Un romantico vicolo nel centro storico di Verona. Qualche tempo fa, ormai, sono stato nella bella Verona con mia moglie. Per cena siamo stati in un ristorante in centro (poco lontano dal celebre terrazzo di Giulietta) dove ero stato una volta precedente. L’atmosfera nel vicolo dove si trovano i tavoli, all’esterno del locale, era veramente molto romantica, non vi sembra?
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Ecco dove si trova il punto in cui ho scattato la foto:
A romantic alley in the historic center of Verona – Une ruelle romantique dans le centre historique de Vérone – Un callejón romántico en el centro histórico de Verona – Um beco romântico no centro histórico de Verona – Eine romantische Gasse im historischen Zentrum von Verona – Một con hẻm lãng mạn ở trung tâm lịch sử của Verona – 维罗纳历史中心的浪漫小巷 – ヴェローナの歴史的中心部にあるロマンチックな路地
Il Teatro Romano di Brixia, l’odierna Brescia. Nel cuore della pittoresca città di Brescia, sorge un monumento che racconta storie millenarie e conserva l’essenza di un’epoca ormai lontana: il Teatro Romano. Questo straordinario capolavoro di ingegneria e cultura è una testimonianza tangibile della grandezza dell’antica Roma e della sua influenza duratura sulla civiltà europea. Il Teatro Romano di Brescia, datato al I secolo d.C., è uno dei più importanti siti archeologici della regione. Costruito in un’epoca in cui Brixia, l’antico nome di Brescia, era una fiorente colonia romana, il teatro serviva come centro culturale e luogo di intrattenimento per i cittadini. Il Teatro Romano di Brescia è un esempio superbo di architettura romana. Costruito sulla collina di Cidneo, gode di una vista panoramica che domina la città, offrendo agli spettatori uno spettacolo magnifico prima ancora che le luci sul palco si accendessero. La cavea, la parte destinata al pubblico, è un capolavoro di ingegneria che può ospitare fino a 15.000 persone. Le gradinate sono divise in tre settori, riservati a diverse classi sociali, evidenziando l’organizzazione rigorosa della società romana. La cavea è sostenuta da un’imponente struttura di archi e pilastri che ancora oggi suscitano l’ammirazione dei visitatori. Il palco, o “pulpitum,” è la parte centrale del teatro, riservato alle rappresentazioni teatrali e musicali. Il proscenio, ornato da colonne e statue, era il fulcro di attività artistiche che coinvolgevano dramma, commedia e perfino gladiatori in spettacoli appositamente adattati. Il Teatro Romano di Brescia era molto più di un semplice luogo di spettacoli. Era un centro sociale e culturale, un punto di incontro dove cittadini di diverse classi sociali potevano condividere esperienze e passioni. Gli spettacoli, oltre a intrattenere, servivano anche a educare e comunicare i valori della società romana. Con il passare dei secoli, il Teatro Romano di Brescia cadde in rovina, sepolto dalla polvere del tempo. Tuttavia, durante il Rinascimento, l’interesse per l’antichità classica fu rinnovato, e il teatro divenne nuovamente oggetto di studio e apprezzamento. Nel corso del XIX secolo, furono intraprese importanti opere di scavo e di restauro, restituendo alla luce il magnifico monumento che oggi ammiriamo. Oggi, il Teatro Romano di Brescia è un sito archeologico aperto al pubblico, un luogo che trasporta i visitatori indietro nel tempo. Numerosi eventi culturali e spettacoli vengono organizzati nel teatro, permettendo ai moderni cittadini di Brescia di connettersi con le loro radici storiche.
Il Teatro Romano di Brescia è più di una semplice struttura di pietra; è un portale che ci collega all’antica Roma, ci racconta storie di gloria e intrighi, e ci invita a riflettere sulla duratura influenza della civiltà romana nella nostra vita quotidiana. Attraverso la sua imponente presenza, il teatro continua a ispirare e a educare, testimone silenzioso di un’epoca che continua a vivere nei cuori e nelle menti di coloro che lo visitano.
