Il palazzo del Gran Caffè Tritone a Sestri

Il palazzo del Gran Caffè Tritone a Sestri Levante

Il palazzo del Gran Caffè Tritone a Sestri Levante.
Uno dei locali storici di Sestri Levante, aperto nel 1946, è sicuramnte il Tritone.
In questo caso la mia attenzione però era più sul palazzo che lo ospita e meno sull’attività.
A mio avviso, ma acetto smentite vista la mia completa inesperienza, credo che sia in stile littorio viste le forme arrotondate.

Se ne sai di più sul palazzo… Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Il palazzo del Gran Caffè Tritone a Sestri Levante

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

Ecco il sito del Gran Caffè: tritonesestrilevante.it.

Dove si trova il palazzo:

Dopo la caduta del regime, nel secondo dopoguerra questa architettura razionalista è stata a lungo criticata per reazione politica. Con il tempo il giudizio estetico è andato modificandosi e le migliori tra queste architetture sono state rivalutate per i loro pregi estetici.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The Gran Caffè Tritone building in Sestri Levante – Le bâtiment Gran Caffè Tritone à Sestri Levante – El edificio Gran Caffè Tritone en Sestri Levante – O edifício Gran Caffè Tritone em Sestri Levante – Das Gran Caffè Tritone-Gebäude in Sestri Levante – Tòa nhà Gran Caffè Tritone ở Sestri Levante – 塞斯特里莱万特的 Gran Caffè Tritone 大楼 – セストリ・レバンテのグラン・カフェ・トリトーネの建物

Un tratto della costa nel comune di Zoagli

Un tratto della costa nel comune di Zoagli in Liguria

Un tratto della costa nel comune di Zoagli in Liguria.
Qualche tempo fa, percorrendo la via Aurelia, nei pressi di Zoagli ho deciso di percorrere una strada che ho sempre visto passando poco prima dell’ultima galleria prima del borgo (venendo da Rapallo).
La via si chiama via Castellaro e, immagino, fosse dove si passasse prima della costruzione del tunnel stradale.
Purtroppo era interrotta da alcuni lavori per cui, per arrivare al punto più panoramico, sono dovuto tornare in strada, percorrere il tunnel e riprendere la via lato Zoagli.
Quando la strada si interrompe (per i suddetti lavori) la vista della costa era veramente spettacolare!

Hai mai percorso questa strada? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Un tratto della costa nel comune di Zoagli in Liguria

Foto scattata con Honor 20.

Dove si trova il punto in cui ho scattato:

A stretch of the coast in the municipality of Zoagli in Liguria – Une partie de la côte dans la commune de Zoagli en Ligurie – Un tramo de costa en el municipio de Zoagli en Liguria – Um trecho da costa no município de Zoagli, na Ligúria – Ein Küstenabschnitt in der Gemeinde Zoagli in Ligurien – Một đoạn bờ biển ở đô thị Zoagli ở Liguria – 利古里亚佐阿利市的一段海岸 – リグーリア州ゾアーリ市の海岸沿い

Uno scorcio di Salita Salvatore Viale a Genova

Uno scorcio di Salita Salvatore Vitale a Genova

Uno scorcio di Salita Salvatore Viale a Genova.
A dire la verità in questo scatto non si vede proprio la salita che ho inserito nel titolo ma non sapevo proprio come nominare il post.
In realtà si vede un bello scorcio di alcuni palazzi, ripresi da via Venti Settembre (all’altezza del Ponte Monumentale), che per essere raggiunti si deve percorrere la Salalita dedicata a Salvatore Vitale.

Aggiornamento: erroneamente avevo scritto Vitale senza trovare nessuna corrispondenza. Come mi hanno fatto notare in moltissimi c’era un errore di ortografia: il nome corretto è Salvatore Viale di cui ho trovato diverse informazioni!

Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Uno scorcio di Salita Salvatore Viale a Genova

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Dove si trova il punto in cui ho scattato la foto:

Salvatore Viale (Bastia, 6 settembre 1787 – Bastia, 23 novembre 1861) è stato uno scrittore, poeta e magistrato còrso, il primo autore a impiegare la lingua corsa in un’opera di rilievo letterario, la Dionomachia (1817). Formatosi alle idee liberali, svolse un ruolo di rilievo nel recupero della tradizione culturale del popolo còrso e difese il ruolo della lingua italiana come lingua colta dell’isola.
A Viale è stata dedicata una salita a Genova nei pressi della centralissima via XX Settembre (precedentemente intitolata ad Antoine Christophe Saliceti).
Continua e approfondisci su Wikipedia

A glimpse of the climb dedicated to Salvatore Viale in Genoa – Un aperçu de l’ascension dédiée à Salvatore Viale à Gênes – Un vistazo a la subida dedicada a Salvatore Viale en Génova – Um vislumbre da escalada dedicada a Salvatore Viale em Gênova – Ein Blick auf den Salvatore Viale gewidmeten Aufstieg in Genua – Một cái nhìn thoáng qua về chuyến leo núi dành riêng cho Salvatore Viale ở Genoa

Insalata con pollo o vegetariana, quale preferite?

