La pietra chiamata la rosa del deserto

Rosa del deserto

La pietra chiamata la rosa del deserto.
Questo pezzo di gesso, chiamato rosa del deserto, è una formazione mineraria che è un classico souvenir delle aree desertiche:

Rosa del deserto

La rosa del deserto è una formazione sedimentaria comune nei paesi desertici. Di colore che sfuma dall’arancione al giallo-ocra è un aggregato di cristalli di gesso che si forma in ben determinate condizioni ambientali e climatiche. Il gesso che compone le rose del deserto cristallizza nel sistema monoclino in aggregati a forma di lente in cristalli piatti più sottili alle estremità.
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The stone called the desert rose – La pierre appelée la rose du désert – La piedra llamada rosa del desierto – A pedra chamada rosa do deserto – Der Stein namens Wüstenrose – Hòn đá mang tên hoa hồng sa mạc

Tazzina e caffe Illy per Expo 2015

Tazzina Illy

Tazzina e caffe Illy per Expo 2015.
Ho a casa ormai da un po’ questa tazzina commemorativa che avevamo a bordo delle navi Costa.
Finalmente sono riuscito a farne una bella foto.

Tazzina Illy

Foto scattata con macchina Canon 600D e lente Canon EF 40 e fondale Portatile Studio.

Ovviamente eccovi il sito ufficiale Illy

Il caffè espresso è una tipologia di caffè, la più consumata e conosciuta in Italia. Ottenuta dalla torrefazione e macinazione dei semi della Coffea arabica e Coffea robusta, è preparata a macchina secondo un procedimento di percolazione sotto alta pressione di acqua calda. Normalmente, per ottenere un buon espresso da bar, il macinacaffè deve essere dotato di macina elicoidale centrifuga, l’unica adatta a frantumare i chicchi in fini granuli con dimensione uniforme; il grado di finezza della macinatura va scelto in base alle caratteristiche della macchina, della miscela e alle condizioni ambientali di umidità e temperatura; generalmente risulta più fine di quella da cui si ottiene il caffè da moka.
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Dadi da Poker

dadi

Dadi da Poker.
Quando ero più giovane ricordo spesso i miei nonni comprare questi dadi, principalmente dall’Inghilterra.
Ogni tanto ci giocavamo.
Ovviamente la foto è puramente estetica e non esplicativa del gioco anche perché si deve giocare con cinque dadi e, un bicchiere (il classico è di legno) per mischiarli.
Il gioco in sé è molto simile al poker anche se, in realtà, credo si chiami Yahtzee, che però credo si giochi con dadi numerati piuttosto che con questi.

Comunque oggi ero in vena di foto quindi ecco tre di questi dadi.

dadi

Foto scattata con macchina Canon 600D e lente Canon EF 40.

Testa di drago in corallo

Testa di drago in corallo

Testa di drago in corallo.
Mi erano rimaste ancora un paio di foto scattate ai bellissimi gioielli di corallo ospitate, e vendute, all’interno del 101 di Taipei, in Taiwan.
Questo è il particolare di uno di quelli: la testa di un drago (credo ci fosse anche tutto il corpo nell’opera) scolpita in un blocco di corallo rosso.
Splendida!!

Testa di drago in corallo

Il corallo rosso è l’unica specie del genere Corallium che vive nel Mediterraneo, dalla Grecia e dalla Tunisia fino allo Stretto di Gibilterra, Corsica, Sardegna, Sicilia e Baleari incluse, ma è diffuso anche nell’Atlantico orientale in Portogallo, Canarie, Marocco e Isole di Capo Verde, di solito fino a 200 metri di profondità in luoghi poco illuminati con scarsa vegetazione.
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