One of the painted doors of Santa Maria Street in Funchal

Uno dei portoni dipinti di via Santa Maria a Funchal in Portogallo

One of the painted doors of Santa Maria street in Funchal, Portugal.
One of the last times I was in the town of Funchal, on the island of Madeira, by ship, I discovered this street in the old town by chance.
It is a special place where, in addition to finding many restaurants and bars, you can admire these doors (but not only those) painted in an artistic way.
The one in this photo, at number 1, represents the street itself.

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Uno dei portoni dipinti di via Santa Maria a Funchal in Portogallo

Photo taken with Canon EOS RP and lens Canon RF 24-50.

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foto gallery

Where is the street located:

One of the painted doors of Santa Maria street in Funchal, Portugal – Une des portes peintes de la rue Santa Maria à Funchal, Portugal – Una de las puertas pintadas de la calle Santa María en Funchal, Portugal – Uma das portas pintadas da rua de Santa Maria no Funchal, Portugal – Eine der bemalten Türen der Straße Santa Maria in Funchal, Portugal – Một trong những cánh cửa sơn màu trên phố Santa Maria ở Funchal, Bồ Đào Nha – 葡萄牙丰沙尔圣玛丽亚街的彩绘门之一 – ポルトガル、フンシャルのサンタ マリア通りのペイントされたドアの 1 つ

Il Polittico di Sant’Agostino del Perugino a Perugia

Il Polittico di Sant'Agostino del Perugino alla Galleria nazionale dell'Umbria a Perugia

Una parte del Polittico di Sant’Agostino del Perugino alla Galleria nazionale dell’Umbria a Perugia.
Una delle moltissime opere che qualche mese fa ho avuto il piacere di osservare in una breve ma intensa vacanza in Umbria.
Uno dei capolavori del genio del Perugino.

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Il Polittico di Sant'Agostino del Perugino alla Galleria nazionale dell'Umbria a Perugia

Photo taken with Canon EOS RP and lens Canon RF 24-50.

Il sito ufficiale del Museo è questo: gallerianazionaledellumbria.it.

Per vedere tutte le foto che ho scattato nel museo, clicca here:

Il Polittico di Sant’Agostino è un dipinto a olio su tavola di Pietro Perugino, databile a due fasi, una dal 1502 al 1512 circa e una dal 1513 al 1523 circa, conservato nella maggior parte degli scomparti alla Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia. Il polittico era originariamente destinato alla chiesa di Sant’Agostino di Perugia ed è considerabile l’ultima grandiosa opera dell’artista prima della produzione tarda, destinata a centri più provinciali.
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Part of the Polyptych of St. Augustine by Perugino at the National Gallery of Umbria in Perugia – Une partie du Polyptyque de Saint Augustin du Pérugin à la Galerie nationale de l’Ombrie à Pérouse – Parte del Políptico de San Agustín de Perugino en la Galería Nacional de Umbría en Perugia – Parte do Políptico de Santo Agostinho de Perugino na Galeria Nacional da Úmbria em Perugia – Teil von Peruginos Polyptychon des Heiligen Augustinus in der Nationalgalerie Umbriens in Perugia – Một phần bức tranh Polyptych của Thánh Augustinô của Perugino tại Phòng trưng bày Quốc gia Umbria ở Perugia

L’arte di piegare gli asciugamani per le cabine

L'arte di piegare gli asciugamani per le cabine

L’arte di piegare gli asciugamani per le cabine.
In moltissimi luoghi di vacanza, quando ritorni in camera o quando vi entri per la prima volta, trovi sul letto qualche asciugamano piegato ad arte per assumere la forma di qualche animale.
In nave ci sono ancora moltissimi cabinisti che conoscono come farli e, sulla nave in cui ero lo scorso anno (la Costa Firenze), a fine crociera si faceva una parata in piscina e il dipartimento Housekeeping faceva due tavoli di questi animaletti!
Ovviamente tutti i passeggeri in coda a fotografare!

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Photo taken with Honor 20.

