Santa Maria del Taro

Santa Maria del Taro

Santa Maria del Taro.
Dopo una bella giornata a fare il giro delle tre province (noi chiamiamo così la gita che da Sestri Levante va a Varese Ligure, passa dal passo di Centocroci e da Tornolo e dal passo del Bocco ritorna a Chiavari) Genova, La Spezia e Parma sono passato dal piccolo borgo di Santa Maria presso il fiume Taro.
Devo dire la verità che non c’ero mai stato prima.
Potete vedere il Ponte dei Priori e il campanile del Santuario della Natività di Maria Vergine.

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Santa Maria del Taro

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

Il centro abitato sorge a 6 km dal passo del Bocco, situato poco oltre il confine con la città metropolitana di Genova, e rappresenta la località abitata emiliana più prossima al mar Ligure; per questo motivo il dialetto, la cucina e l’architettura mostrano varie influenze liguri.
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La Colonna di Sant’Oronzo ad Ostuni

La Colonna di Sant'Oronzo ad Ostuni

La Colonna di Sant’Oronzo ad Ostuni.
In piazza della Libertà, nel centro della cittadina di Ostuni, si erge questa colonna del 1700 dedicata a Sant’Oronzo che pare abbia protetto la cittadina da una epidemia di peste.
Ci sono poi altri Santi come San Biagio, Sant’Agostino, Santa Irene e San Giorgio Armeno.

La Colonna di Sant'Oronzo ad Ostuni

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

Sant’Oronzo si nascose anche in una grotta a Ostuni, nel luogo dove è stata poi costruita la chiesa e il relativo Santuario. I festeggiamenti si svolgono nella Città Bianca il 25, 26 e 27 agosto con la rinomata Cavalcata di Sant’Oronzo, una processione nella quale sfilano esponenti del clero e dell’amministrazione comunale, seguiti da cavalli e cavalieri, con stoffe rosse ricche di ricami e lustrini
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La Costa Deliziosa a Siracusa

La Costa Deliziosa a Siracusa

La Costa Deliziosa a Siracusa.
A fine settembre sono stato a fare una crociera sulla Costa Deliziosa (mi mancava troppo la nave) e, tra le moltissime foto che ho scattato, c’erano anche queste due della terrazza di poppa della nave in porto nella splendida Siracusa.
In bella vista l’isola di Ortigia, sulla destra.
Spero di ripartire presto, non ne posso più di stare a casa.

La Costa Deliziosa a Siracusa

La Costa Deliziosa a Siracusa

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

L’isola Lachea e faraglioni dei Ciclopi ad Aci Castello

L'isola Lachea e faraglioni dei Ciclopi ad Aci Castello

L’isola Lachea e faraglioni dei Ciclopi ad Aci Castello.
La costa siciliana della provincia di Catania, essendo soggetta da millenni alla mano del vulcano Etna, regala paesaggi clamorosamente belli ed insoliti.
Questi, ad esempio, sono i così detti Faraglioni dei Ciclopi (o Isole dei Ciclopi) e più a sinistra si intravede l’isola Lachea.
Ovviamente il nome di questi enormi scogli proviene dalla leggenda e più esattamente dall’Odissea del leggendario Ulisse (che disse di chiamarsi Nessuno) che il Ciclope Polifemo cercò di fermare lanciando in mare questi massi enormi.

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L'isola Lachea e faraglioni dei Ciclopi ad Aci Castello

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

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Le isole Ciclopi (o isole dei Ciclopi, o ancora faraglioni dei Ciclopi o di Aci Trezza) sono un piccolo arcipelago della Sicilia, nell’Italia insulare.
Si sono formate in conseguenza di una intensa attività vulcanica circa mezzo milione di anni fa. Esiste la possibilità che in origine fossero attaccate alla costa siciliana.
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La necropoli di Pantalica, vicino a Siracusa

La necropoli di Pantalica, vicino a Siracusa

La necropoli di Pantalica, vicino a Siracusa.
Qualche settimana fa sono stato in crociera dalla mia amata e, dal momento che le tappe del viaggio erano tutte nuove per me, ho fatto tutte le escursioni.
Nella tappa di Siracusa sono andato a vedere la splendida necropoli preistorica di Pantalica, uno stretto canyon nella terra calcarea che millenni fa aveva ospitato degli insediamenti e quindi anche delle tombe.
Le tombe, a centinaia (forse migliaia), erano scavate nella pietra (calcarea appunto) e se ne vedono moltissime.
Il giro, anche una bella passeggiata nella natura, di un’oretta lungo il canyon è stato molto bello e, in qualche tratto, leggermente avventuroso!

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La necropoli di Pantalica, vicino a Siracusa

La necropoli di Pantalica, vicino a Siracusa

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

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Costituisce uno dei più importanti luoghi protostorici siciliani, utile per comprendere il momento di passaggio dall’età del bronzo all’età del ferro nell’isola. Viene poeticamente, ma non scientificamente, identificata con l’antica Hybla, un regno siculo che dal XIII all’VIII sec a.C. si estendeva dalla valle dell’Anapo a Siracusa.
Nel 2005 il sito è stato insignito, insieme con la città di Siracusa, del titolo di Patrimonio dell’umanità da parte dell’UNESCO per l’alto profilo storico, archeologico, speleologico e paesaggistico.

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Le mura della città bianca di Ostuni

Le mura della città bianca di Ostuni

Le mura della città bianca di Ostuni.
Questa splendida cittadina in Puglia, vicino a Brindisi, è stata una vera scoperta.
Il bianco di calce, utilizzato per tenere le case al riparo dalla muffa, ha donato un aspetto unico a questa cittadina.
A tratti sembra di essere per le vie di Mykonos, in Grecia.

