e la loro dedizione alla diffusione del messaggio di San Francesco. Inoltre, continua ad essere una fonte di ispirazione per i visitatori e i fedeli che ammirano la sua bellezza e il suo significato spirituale.

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La vetrata del convento di San Francesco a Cadice

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

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foto gallery

Ecco dove si trova la chiesa:

The stained glass window of the convent of San Francisco in Cadiz – Le vitrail du couvent de San Francesco à Cadix – La vidriera del convento de San Francisco de Cádiz – O vitral do convento de San Francesco em Cádis – Das Buntglasfenster des Klosters San Francesco in Cadiz – Cửa sổ kính màu của tu viện San Francesco ở Cadiz

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Via Asilo Maria Teresa a Sestri Levante

Via Asilo Maria Teresa a Sestri Levante

Via Asilo Maria Teresa a Sestri Levante.
Sta diventando una delle strade della mia cittadina che recentemente ho fotografato più spesso, quella che va da Corso Colombo alla passeggiata a mare.

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Via Asilo Maria Teresa a Sestri Levante

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Maria Teresa Nursery School Street in Sestri Levante – Via Asilo Maria Teresa à Sestri Levante – Via Asilo Maria Teresa en Sestri Levante – Via Asilo Maria Teresa em Sestri Levante – Via Asilo Maria Teresa in Sestri Levante – Qua Asilo Maria Teresa ở Sestri Levante

Il Monumento ai Caduti in piazza Duca degli Abruzzi

Il Monumento ai Caduti in piazza degli Abruzzi a Nervi

Il Monumento ai Caduti in piazza Duca degli Abruzzi a Nervi.
Passeggiando lungo via Guglielmo Oberdan mi si sono parati davanti i giardini di questa bella piazza che sta di fronte al Palazzo del Municipio che conserva il monumento ai caduti della Grande Guerra.

Hai mai avuto l’opportunità di visitare Genova Nervi? Cosa ti ha colpito di più di questo incantevole luogo?
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Il Monumento ai Caduti in piazza Duca degli Abruzzi a Nervi

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 28.

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Dove si trova la piazza:

The War Memorial in the Duke Abruzzi Square in Nervi – Le monument aux morts de la Piazza degli Abruzzi à Nervi – El Memorial de Guerra en la Piazza degli Abruzzi en Nervi – O Memorial de Guerra na Piazza degli Abruzzi em Nervi – Das Kriegerdenkmal auf der Piazza degli Abruzzi in Nervi – Đài tưởng niệm chiến tranh ở Piazza degli Abruzzi ở Nervi