La carne cotta sulla pietra gustata a Valencia

Carne alla pietra a Valencia

La carne cotta sulla pietra gustata a Valencia.
Un modo particolare e molto spettacolare per cuocere la carne è quello di scaldare una bella pietra (ollare) e poi, tolta dal fuoco, appoggiarvi sopra la carne fino al punto desiderato.
In questo caso poi la pietra era stata portata di fianco al tavolo dove mangiavamo e la cottura è avvenuta in diretta (e tra l’altro mi sono anche un pochino bruciato perché non c’era molto spazio).
Ho fatto anche un bel video che ho però pubblicato su Instagram.

Hai mai assaggiato la carne cotta in questa maniera? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Carne alla pietra a Valencia

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Stone-cooked meat tasted in Valencia – Viande cuite sur pierre appréciée à Valence – Carne a la piedra que se disfruta en Valencia – Carne cozida na pedra apreciada em Valência – Steingegartes Fleisch, das man in Valencia genießt – Thưởng thức thịt nấu đá ở Valencia

Paella valenciana

Paella valenciana

Paella valenciana.
La paella originale (o almeno così si dice) è quella di Valencia.
A dire la verità c’è già una bella foto di questo splendido piatto che mi era stata data dalla Simona (qui) ma queste sono più recenti e soprattutto le ho scattate io:

Paella valenciana

Paella valenciana

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

foto gallery

La ricetta della Paella di Valencia, in quanto considerato un piatto tradizionale della cultura valenciana[6], prevede riso, la rosolatura di carne marinata, verdure verdi, pomodori e fagioli, ai quali si aggiungono lumache, brodo e spezie, come paprica, zafferano e rosmarino.
Continua su Wikipedia.

Bocadillos de jamon a Valencia

Bocadillos de jamon a Valencia

Bocadillos de jamon a Valencia.
Il bocadillo è il classico panino che si mangia in Spagna. Il più classico è con il jamon ma di solito si trova anche con il queso (formaggio).
Costano poco e, di solito, la qualità del prosciutto non è male.
Questi erano nella vetrina di una jamoneria (non so se si chiamano così i negozi alimentari che vendono principalmente prosciutto crudo) in centro a Valencia.

Ti “gusta” il prosciutto spagnolo? Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Bocadillos de jamon a Valencia

Bocadillos de jamon a Valencia

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Clicca qui per vedere tutte le foto su Valencia:
foto gallery

Il Jamón ibérico (prosciutto iberico), o pata negra, o carna negra, è un tipo di prosciutto proveniente da maiale di razza iberica, molto apprezzato nella cucina spagnola e nella cucina portoghese, dove è considerato un prodotto di alta cucina. Per la sua produzione, e potersi fregiare di questo nome, le carni devono provenire da esemplari derivanti da un incrocio in cui partecipi, dal punto di vista genetico, almeno per il 50% la razza iberica.
Continua su Wikipedia

Sandwiches with raw ham in Spain – Sandwichs au jambon cru en Espagne – Sándwiches con jamón crudo en España – Sanduíches com presunto cru na Espanha – Sandwiches mit Rohschinken in Spanien – Sandwich với giăm bông sống ở Tây Ban Nha – 西班牙生火腿三明治 – スペインの生ハムサンド

Una gustosa paella al nero di seppia a Valencia

Paella al nero di seppia

Una gustosa paella al nero di seppia assaggiata a Valencia.
Uno dei piatti tipici di Valencia è la paella. C’è pure chi dice che la vera paella sia proprio quella di questa città.
Questa è una variante che ho trovato in tutti i ristoranti. E’ fatta, come vedrete anche voi, con il nero di seppia che la rende diversa da quella più tipica.
Non c’è verdura né carne né pesce ma solo alcuni pezzettini di seppia (ed in questa anche qualche gamberetto).
Era proprio buonissima come potrete vedere dalla foto.

Tu l’hai mai assaggiata? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Paella al nero di seppia

Paella al nero di seppia

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Ho trovato anche questo sito (laspagnaintavola.it)in cui c’è una bella e semplice ricetta.

Clicca qui invece se vuoi vedere tutte le foto scattate nella città di valencia:
foto gallery

A tasty paella with squid ink tasted in Valencia – Une savoureuse paella à l’encre de seiche dégustée à Valence – Una sabrosa paella con tinta de calamar degustada en Valencia – Uma saborosa paella com tinta de lula provada em Valência – Eine leckere Paella mit Tintenfischtinte, verkostet in Valencia – Món paella ngon với mực mực được nếm thử ở Valencia

Albicocche dal mio giardino

Albicocche dal mio giardino

Albicocche dal mio giardino.
Anche se dall’albero del mio giardino non ce ne sono più (ce le siamo mangiate tutte e purtroppo quest’anno non ce n’erano moltissime) vi posto una foto che ho fatto qualche giorno fa.
Un bel cestino di albicocche: le migliori del mondo! Grosse, carnose e dolcissime.
Non è certamente l’unica foto che è presente sul sito con questo soggetto ma non posso evitare di scattare a questo frutto così delizioso.

Albicocche dal mio giardino

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Ho trovato questo sito molto interessante (my-personaltrainer.it) che vi dice un sacco di informazioni nutrizionali riguardo questo frutto (e navigandolo) e su molti altri alimenti.

Polpo alla Gallega a casa

Polpo alla Gallega a casa

Polpo alla Gallega a casa.
Ci sono già diversi post sul polpo fatto alla spagnola. Questa volta però è differente perché il piatto è stato fatto a casa mia.
Per prima cosa ho bollito il polpo (un bel polpo fresco); a parte ho bollito anche una patata. Dopodiché ho tagliato a rondelle il tutto, bagnato con olio di oliva nostrano e spolverato con paprica e sale (forse ci sarebbe voluto il sale grosso ma io ho usato quello fine).
Ed ecco fatto.