The art of folding towels for the cabins – L’art de plier les serviettes pour les cabines – El arte de doblar toallas para las cabañas – A arte de dobrar toalhas para as cabines – Die Kunst, Handtücher für die Kabinen zu falten – Nghệ thuật gấp khăn tắm cho cabin – 客舱毛巾折叠艺术 – キャビン用のタオルを折りたたむ技術

La maestosa Fontana dei Quattro Fiumi e il suo obelisco

La maestosa Fontana dei Quattro Fiumi e il suo enigmatico obelisco

La maestosa Fontana dei Quattro Fiumi e il suo enigmatico obelisco.
Nella maestosa piazza Navona, nel cuore di Roma, sorge una delle meraviglie più iconiche della città eterna: la Fontana dei Quattro Fiumi. Questo capolavoro artistico, ideato da Gian Lorenzo Bernini nel XVII secolo, è un vero e proprio simbolo di bellezza, storia e ingegno artistico.
La fontana, situata al centro della piazza, è una delle espressioni più grandiose del barocco italiano. Rappresenta quattro dei fiumi più importanti del mondo all’epoca, ciascuno personificato da una statua colossale: il Nilo, il Gange, il Danubio e il Rio della Plata. Queste imponenti figure sembrano emergere dalle acque, abbracciando un obelisco egizio alto ben 16 metri, coronato dalla colomba, simbolo della famiglia del Papa Innocenzo X, che commissionò la fontana.
Ogni statua rappresenta un fiume proveniente da una parte diversa del mondo, e Bernini ha catturato in maniera magistrale l’essenza di ciascuno. Il Nilo, ad esempio, ha il volto coperto da un drappo, poiché all’epoca la sorgente del Nilo era ancora un mistero. Il Gange regge una vescica d’acqua e una pagoda, mentre il Danubio tiene un medaglione rappresentante Sant’Agnese in mano, a simboleggiare la Chiesa di Roma. Infine, il Rio della Plata è coperto da una mantella, a simboleggiare il fatto che l’America del Sud era allora poco conosciuta dagli europei.
L’obelisco egizio che sovrasta la fontana è un vero tesoro storico. Originariamente eretto nella città di Eliopoli in Egitto nel 6 a.C., fu portato a Roma nel 37 d.C. per essere eretto in circo Massenzio, dove rimase per secoli. Nel 1651, il Papa Innocenzo X decise di collocarlo nella piazza Navona, e Bernini progettò la maestosa fontana per adornarlo.
L’obelisco è coperto di geroglifici che raccontano la storia del faraone Domiziano. Al culmine, c’è una colomba con un ramo d’ulivo, un simbolo di pace e uno dei tanti dettagli sorprendenti che arricchiscono la Fontana dei Quattro Fiumi.

Oggi, la fontana e l’obelisco rimangono uno dei principali punti di riferimento di Roma. La loro bellezza e l’energia che emanano sono testimoni di secoli di storia, arte e cultura. Questi monumenti non solo celebrano la grandezza della città eterna, ma ci ricordano l’importanza di preservare il patrimonio culturale dell’umanità per le generazioni future.
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La maestosa Fontana dei Quattro Fiumi e il suo enigmatico obelisco

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foto gallery

Here's where the fountain is located:

La Fontana dei Quattro Fiumi, o anche solo Fontana dei Fiumi, è una fontana artistica di Roma posta al centro di piazza Navona, davanti alla chiesa di Sant’Agnese in Agone, progettata dallo scultore e architetto Gian Lorenzo Bernini e realizzata da un gruppo di scultori, tra cui figurano Giovan Maria Franchi, Giacomo Antonio Fancelli, Claude Poussin, Antonio Raggi e Francesco Baratta, tra il 1648 e il 1651.
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The majestic Fountain of the Four Rivers and its enigmatic obelisk – La majestueuse Fontaine des Quatre Fleuves et son énigmatique obélisque – La majestuosa Fuente de los Cuatro Ríos y su enigmático obelisco – A majestosa Fonte dos Quatro Rios e seu enigmático obelisco – Der majestätische Vierströmebrunnen und sein rätselhafter Obelisk – Đài phun nước Four Rivers hùng vĩ và đài tưởng niệm bí ẩn của nó – 雄伟的四河喷泉及其神秘的方尖碑 – 四大河の雄大な噴水と謎のオベリスク

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L’Ultima Cena del Tintoretto a Lucca

L'Ultima Cena del Tintoretto conservata nella cattedrale di Lucca

L’Ultima Cena del Tintoretto conservata nella cattedrale di Lucca.
Tra i molti esempi di arte custoditi nella splendida Cattedrale di Lucca, San Martino, spicca sicuramente questo dipinto del famoso Tintoretto (Jacopo Robusti).
Di una bellezza sopraffina mostra Gesù mentre partecipa alla Ultima Cena con i suoi Apostoli.

