Le immagini di animali ed insetti sono finestre sulla natura, catturando momenti unici di vita animale. Questi scatti rivelano la dinamicità, la bellezza dei dettagli e l’espressività delle creature che condividono il nostro mondo. Esploriamo la diversità della vita sulla Terra attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
Quel musetto…
…dolce dolce per adesso viene proprio bene in foto. Magari tra qualche mese ci saranno poche persone ad avere il coraggio di stargli così vicino ma per adesso è ancora un cucciolino… il mio pitbull Nicco!
Quel musetto da coccolare.
Come si fa a non coccolare un musetto del genere?
Ovviamente si tratta del mio cucciolino di pitbull Nicco, l’ultimo arrivato in casa mia.
Per me fantastico!
Nicco da piccino.
Ecco le prime foto del mio nuovo cane, Nicco.
Un bel pitbull bianco e nero!
Gatto nero.
Veramente il titolo di questo post mi fa venire in mente la scena di Villaggio di Rimini Rimini… “Gatto, nero, peloso…”.
In realtà è solamente un comunissimo gatto di strada, nero.
Yen il mio perro da Presa Canario.
Il mio perro da presa canario Yen che purtroppo ormai non c’è più.
Medusa all’acquario di Cherbourg, in Francia.
Questa immagine, che non ho scattato di recente, immortala una splendida (ed enorme, ve lo assicuro) medusa dell’acquario di Cherbourg, in Francia.
Animale veramente inquietante.
Hai mai visto una medusa così? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
E’ un animale planctonico, in prevalenza marino, appartenente al phylum degli Cnidari, che assieme agli Ctenofori formavano quelli che erano una volta i Celenterati.
Generalmente rappresenta uno stadio del ciclo vitale che si conclude dopo la riproduzione sessuata con la formazione di un polipo. Alcuni studi hanno verificato che la medusa Turritopsis nutricula è potenzialmente immortale perché è dimostrato che, col passare del tempo, è in grado di ringiovanire sempre di più fino a ricominciare un nuovo ciclo di vita. Questo processo di ringiovanimento sembra essere causato da forti fattori ambientali che partecipano ai mutamenti cellulari dell’organismo.
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