Non per essere poco modesto ma era veramente buonissimo, non vi sembra? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

Il polpo comune (Octopus vulgaris Cuvier, 1797) o piovra è un cefalopode della famiglia Octopodidae, che non deve essere confuso col polipo che invece è ad esempio l’animale (appartenente agli Cnidari) che dà origine al corallo.
Continua su Wikipedia

Galician-style octopus, with oil, salt and paprika, prepared at home – Poulpe à la galicienne, avec huile, sel et paprika, préparé maison – Pulpo a la gallega, con aceite, sal y pimentón, preparado en casa – Polvo à Galega, com azeite, sal e paprica, preparado em casa – Oktopus nach galicischer Art, mit Öl, Salz und Paprika, zu Hause zubereitet – Bạch tuộc kiểu Galicia, với dầu, muối và ớt bột, chế biến tại nhà – 加利西亚式章鱼,加油、盐和辣椒粉,在家准备 – ガリシア風タコ、油、塩、パプリカを自宅で調理

Polpo bollito

Polpo bollito

Polpo bollito.
Mi piace molto il polpo. Però una delle preparazioni che si fa quasi sempre è bollirlo.
Questo era un bel polpo fresco (ma può andare bene anche uno surgelato).
Cosa mi piace sempre molto fotografare nel polpo sono i tentacoli e soprattutto le ventose.
Giusto per la cronaca lo abbiamo poi tagliato a rondelle e servito con patate, olio, sale e paprica; alla Gallega per intenderci.
La foto del piatto finito arriverà con un altro post.

Polpo bollito

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

È considerato uno degli invertebrati più intelligenti; è stato, per esempio, dimostrato che il polpo comune ha la capacità di apprendere se sottoposto a test di apprendimento per associazione e osservando gli altri della sua specie, capacità che era stata dimostrata solo in alcuni mammiferi. Quest’ultima evidenza è alquanto sorprendente, poiché, essendo il polpo un animale fortemente solitario, sembrerebbe inspiegabile un comportamento simile, tipico di animali con rapporti sociali.
Continua su Wikipedia.

Fiori di zucchine fritti

Fiori di zucchine fritti

Fiori di zucchine fritti.
Se ieri vi ho mostrato un bel mazzetto di fiori di zucchine oggi vi faccio vedere come sono finiti.
Prima passati in pastella, poi fritti in olio di mais e poi mangiati!!!
Un ottimo piatto estivo: gustoso, semplice e di stagione. Cosa volere di più?

Vi lascio due foto; nella prima i fiori mentre friggono. Nella seconda il piatto pronto per essere gustato:

Fiori di zucchine

Fiori di zucchine fritti

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

A Napoli credo che li chiamino Sciurilli.

Il fiore di zucca o fiore di zucchino (chiamato anche fiorillo), dal colore giallo-arancione, è molto utilizzato in campo culinario; per questo vengono utilizzati prevalentemente i fiori maschili quelli che hanno il gambo, chiamato peduncolo, sottile e che sono destinati, dopo l’impollinazione a seccare. Vengono pertanto colti quando sono ancora turgidi e usati generalmente fritti. Volendo usare i fiori femminili, ma già di maschili ve ne sono a sufficienza, si devono recidere con delicatezza, senza danneggiare l’ovario cui sono portati ove non danneggiarlo e così perderlo. Pertanto, come già detto il fiore si usa solitamente fritto, per ricavarne piatti come gli sciurilli napoletani o i fiori di zucca in pastella “alla romana”.
Continua su Wikipedia.

Fiori di zucchine

Bucket di fiori di zucchine

Fiori di zucchine.
Sembra un bucket di fiori da giardino invece sono sì dei fiori ma da mangiare! E sono anche veramente buoni.
In questo caso, ma vi farò un post separato, sono stati cotti in pastella.

Se hai domande oppure se vuoi farmi sapere la tua opinione su questo articolo lascia un commento cliccando qui.

Bucket di fiori di zucchine

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Il fiore di zucca o fiore di zucchino (chiamato anche fiorillo), dal colore giallo-arancione, è molto utilizzato in campo culinario; per questo vengono utilizzati prevalentemente i fiori maschili quelli che hanno il gambo, chiamato peduncolo, sottile e che sono destinati, dopo l’impollinazione a seccare. Vengono pertanto colti quando sono ancora turgidi e usati generalmente fritti. Volendo usare i fiori femminili, ma già di maschili ve ne sono a sufficienza, si devono recidere con delicatezza, senza danneggiare l’ovario cui sono portati ove non danneggiarlo e così perderlo.
Continua su Wikipedia.

Nutella e focaccia ligure

Nutella e focaccia ligure all'olio

Nutella e focaccia ligure.
Un binomio che qui in Liguria si trova è il dolce salato. Il dolce, in questo caso è della fantastica Nutella (quella alle nocciole che fa impazzire tutti), mentre il salato è della focaccia ligure all’olio (un altrettanto famoso tipo di pane).
Niente male veramente.
La foto, come spesso faccio, è stata evidenziata in hdr per colorarla un pochino.

E a voi piace la focaccia ligure e l’avete mai provata spalmata di Nutella? Lasciate la vostra opinione su questo abbinamento cliccando qui.

Nutella e focaccia ligure all'olio

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

La Nutella è il più famoso brand di cioccolate e nocciole; in commercio ve ne sono moltissimi tipi e marche. Sul sito ricettedalmondo.it ho trovato anche la ricetta per farvela in casa.