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L'Ultima Cena del Tintoretto conservata nella cattedrale di Lucca

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Canon EF-M 11-22.

Questo, se volete, è il sito ufficiale della cattedrale: museocattedralelucca.it.

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Uno degli ultimi capolavori di Tintoretto, realizzato con l’aiuto del figlio Domenico. Una tela che contiene tutti i tratti caratteristici e innovativi di questo straordinario artista: la tavola in obliquo per creare profondità, la scena attualizzata in una taverna con due servitori e centrata sul Cristo che comunica gli apostoli ed emana una luce così forte da far spalancare le nubi tra gli angeli che accorrono.
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The Last Supper by Tintoretto preserved in the cathedral of Lucca – La Cène du Tintoret conservée dans la cathédrale de Lucques – La Última Cena de Tintoretto conservada en la catedral de Lucca – A Última Ceia de Tintoretto preservada na catedral de Lucca – Das letzte Abendmahl von Tintoretto, aufbewahrt in der Kathedrale von Lucca – Bữa ăn tối cuối cùng của Tintoretto được bảo tồn trong nhà thờ Lucca – 丁托列托的《最后的晚餐》保存在卢卡大教堂 – ルッカ大聖堂に保存されているティントレット作「最後の晩餐」

La “Madonna in trono col Bambino e Santi”

Il dipinto "Madonna in trono col Bambino e Santi" del Ghirlandaio a Lucca

Il dipinto “Madonna in trono col Bambino e Santi” del Ghirlandaio a Lucca.
In italia siamo talmente abituati ad incontrare e osservare opere d’arte che quasi non ci facciamo nemmeno più caso.
Qualche anno fa, ad esempio, sono stato un paio di giorni a Lucca e visitando il duomo di San Martino ho fotografato questa bellissima opera del Ghirlandaio.
Forse non la sua opera più famosa ma comunque sempre un capolavoro!

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Il dipinto "Madonna in trono col Bambino e Santi" del Ghirlandaio a Lucca

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Canon EF-M 11-22.

Questo, se volete, è il sito ufficiale della cattedrale: museocattedralelucca.it.

Per vedere tutte le foto che ho scattato del Duomo clicca here:

La Madonna in trono col Bambino e santi è un dipinto a tempera su tavola di quercia (170×160 cm) di Domenico Ghirlandaio, databile al 1479 circa e conservata nel Duomo di San Martino a Lucca. L’opera è una delle prime prove su tavola conosciute dell’autore, allora reduce dai primi successi per i Vespucci a Firenze e nella cappella di Santa Fina a San Gimignano.
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The painting “Madonna Enthroned with Child and Saints” by Ghirlandaio in Lucca – Le tableau “La Vierge intronisée avec l’Enfant et les Saints” de Ghirlandaio à Lucques – El cuadro “Madonna entronizada con el niño y los santos” de Ghirlandaio en Lucca – A pintura “Madonna Entronizada com o Menino e os Santos” de Ghirlandaio em Lucca – Das Gemälde „Thronende Madonna mit Kind und Heiligen“ von Ghirlandaio in Lucca – Bức tranh “Madonna đăng quang cùng Hài nhi và các vị thánh” của Ghirlandaio ở Lucca – 基尔兰达约在卢卡的画作《圣母与圣婴和圣人登基》 – ルッカのギルランダイオ作「聖母が子供と聖人とともに即位」という絵画