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Le mura della città bianca di Ostuni

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

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Le mura di Ostuni, riedificate nel basso Medioevo dagli Angioini, tra il 1350 ed il 1356, con la tecnica della costruzione a “sacco” e successivamente ampliate verso Mezzogiorno dagli Aragonesi tra il 1487 ed il 1507, su progetti redatti da architetti venuti con Alfonso duca di Calabria, andarono in gran parte abbattute nel Settecento per volere dei sindaci e dei decurioni di quegli anni, impossibilitati a riparare i danni patiti dalle cortine e dalle torri, e finirono in gran parte inglobate in strutture private.
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I Sassi di Matera in Basilicata

I Sassi di Matera in Basilicata

I Sassi di Matera in Basilicata.
Quanta storia si respira arrivato tra le strette vie della Città dei Sassi, Matera.
Sono riuscito a visitarla grazie all’escursione della crociera che ho fatto con la mia ragazza qualche settimana fa.
Veramente un luogo così bello che non immaginavo.
Queste case, costruite una sull’altra, sono sono altro che la parte esterna di vere e proprie grotte scavate nella montagna.
Questa è la panoramica che si gode da una delle terrazze più famose: il Belvedere Luigi Guerricchio da cui si vede il Sasso Barisano.

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I Sassi di Matera in Basilicata

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-S 10-18.

Ho scattato moltissime foto tra le vie della cittadina, clicca qui per vederle tutte:
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Le origini di Matera sono molto remote e ne è testimonianza il ritrovamento nel territorio circostante di alcuni insediamenti senza soluzione di continuità sin dall’età paleolitica. Infatti nelle grotte sparse lungo le Gravine materane sono stati ritrovati diversi oggetti risalenti a quell’epoca, testimonianti la presenza di gruppi di cacciatori.
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Chiesa Evangelica Valdese a Palermo

Chiesa Evangelica Valdese a Palermo

Chiesa Evangelica Valdese a Palermo.
Diverso tempo fa avevo scattato questa foto di questo edificio particolare senza sapere cosa fosse.
Oggi mi sono messo a cercare ed ho trovato che è un edificio di culto molto particolare appena dietro al Teatro Politeama Garibaldi.

Chiesa Evangelica Valdese a Palermo

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 22.

Questo è il sito ufficiale: chiesavaldesepalermo.it.

Ecco dove si trova la chiesa:

La Chiesa Valdese nacque a Lione nel XII secolo con gli insegnamenti di Valdo di Lione (Lione, 1140 – 1206 circa) come risposta alla corruzione dell’epoca della Chiesa di Roma. Presenti in Italia dal XIII secolo, per secoli i valdesi furono oggetto di dure persecuzioni. Tra queste, particolarmente cruente furono quelle del XVII secolo nelle valli Valdesi del Piemonte: le Pasque piemontesi del 1655, e le persecuzioni del 1686, sfociate nell’esilio e nel successivo Glorioso rimpatrio.
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Scalinata fontana Pretoria a Palermo

Scalinata fontana Pretoria a Palermo

Scalinata fontana Pretoria a Palermo.
Camminando nel centro storico della città si possono incontrare molti splendidi monumenti.
Come questa splendida piazzetta dalla cui scalinata di accesso si notano le tantissime statue di questa fontana.
Leggendone la storia poi è anche molto particolare dal momento che fu acquistata da un’altra città.
Vi lascio alla foto che forse è più bella di tante parole:

Scalinata fontana Pretoria a Palermo

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

La fontana Pretoria fu realizzata nel 1554 da Francesco Camilliani a Firenze, ma nel 1581 venne trasferita in piazza Pretoria a Palermo. Spinto dai debiti ed in procinto di spostarsi a Napoli, don Luigi, grazie al fratello don García Álvarez, riuscì nel 1573 a vendere la fontana alla città di Palermo.
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Ecco dove si trova la fontana:

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Stairway of the Pretoria fountain in Palermo – Escalier de la fontaine de Pretoria à Palerme – Escalera de la fuente de Pretoria en Palermo – Escadaria da fonte de Pretoria em Palermo – Treppe des Pretoria-Brunnens in Palermo – Cầu thang của đài phun nước Pretoria ở Palermo – 巴勒莫比勒陀利亚喷泉的楼梯 – パレルモのプレトリアの噴水の階段

Il pavimento della Galleria di Milano

Pavimento della Galleria di Milano

Il pavimento della Galleria di Milano.
A dire la verità rappresentato al centro della galleria non è lo stemma di Milano ma quello dei Savoia.
A lato poi, in un alto mosaico c’è anche lo stemma della città e il più famoso mosaico del toro (quello di cui si pestano i maroni per portare fortuna).
Una delle tante foto che ho scattato il novembre scorso nella città meneghina.

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Pavimento della Galleria di Milano

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

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Ecco dove si trova la famosa Galleria ed il suo pavimento:

La galleria Vittorio Emanuele II è una galleria commerciale di Milano che, in forma di strada pedonale coperta, collega piazza Duomo a piazza della Scala. Per la presenza di eleganti negozi e locali, fin dalla sua inaugurazione fu sede di ritrovo della borghesia milanese tanto da essere soprannominata il “salotto di Milano”.
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The floor of the Milan Gallery – Le sol de la galerie de Milan – El suelo de la Galería de Milán – O chão da Galeria de Milão – Der Boden der Mailänder Galerie – Tầng của Phòng trưng bày Milan – 米兰画廊的地板 – ミラノギャラリーの床