Insalata con pollo o vegetariana, quale preferite?

Insalata con pollo o vegetariana, quale preferite?
Qualche tempo fa, per pranzo, sono stato in un bar/trattoria, in centro a Brescia, e assieme agli altri commensali abbiamo ordinato due insalate.
La prima era composta da: nocciole, lattuga, pomodorini, pollo alla soia e pane carasau.
La seconda: olive, tofu, radicchio, carote, lattuga e pomodorini confit.

Tu quale avresti scelto? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Foto scattate con Honor 20.

L’insalata indica genericamente diversi vegetali commestibili le cui foglie si possono mangiare crude e variamente condite; il termine designa anche preparazioni composte da più ingredienti, solitamente da verdure in foglia crude più o meno sminuzzate, caratterizzate dal fatto di essere condite a crudo e mescolate solitamente con una miscela[1] di sale da cucina e olio d’oliva e/o aceti o spremuta di limone e/o altri ingredienti opzionali come pepe, origano, aglio, prezzemolo, rafano e altre spezie aromatiche fresche o essiccate ma anche con lievito alimentare e salse crude varie, come quella di semi di senape.
Continua e approfondisci su Wikipedia

Salad with chicken or vegetarian, which do you prefer? – Salade de poulet ou végétarienne, laquelle préférez-vous ? – Ensalada con pollo o vegetariana, ¿cuál prefieres? – Salada com frango ou vegetariana, qual você prefere? – Salat mit Hühnchen oder vegetarisch, was bevorzugen Sie? – Salad gà hay salad chay, bạn thích món nào hơn? – 沙拉加鸡肉还是素食,你更喜欢哪一个? – チキンサラダとベジタリアンサラダ、どちらが好きですか?

Due opere del Perugino alla Galleria di Perugia

Due opere del Perugino alla Galleria Nazionale dell'Umbria a Perugia

Due opere del Perugino alla Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia.
Qualche mese fa sono stato, assieme a mia moglie, in vacanza in Umbria. Visitando Perugia siamo stati alla Galleria Nazionale ad ammirare le bellezze artistiche che vi sono custodite.
Come queste due tele del grande pittore Perugino: L’Adorazione dei Magi e la Pala Terzi.

Hai mai visitato questo museo di Perugia?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50. E’ stato richiesto al personale di sorveglianza il permesso di scattare e pubblicare le foto sul sito.

Il sito ufficiale del Museo è questo: gallerianazionaledellumbria.it.

Per vedere tutte le foto che ho scattato nel museo, clicca qui:

Pietro di Cristoforo Vannucci, noto come Pietro Perugino, il Perugino o il divin pittore (Città della Pieve, 1448 circa – Fontignano, febbraio 1523), è stato un pittore italiano. Titolare in contemporanea di due attivissime botteghe, a Firenze e a Perugia, fu per un paio di decenni il più noto e influente pittore italiano del suo tempo, tanto da essere definito da Agostino Chigi: “il meglio maestro d’Italia”. Fuse insieme la luce e la monumentalità di Piero della Francesca con il naturalismo e i modi lineari di Andrea del Verrocchio, filtrandoli attraverso i modi gentili della pittura umbra. Fu maestro di Raffaello.
Continua e approfondisci su Wikipedia

Two works by Perugino at the National Gallery of Umbria in Perugia – Deux œuvres du Pérugin à la Galerie Nationale de l’Ombrie à Pérouse – Dos obras de Perugino en la Galería Nacional de Umbría en Perugia – Duas obras de Perugino na Galeria Nacional da Úmbria em Perugia – Zwei Werke von Perugino in der Nationalgalerie Umbriens in Perugia – Hai tác phẩm của Perugino tại Phòng trưng bày Quốc gia Umbria ở Perugia

Le decorazioni sulla facciata di un palazzo di Rapallo

Le decorazioni sulla facciata di un palazzo di Rapallo

Le decorazioni sulla facciata di un palazzo di Rapallo.
Passeggiando nel centro storico della città di Rapallo ho intravisto queste belle decorazioni du una facciata.
Non so dirvi il punto esatto, purtroppo, ma mi ha catturato il colore di questi “affreschi”.