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Ecco dove si trova il teatro:
Il teatro fu costruito in epoca flavia, come il vicino Capitolium[1](al quale era collegato mediante un porticato), e rimaneggiato durante il principato di Settimio Severo, nel III secolo. Fu probabilmente danneggiato dallo stesso incendio che, nel IV secolo, fece in parte crollare l’edificio templare posto nelle immediate vicinanze e da un terremoto nel V secolo, il quale distrusse completamente la scena e il muro che dava sulla strada. Nonostante ciò venne utilizzato fino al 1173. Continua e approfondisci su Wikipedia
The Roman Theater of Brixia, today’s Brescia – Le théâtre romain de Brixia, l’actuelle Brescia – El Teatro Romano de Brixia, la Brescia actual – O Teatro Romano de Brixia, hoje Brescia – Das römische Theater von Brixia, dem heutigen Brescia – Nhà hát La Mã Brixia, Brescia ngày nay – 布里西亚罗马剧场,即今天的布雷西亚 – ブリクシアのローマ劇場、現在のブレシア
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.
Uno scorcio della Biblioteca civica Angelo Mai a Bergamo Alta. Percorrendo i vicoli della Città Alta di Bergamo ho trovato questo scorcio, in via Bartolomeo Colleoni con il palazzo della Biblioteca civica sullo sfondo. Mi piaceva molto!
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Ecco il punto in cui ho scattato la foto:
La Biblioteca civica Angelo Mai di Bergamo è la principale istituzione di conservazione storica del circuito bibliotecario di Bergamo. Ha la propria sede nel Palazzo Nuovo di Città Alta, che in posizione contrapposta al Palazzo della Ragione chiude, a nord-est, Piazza Vecchia. Nasce tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70 del secolo XVIII quando fu messo a disposizione della cittadinanza il lascito librario che il cardinale Alessandro Giuseppe Furietti aveva fatto alla città. La sua prima collocazione fu in un locale del Palazzo Nuovo che ospitava il Comune. Trasferita nel 1797 presso la canonica del Duomo, dal 1843 trova sede nel Palazzo della Ragione fino a quando, nel 1928, ritorna nella sede originaria, occupando ora l’intero palazzo. Continua e approfondisci su Wikipedia
A glimpse of the Angelo Mai Civic Library in the upper town of Bergamo – Un aperçu de la bibliothèque civique Angelo Mai dans la ville haute de Bergame – Un vistazo a la Biblioteca Cívica Angelo Mai en la ciudad alta de Bérgamo – Um vislumbre da Biblioteca Cívica Angelo Mai, na cidade alta de Bérgamo – Ein Blick auf die Stadtbibliothek Angelo Mai in der Oberstadt von Bergamo – Một cái nhìn thoáng qua về Thư viện công dân Angelo Mai ở thị trấn phía trên Bergamo
Il celebre Naviglio Grande di Milano. I Navigli di Milano, originariamente concepiti nel XII secolo, hanno da sempre rappresentato una parte fondamentale della vita cittadina. I canali, navigabili fino al XIX secolo, erano il principale mezzo di trasporto delle merci, consentendo uno sviluppo economico e commerciale senza precedenti per la città. Oggi, i Navigli sono una delle attrazioni turistiche più affascinanti di Milano. Le rive dei canali sono punteggiate da caffè, ristoranti e botteghe d’arte, creando un’atmosfera vivace e cosmopolita. Gli edifici che si affacciano sui Navigli raccontano storie di epoche passate, conservando il fascino di un’architettura che ha resistito al trascorrere del tempo. Ponte Enrico Molteni: Un Simbolo di Connessione. In questo panorama ricco di storia e cultura, Ponte Enrico Molteni emerge come un simbolo di connessione tra le due sponde del Naviglio della Martesana. Costruito nel 1956, questo ponte pedonale sospeso è stato dedicato all’ingegnere Enrico Molteni, una figura di spicco nel mondo delle infrastrutture milanesi. Il design elegante e contemporaneo di Ponte Enrico Molteni cattura l’attenzione di residenti e visitatori. La struttura metallica, con le sue linee pulite e la forma dinamica, si fonde armoniosamente con l’ambiente circostante, creando un connubio tra tradizione e modernità. La vista panoramica che offre, permettendo di ammirare i Navigli e i dintorni, lo rende un luogo ideale per una passeggiata rilassante o per scattare fotografie indimenticabili.