Le teste di pietra di Via del Campo a Genova

Le Misteriose Teste di Pietra di Via del Campo a Genova

Le misteriose teste di pietra di Via del Campo a Genova.
Benvenuti a Genova, una città ricca di storia e di sorprese architettoniche! Oggi vi porteremo alla scoperta delle misteriose teste di pietra che adornano la facciata di un antico palazzo in Via del Campo.
Queste antiche teste di pietra, scolpite con maestria, sono un vero gioiello nascosto tra le strade strette e tortuose del quartiere storico di Genova. Posizionate strategicamente sulla facciata di un edificio secolare, queste teste hanno una storia intrigante da raccontare.
La loro origine è avvolta nel mistero. Alcuni dicono che siano state create come simbolo di protezione per gli abitanti del palazzo, mentre altri suggeriscono che possano rappresentare figure leggendarie o storiche legate alla città. Ciò che è certo è che queste sculture di pietra hanno resistito al passare del tempo, testimoniando secoli di storia genovese.
Mentre passeggi per Via del Campo, fai una breve sosta per ammirare queste opere d’arte in pietra tenendo il naso allinsù. Osserva i dettagli finemente scolpiti e lasciati ispirare dalla loro presenza imponente. Le teste di pietra sono un affascinante esempio di come l’arte e la storia si intreccino nelle strade di Genova.

Hai mai notato queste teste di pietra mentre passeggiavi per Via del Campo? Aggiungi un comment or go to the bottom of the site to read what other visitors have written.

Le Misteriose Teste di Pietra di Via del Campo a Genova

Photo taken with Canon EOS RP and lens Canon RF 24-50.

The Mysterious Stone Heads of Via del Campo, Genoa – Les Mystérieuses Têtes de Pierre de Via del Campo, Gênes – Las Misteriosas Cabezas de Piedra de Via del Campo, Génova – As Misteriosas Cabeças de Pedra de Via del Campo, Génova – Die Geheimnisvollen Steinköpfe von Via del Campo, Genua – Những Chiếc Đầu Đá Bí Ẩn tại Via del Campo, Genoa – 烟花路上的神秘石头头像,烟台 – ジェノヴァのヴィア・デル・カンポの神秘的な石の頭

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Uno scorcio artistico nel borgo di Sesta Godano in provincia della Spezia

Uno scorcio artistico nel borgo di Sesta Godano in provincia della Spezia

Uno scorcio artistico nel borgo di Sesta Godano in provincia della Spezia.
Passeggiando nel bel borgo di Sesta ho incontrato, ed ovviamente fotografato, questo bello scorcio che sembra proprio una installazione artistica.
Molto particolare la sedia gialla appesa alla porta (della cantina?) usata per appendervi i vasi di fiori.

Conosci il borgo di Sesta Godano e questo scorcio? Aggiungi un tuo comment or go to the bottom of the site to read what other visitors have written.

Uno scorcio artistico nel borgo di Sesta Godano in provincia della Spezia

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Canon EF-M 11-22.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Sesta Godano, clicca here:

Questo, se vi interessa, il bel sito del Consorzio Val di Vara.

Ecco dove si trova Sesta Godano:

An artistic glimpse in the village of Sesta Godano in the province of La Spezia – Un aperçu artistique dans le village de Sesta Godano dans la province de La Spezia – Una mirada artística en el pueblo de Sesta Godano en la provincia de La Spezia – Um vislumbre artístico na aldeia de Sesta Godano, na província de La Spezia – Ein künstlerischer Einblick in das Dorf Sesta Godano in der Provinz La Spezia – Một cái nhìn nghệ thuật ở làng Sesta Godano ở tỉnh La Spezia – 拉斯佩齐亚省塞斯塔戈达诺村的艺术一瞥 – ラ・スペツィア県のセスタ・ゴダーノ村で芸術性を垣間見る