Conosci Rapallo? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Le decorazioni sulla facciata di un palazzo di Rapallo

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

The decorations on the facade of a building in Rapallo – Les décorations sur la façade d’un immeuble à Rapallo – Las decoraciones en la fachada de un edificio en Rapallo – As decorações na fachada de um edifício em Rapallo – Die Dekorationen an der Fassade eines Gebäudes in Rapallo – Các đồ trang trí trên mặt tiền của một tòa nhà ở Rapallo – 拉帕洛一栋建筑正面的装饰 – ラパッロの建物のファサードの装飾

La Baia del Silenzio lo scorso 29 febbraio

La Baia del Silenzio di Sestri Levante lo scorso 29 febbraio

La Baia del Silenzio di Sestri Levante lo scorso 29 febbraio.
Quando lo scorso inverno ero a casa ho scattato decine di foto alla Baia.
Il simbolo della mia cittadina.
Qui due scatti ripresi in due punti differenti: uno dalla Salita dei Cappuccini e l’altro da dietro la statua del Pescatore.

Conosci Sestri Levante? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La Baia del Silenzio di Sestri Levante lo scorso 29 febbraio

La Baia del Silenzio di Sestri Levante lo scorso 29 febbraio

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Ecco dove si trova la Baia:

The Bay of Silence in Sestri Levante on February 29th – La Baie du Silence à Sestri Levante le 29 février dernier – La Bahía del Silencio en Sestri Levante el pasado 29 de febrero – A Baía do Silêncio em Sestri Levante no passado dia 29 de fevereiro – Die Bucht der Stille in Sestri Levante am 29. Februar – Vịnh Im lặng ở Sestri Levante vào ngày 29 tháng 2 vừa qua

Una abbondante paella preparata in nave

Una abbondante paella preparata in nave

Una abbondante paella preparata in nave.
Ogni tanto, a bordo delle navi della Costa Crociere (a seconda dell’itineraio), si può trovare questa delizia al buffet.
Una enorme paella servita col sorriso dai nostri cuochi di bordo!
Questa era stata preparata per il Buffet Magnifico della Costa Firenze lo scorso anno, quando ero imbarcato lì.

Ti piace la paella? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Una abbondante paella preparata in nave

Foto scattate con Honor 20.

La paella è un piatto tradizionale della cucina spagnola, a base di riso, zafferano, verdure, carne e frutti di mare. È originario della Comunità Valenzana e successivamente si è diffuso in tutta la Spagna, acquisendo popolarità all’estero, in particolare nel bacino del Mar Mediterraneo e nell’America Latina. Etimologicamente la parola valenzana paella deriva dal latino patella, dal quale sono derivati anche il francese poêle, lo spagnolo medievale padilla e l’italiano padella.
Continua e approfondisci su Wikipedia

A hearty paella prepared on board the ship – Une paella copieuse préparée à bord du navire – Una rica paella preparada a bordo del barco. – Uma farta paella preparada a bordo do navio – Eine herzhafte Paella, zubereitet an Bord des Schiffes – Món paella thịnh soạn được chuẩn bị trên tàu – 船上准备了丰盛的西班牙海鲜饭 – 船上で作るボリュームたっぷりのパエリア

La vista sull’acquedotto medievale di Perugia

La vista sull'acquedotto medievale di Perugia

La vista sull’acquedotto medievale di Perugia.
L’acquedotto di Perugia (anche chiamato Acquedotto medievale della Fontana Maggiore) rappresenta una delle più significative opere di ingegneria medievale in Italia. Costruito tra il XIII e il XIV secolo, ha svolto un ruolo cruciale nel rifornimento idrico della città, contribuendo allo sviluppo urbano e al benessere dei suoi abitanti. Oggi, l’acquedotto è un monumento storico di grande interesse turistico e culturale.

La costruzione dell’acquedotto di Perugia iniziò nel 1254 e fu completata nel 1280. L’opera fu voluta dal Comune di Perugia per rispondere alla crescente necessità di acqua potabile, essenziale per una città in espansione. L’acquedotto sfruttava le sorgenti del Monte Pacciano, situate a circa 5 km a ovest della città, e trasportava l’acqua fino al centro urbano attraverso un sistema di canalizzazioni, ponti e condotte.
Il percorso dell’acquedotto era in parte sotterraneo e in parte sopraelevato, con un tratto che attraversava la città vecchia su arcate di pietra. Questa parte visibile, che si snoda attraverso il centro storico, è oggi una suggestiva passeggiata pedonale che permette di ammirare scorci panoramici della città e del paesaggio circostante.