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Ecco dove si trova il punto in cui ho scattato:
I Navigli di Milano sono un sistema di canali irrigui e navigabili, con baricentro la città lombarda di Milano, che metteva in comunicazione il lago Maggiore, quello di Como e il basso Ticino aprendo al capoluogo lombardo le vie d’acqua della Svizzera e dell’Europa nordoccidentale, del Cantone dei Grigioni e dell’Europa nordorientale e, infine, quella del Po verso il mare Adriatico. Continua e approfondisci su milanofree
The famous Naviglio Grande and one of its bridges in Milan – Le célèbre Naviglio Grande et l’un de ses ponts à Milan – El famoso Naviglio Grande y uno de sus puentes en Milán – O famoso Naviglio Grande e uma de suas pontes em Milão – Der berühmte Naviglio Grande und eine seiner Brücken in Mailand – Naviglio Grande nổi tiếng và một trong những cây cầu của nó ở Milan – 米兰著名的纳维利奥格兰德及其桥梁之一 – ミラノの有名なナヴィリオ グランデとその橋の 1 つ
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.
Un tipico canale della città di Venezia. A passeggio per la città lagunare ogni angolo è un soggetto perfetto per le foto. Come in questa foto, presa non so proprio dove, con un bel piccolo ponticello in secondo piano.
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La città è stata per 1 100 anni la capitale della Serenissima Repubblica di Venezia ed è conosciuta a questo riguardo come la Serenissima, la Dominante e la Regina dell’Adriatico: per le peculiarità urbanistiche e per il suo patrimonio artistico, è universalmente considerata una tra le più belle città del mondo, dichiarata, assieme alla sua laguna, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che ha contribuito a farne la seconda città italiana dopo Roma con il più alto flusso turistico. Continua su Wikipedia
A typical view of a canal in the city of Venice – Une vue typique d’un canal dans la ville de Venise – Una vista típica de un canal en la ciudad de Venecia. – Uma vista típica de um canal na cidade de Veneza – Eine typische Ansicht eines Kanals in der Stadt Venedig – Một góc nhìn điển hình của một con kênh ở thành phố Venice – 威尼斯市运河的典型景观 – ヴェネチア市の運河の典型的な眺め
La vista della città di Brescia dal Castello. Uno dei luoghi da visitare a Brescia è il suo splendido castello che domina tutta la città. Come potete vedere dalla foto si vede proprio tutto!
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Il castello di Brescia (denominato il Falcone d’Italia) è una fortezza sorta a partire dall’epoca medievale e arroccata sul colle Cidneo, a ridosso del centro storico della città di Brescia. Continua e approfondisci su Wikipedia
Ecco dove più o meno si trova il punto in cui ho scattato:
The view of the city of Brescia from the Castle – La vue sur la ville de Brescia depuis le Château – La vista de la ciudad de Brescia desde el Castillo. – A vista da cidade de Brescia desde o Castelo – Der Blick auf die Stadt Brescia vom Schloss aus – Quang cảnh thành phố Brescia từ Lâu đài – 从城堡俯瞰布雷西亚市 – ブレシア城からの眺め
Uno scorcio di Prato della Valle da sotto i portici. Due passi sotto i portici (attorno alla Loggia Amulea) da uno dei lati della famosa piazza di Prato della Valle a Padova.