La esadattilia in un dipinto in Santa Maria in Castello a Genova

La esadattilia in un dipinto in Santa Maria in Castello a Genova

La esadattilia in un dipinto in Santa Maria in Castello a Genova.
Voi sapete cos’è la esadattilia? A dire la verità si può capire che ha qualcosa a che fare con sei (esa) e dita (dattilia) ma non sapevo, prima di fare qualche ricerca, che ci fosse un qualche mistero a riguardo celato nell’arte pittorica.
La foto di questo post è un particolare di un dipinto, l’Annunciazione di Giovanni Mazone conservato in Santa Maria in Castello, nel quale uno dei personaggi (nella parte di sinistra della parte sinistra del polittico che raffigura San Giovanni Battista e l’apostolo Giacomo Maggiore) uno dei Santi ha i piedi con sei dita.
Ho scoperto che in arte si usa aggiungere un dito a personaggi santi ed eccellenti (e mi ricordo che a suo tempo, nella visita alla chiesa, la guida lo aveva spiegato) ma scavando ho scoperto che non sempre è così e c’è una sorte di mistero in queste raffigurazioni (here uno spunto di approfondimento).

Nei sai qualcosa di più sulla esadattilia nell’arte? Aggiungi un tuo comment to this post or read here what other visitors have written.

La esadattilia in un dipinto in Santa Maria in Castello a Genova

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Canon EF-S 10-18.

Questo il sito ufficiale della chiesa: santamariadicastello.it.

Per vedere tutte le foto che ho scattato in Santa Maria in Castello e nei suoi chiostri, clicca here:

Il polittico dell’Annunciazione venne eseguito nell’anno 1470 per l’omonima cappella della chiesa di Santa Maria di Castello a Genova. L’elaboratissima cornice lignea dorata fu eseguita dallo stesso Mazone con chiaro intento di voler riprendere gli elementi dell’architettura gotica. Le composizioni della predella rappresentano quattro episodi della vita di Maria: Sposalizio della Madonna ed il suo incontro con Elisabetta; nascita di Gesù; adorazione dei magi; fuga in Egitto e purificazione della B. V. Annunziata.
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Hexadactyly in a painting in Santa Maria in Castello in Genoa – Hexadactylie dans un tableau de Santa Maria in Castello à Gênes – Hexadactilia en un cuadro de Santa Maria in Castello en Génova – Hexadactilia em uma pintura em Santa Maria in Castello em Gênova – Hexadaktylie in einem Gemälde in Santa Maria in Castello in Genua – Hexadactyly trong một bức tranh ở Santa Maria ở Castello ở Genoa – 热那亚城堡圣玛丽亚一幅画中的六角形 – ジェノヴァのサンタ・マリア・イン・カステッロの絵画に描かれた六指鳥

Gli affreschi all’interno del Santuario delle Grazie

Gli affreschi all'interno del Santuario delle Grazie a Chiavari

Gli affreschi all’interno del Santuario delle Grazie a Chiavari.
Una delle chiesette più belle di tutto il Tigullio secondo me. Si trova appena sopra Chiavari lungo l’Aurelia in direzione Rapallo.
Al suo interno gli spendidi affreschi di teramo Piaggio; piu’ famoso l’affresco del Giudizzio Universale di Luca Cambiaso nella controfacciata (alle spalle di questa foto).

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Gli affreschi all'interno del Santuario delle Grazie a Chiavari

Photo taken with Honor 20.

Click here per vedere tutte le foto che ho scattato nel Santuario:
foto gallery

Questo, invece, un bel video degli affreschi:

Secondo studi approfonditi sull’odierna struttura, le varie fasi che portarono ad un’evoluzione architettonica dell’edificio seguirono una precisa e logica scelta di “aggregazione”, nel senso che l’impianto subì le varie modifiche nei secoli senza il classico metodo della “sovrapposizione”, fenomeno comune di altri edifici religiosi del chiavarese e del territorio ligure, soprattutto nelle rivisitazioni barocche.
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The frescoes inside the Santuario delle Grazie in Chiavari – Les fresques à l’intérieur du Santuario delle Grazie à Chiavari – Los frescos del interior del Santuario delle Grazie en Chiavari – Os afrescos dentro do Santuario delle Grazie em Chiavari – Die Fresken im Inneren des Santuario delle Grazie in Chiavari – Những bức bích họa bên trong Santuario delle Grazie ở Chiavari – Chiavari 的 Santuario delle Grazie 内的壁画 – キャヴァリのサントゥアリオ デッレ グラツィエ内のフレスコ画