L’acquedotto di Perugia era un’opera ingegneristica avanzata per l’epoca. Costruito principalmente in pietra locale, utilizzava un sistema a gravità per far scorrere l’acqua dalle sorgenti alla città. La pendenza era calcolata con precisione per garantire un flusso costante e regolare, evitando ristagni e perdite.
Le arcate, costruite con cura per resistere alle sollecitazioni del tempo, rappresentano uno degli elementi più caratteristici del percorso. Il tratto più famoso è quello che attraversa il borgo di Porta Sole, dove l’acquedotto corre su una fila di archi che regalano una vista mozzafiato.
L’acquedotto non solo garantiva l’approvvigionamento idrico, ma aveva anche un’importante funzione sociale e simbolica. Rappresentava il potere e l’efficienza del Comune di Perugia, un’entità politica che si affermava grazie alla capacità di gestire risorse vitali come l’acqua.
Durante il Rinascimento e fino all’età moderna, l’acquedotto è rimasto in uso, subendo vari interventi di manutenzione e ristrutturazione. Ancora oggi, alcune delle sue parti sono integrate nel moderno sistema idrico della città.

Oggi, l’acquedotto di Perugia è un itinerario turistico molto apprezzato. Il percorso pedonale che segue l’antico tracciato dell’acquedotto è noto come “Via dell’Acquedotto” e offre una passeggiata tranquilla e panoramica attraverso il centro storico e le aree verdi circostanti.
Lungo il percorso, si possono osservare diversi punti di interesse, tra cui antiche fontane, resti di cisterne e segmenti delle condotte originarie. Inoltre, la passeggiata offre una prospettiva unica sulla struttura urbana di Perugia, con i suoi vicoli stretti, le scalinate e le case medievali.

L’acquedotto è una testimonianza straordinaria dell’ingegneria medievale e del valore che la gestione delle risorse idriche aveva per le città dell’epoca. Oggi, oltre a essere un’importante attrazione turistica, rappresenta un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore, un simbolo della capacità umana di adattare l’ambiente alle proprie necessità senza compromettere la bellezza e l’integrità del paesaggio.
Attraverso la sua conservazione e valorizzazione, l’acquedotto continua a raccontare la storia di Perugia, una città che ha saputo crescere e prosperare grazie anche alla saggezza e alla lungimiranza dei suoi antichi abitanti.

hai mai visitato Perugia? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La vista sull'acquedotto medievale di Perugia

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Per vedere tutte le foto di Perugia, clicca qui:

Dove ho scattato la foto:

L’acquedotto medievale della Fontana Maggiore è un acquedotto di epoca medievale situato nella città di Perugia. L’acquedotto, lungo più di 4 chilometri, fu costruito per portare l’acqua alla Fontana Maggiore. Storicamente meno messo in risalto rispetto alla fontana e considerato come il suo parente povero, fu tuttavia un’opera di grandissima importanza storica e di straordinaria arditezza per l’epoca.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The view of the medieval aqueduct of Perugia – La vue de l’aqueduc médiéval de Pérouse – La vista del acueducto medieval de Perugia. – A vista do aqueduto medieval de Perugia – Der Blick auf das mittelalterliche Aquädukt von Perugia – Quang cảnh cống dẫn nước thời trung cổ của Perugia

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.

La salita intitolata ad Alessio Levaggi a Chiavari

La salita intitolata ad Alessio Levaggi a Chiavari

La salita intitolata ad Alessio Levaggi a Chiavari.
Una bella viuzza di Chiavari, nei pressi della chiesa di Rupinaro, dedicata allo stimato medico Andrea Lavaggi (che in precedenza avevo scritto essere un artigiano che con i sui fratelli ha dato vita all’azienda che prodice la Sedia di Chiavarina) con questo bel portale d’ingresso ad una bella villa.
Purtroppo non sono riuscito a reperire nulla su questo ingresso online.

Aggiornamento: come mi scrive Gian nel commento “Alessio Lavaggi era un medico che morì nel 1966. Il portale apparteneva al palazzo Falcone-Marana.”

Conosci questo punto di Chiavari? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Foto scattate con Honor 20.

Dove si trova il punto in cui ho scattato:

The climb named after Alessio Levaggi in Chiavari – L’ascension nommée d’après Alessio Levaggi à Chiavari – La subida que lleva el nombre de Alessio Levaggi en Chiavari – A subida que leva o nome de Alessio Levaggi em Chiavari – Der nach Alessio Levaggi benannte Aufstieg in Chiavari – Cuộc leo núi mang tên Alessio Levaggi ở Chiavari – 位于基亚瓦里的以 Alessio Levaggi 命名的攀登路线 – キアーヴァリのアレッシオ・レヴァッジにちなんで名付けられた登山道