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Il Prato della Valle è la più grande piazza della città di Padova, con una superficie di 88620 m². La configurazione attuale risale alla fine del XVIII secolo ed è caratterizzata da un’isola ellittica centrale, chiamata isola Memmia (20000 m² circa), circondata da una canaletta (alimentata dal canale Alicorno) sulle cui sponde si trova un doppio anello di statue, con una circonferenza esterna di 1450 metri. Continua e approfondisci su milanofree
A glimpse of Prato della Valle from under the arcades – Un aperçu de Prato della Valle sous les arcades – Una mirada a Prato della Valle bajo las arcadas – Um vislumbre de Prato della Valle sob as arcadas – Ein Blick auf Prato della Valle unter den Arkaden – Một cái nhìn thoáng qua về Prato della Valle từ dưới mái vòm – 从拱廊下一睹普拉托德拉瓦莱 (Prato della Valle) 的风采 – アーケードの下からプラート デッラ ヴァッレを眺める
Le case che si affacciano sui canali di Venezia. Percorrendo a bordo di uno dei molti battelli il centro di Venezia, lo sguardo (e l’obiettivo della mia macchina) si posa sulle belle casette che si affacciano sul canale. Case antiche, alcune rimodernizzate, ma tutte curate. Che meraviglia Venezia!
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La città è stata per 1 100 anni la capitale della Serenissima Repubblica di Venezia ed è conosciuta a questo riguardo come la Serenissima, la Dominante e la Regina dell’Adriatico: per le peculiarità urbanistiche e per il suo patrimonio artistico, è universalmente considerata una tra le più belle città del mondo, dichiarata, assieme alla sua laguna, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che ha contribuito a farne la seconda città italiana dopo Roma con il più alto flusso turistico. Continua su Wikipedia
The houses overlooking the canals of Venice – Les maisons avec vue sur les canaux de Venise – Las casas con vistas a los canales de Venecia – As casas com vista para os canais de Veneza – Die Häuser mit Blick auf die Kanäle von Venedig – Những ngôi nhà nhìn ra kênh đào ở Venice – 俯瞰威尼斯运河的房屋 – ヴェネツィアの運河を望む家々
Gli indimenticabili colori dell’isola di Burano, perla del Veneto. Ho ancora da parte qualche bella foto dell’isola di Burano dove sono stato ormai diverso tempo fa. Ogni volta che decido di postarne una mi riaffiora il ricordo di quei canali e di quelle casette colorate e mi sembra di ricordarmi un sogno.
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Ecco dove si trova l’isola:
Burano è un centro abitato di 2 270 abitanti che sorge su quattro isole della laguna di Venezia settentrionale. Fa parte del comune di Venezia e in particolare della municipalità di Venezia-Murano-Burano. È collegato da un ponte all’isola di Mazzorbo, che ne è divenuta una sorta di appendice. La cittadina è nota per le sue tipiche case vivacemente colorate e per la secolare lavorazione artigianale ad ago del merletto di Burano. Continua e approfondisci su Wikipedia
The unforgettable colors of the island of Burano, pearl of the Veneto – Les couleurs inoubliables de l’île de Burano, perle de la Vénétie – Los colores inolvidables de la isla de Burano, perla del Véneto – As cores inesquecíveis da ilha de Burano, pérola do Vêneto – Die unvergesslichen Farben der Insel Burano, Perle Venetiens – Sắc màu khó quên của đảo Burano, hòn ngọc của Veneto – 威尼托明珠布拉诺岛令人难忘的色彩 – ヴェネトの真珠、ブラーノ島の忘れられない色
Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia. Il Duomo di Milano, con la sua maestosa presenza e la sua straordinaria bellezza, è uno dei capolavori architettonici più iconici d’Italia e del mondo intero. Questa struttura gotica, che domina il cuore della città, è conosciuta per molti dettagli suggestivi, tra cui le sue impressionanti guglie. In questo articolo, esploreremo la storia e l’importanza delle guglie del Duomo di Milano. Le guglie, o pinnacoli, sono elementi architettonici slanciati e appuntiti che adornano la sommità del Duomo. Rappresentano uno dei punti di riferimento più riconoscibili della cattedrale e sono una parte essenziale della sua identità. Le guglie sono situate sulla sommità delle torri, delle facciate e della navata centrale del Duomo, conferendo alla struttura una silhouette distintiva e suggestiva. Anche gli archi del Duomo di Milano non sono solo elementi strutturali, ma anche opere d’arte in sé. Le loro forme e proporzioni sono state progettate con grande cura per garantire un aspetto armonioso e suggestivo. Ogni arco è ornato con dettagli scolpiti e decorazioni gotiche che rappresentano figure religiose, scene della Bibbia e motivi floreali. Queste decorazioni rendono gli archi veri e propri capolavori di artigianato e design. La costruzione del Duomo di Milano ebbe inizio nel XIV secolo, sotto la guida dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo, ma il suo completamento richiese diversi secoli. Le guglie furono aggiunte durante i lavori di restauro del XIX secolo, quando l’architetto principale, Carlo Amati, decise di abbellire il Duomo con questi elementi gotici. Le guglie furono disegnate in modo da armonizzare con l’architettura gotica esistente del Duomo, creando un’armoniosa fusione tra lo stile originale e il nuovo. La costruzione del Duomo di Milano ebbe inizio nel XIV secolo, sotto la guida dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo, ma il suo completamento richiese diversi secoli. Le guglie furono aggiunte durante i lavori di restauro del XIX secolo, quando l’architetto principale, Carlo Amati, decise di abbellire il Duomo con questi elementi gotici. Le guglie furono disegnate in modo da armonizzare con l’architettura gotica esistente del Duomo, creando un’armoniosa fusione tra lo stile originale e il nuovo. Oltre a essere elementi decorativi, le guglie servono anche a scopi pratici. Durante i restauri del XIX secolo, furono realizzate con materiali leggeri e resistenti, tra cui il ferro, al fine di resistere alle intemperie e alle oscillazioni termiche. Le guglie fungevano da contrappeso, riducendo il peso complessivo del tetto e stabilizzando la struttura. Inoltre, alcune di esse fungevano da croce direzionale, indicando ai naviganti la direzione di Milano quando venivano avvistate da lontano. Oggi, le guglie del Duomo di Milano sono un’attrazione turistica di fama mondiale. Visitatori provenienti da tutto il mondo si affollano per ammirare questi spettacolari elementi architettonici e per godere della vista panoramica sulla città che si può ammirare dal tetto del Duomo. Le guglie non sono solo testimoni della storia e della cultura di Milano, ma sono anche un simbolo di innovazione e bellezza architettonica.
In conclusione, le guglie del Duomo di Milano sono un esempio straordinario di come l’arte, la religione e la funzionalità possano fondersi in un’unica struttura. Questi elementi gotici slanciati non solo adornano il cielo di Milano, ma raccontano anche una storia di impegno, perseveranza e bellezza intramontabile. Sono una testimonianza della grandezza umana e dell’abilità architettonica che continua a catturare l’immaginazione di coloro che le contemplano.
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Simbolo del capoluogo lombardo, e situato nell’omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a Santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d’Italia. Continua e approfondisci su Wikipedia
Ecco dove si trova il duomo:
The spiers of the Milan Cathedral: icons of elegance and history – Les flèches de la cathédrale de Milan : icônes d’élégance et d’histoire – Las agujas de la Catedral de Milán: iconos de elegancia e historia – As torres da Catedral de Milão: ícones de elegância e história – Die Türme des Mailänder Doms: Ikonen der Eleganz und Geschichte – Những ngọn tháp của Nhà thờ Milan: biểu tượng của sự sang trọng và lịch sử – 米兰大教堂的尖塔:优雅和历史的象征 – ミラノ大聖堂の尖塔: 優雅さと歴史の象徴
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