Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona.
Sul retro del palazzo della la Generalitat de Catalunya c’è questa bella decorazione gotica che immortala San Giorgio a cavallo che sconfigge il drago.
A dire la verità la statua è un poco rimaneggiata (manca la lancia ed il drago è quasi irriconoscibile) ma ha sempre un aspetto fiero.
Mi piace moltissimo fotografare monumenti dedicati a questo Santo, così amato anche in Liguria.

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Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Photo taken with Canon EOS RP and lens Tamron 16-300.

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Dove si trova la statua:

Si narra che in una città chiamata Silena, in Libia, vi fosse un grande stagno, tale da poter nascondere un drago, che, avvicinandosi alla città, uccideva con il fiato tutte le persone che incontrava. Gli abitanti gli offrivano per placarlo due pecore al giorno ma, quando queste cominciarono a scarseggiare, furono costretti a offrirgli una pecora e un giovane tirato a sorte.
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The magnificent Cathedral of San Lorenzo in Genoa

La magnifica Cattedrale di San Lorenzo a Genova

The magnificent Cathedral of San Lorenzo in Genoa.
The Cathedral of San Lorenzo, located in the heart of Genoa, is one of the most important and fascinating architectural testimonies of the city. This Gothic masterpiece, with Romanesque and Renaissance influences, is not only a religious symbol, but is also an important tourist attraction and a historical reference point for the Genoese.
The construction of the Cathedral of San Lorenzo began in the 9th century, on the remains of an earlier paleo-Christian basilica. However, much of the current building dates back to the 12th century, when the city of Genoa was at the height of its maritime and commercial power. Over the centuries, the cathedral underwent numerous modifications and extensions, which reflect the various architectural styles that followed one another.
The main portal, with its elaborate sculptural decorations, is a splendid example of Gothic art. The black and white stripes of the facade, made of marble, recall the Pisan influence and harmonize perfectly with the other Gothic and Romanesque elements of the building.
The facade of the cathedral is characterized by three richly decorated portals and a large central rose window. The two bell towers, one of which is incomplete, add an element of asymmetry that contributes to the unique charm of the building.
Inside, the cathedral is equally impressive. The naves are separated by marble and granite columns, and the ceilings are adorned with frescoes and decorations that tell biblical stories and local legends. Among the most significant works of art inside the cathedral, the Genoese “Holy Grail” stands out, a precious glass tray that, according to legend, was used during the Last Supper.

Another element of great interest is the Museo del Tesoro, located in the cathedral's basement. Numerous objects of inestimable value are preserved here, including relics, sacred vestments and jewels. Among the most famous treasures is the Sacro Catino, a green glass bowl that was believed to be the Holy Grail.
The Cathedral of San Lorenzo is at the center of numerous religious and civil celebrations. The most important is the feast of San Giovanni Battista, the patron saint of Genoa, which is celebrated on June 24. During this day, the cathedral becomes the center of processions, religious events and celebrations that involve the entire city.
The cathedral also has a history of resilience. During the Second World War, a bomb fell on the cathedral, but miraculously did not explode, thus saving the building from serious damage. This event is still remembered by the Genoese as a sign of divine protection.

The Cathedral of San Lorenzo is not only a place of worship, but a monument that tells the story of Genoa, its traditions and its art. Every corner of the cathedral, from the decorations of the facade to the internal naves, speaks of centuries of faith, culture and beauty. Visiting the Cathedral of San Lorenzo means taking a journey through time, immersing yourself in one of the most fascinating pages of Genoese history.

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La magnifica Cattedrale di San Lorenzo a Genova

Photo taken with Canon EOS RP and lens Canon EF-S 10-18.

If you are interested, this is the official website that updates you on Catholic initiatives and liturgies: chiesadigenova.it.

Here all the photos I took on a previous visit:
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Here's where I took the photo from:

The Cathedral of San Lorenzo is the most important place of Catholic worship in the city of Genoa, the metropolitan cathedral of the archdiocese of the same name. It was consecrated to the saint in 1118 by Pope Gelasius II when it was not yet finished and the facade was missing.
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La Cattedrale di Cadice in Spagna

La Cattedrale di Cadice: un capolavoro di architettura e storia

La Cattedrale di Cadice: un capolavoro di architettura e storia.
La Cattedrale di Cadice, conosciuta localmente come la “Santa Cruz de Cádiz,” è uno dei più notevoli e iconici edifici religiosi della Spagna. Situata nella città costiera di Cadice, nella regione dell’Andalusia, questa cattedrale è una testimonianza della grandezza dell’architettura gotica e barocca spagnola. Non solo è una gemma architettonica, ma è anche intrisa di storia e cultura, rendendola un luogo di grande importanza per la Spagna e il mondo cattolico.
La storia della Cattedrale di Cadice è intrinsecamente legata a quella della città stessa. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1722, sotto la guida dell’architetto Vicente Acero. Questa struttura è stata costruita sui resti di una precedente cattedrale gotica, la cui costruzione risaliva al tardo XIII secolo. La cattedrale ha subito vari cambiamenti di stile nel corso dei secoli, passando dal gotico al barocco.
La cattedrale ha richiesto quasi un secolo per essere completata, e la sua facciata principale è stata progettata da Manuel Machuca. La facciata è un capolavoro di architettura barocca, con dettagli intricati e sculture che rappresentano scene religiose e figure mitologiche. Questa facciata è un esempio straordinario del Barocco spagnolo, caratterizzato da ornamenti elaborati, colonne in stile corinzio e dettagli d’oro.
La Cattedrale di Cadice è un esempio perfetto di fusione tra stili architettonici. La struttura principale è di stile gotico, ma al suo interno, troverete elementi barocchi e rococò che rendono l’edificio unico. L’interno della cattedrale è spazioso e riccamente decorato con affreschi, opere d’arte sacra e altari in legno dorato. Uno dei punti salienti dell’interno è il coro, situato al centro della navata, che presenta dettagli intricati intagliati in legno.
La cattedrale è famosa per la sua cupola, che offre una vista panoramica spettacolare sulla città di Cadice e sul mare circostante. La scalinata che porta alla cupola è un’opera d’arte in sé, con mosaici e decorazioni affrescate che rappresentano scene bibliche.
Oltre alla sua architettura maestosa, la Cattedrale di Cadice custodisce un ricco tesoro di opere d’arte e oggetti sacri. Tra le opere più importanti c’è “La Virgen de la Palma,” una scultura risalente al XVI secolo che è considerata la patrona di Cadice. Questa scultura è oggetto di una delle celebrazioni più importanti della città, la Semana Santa (Settimana Santa), una festa religiosa che attrae migliaia di visitatori ogni anno.
Oggi, la Cattedrale di Cadice non è solo un luogo di culto, ma anche un importante centro culturale. Ospita concerti di musica sacra, mostre d’arte e eventi culturali che attirano visitatori da tutto il mondo. La cattedrale è un luogo di incontro per i fedeli e un importante simbolo della città di Cadice.

In conclusione, la Cattedrale di Cadice è molto più di un edificio religioso. È un capolavoro architettonico che riflette la storia e la cultura della Spagna, ed è un luogo di grande importanza sia per i credenti che per gli amanti dell’arte e della storia. La sua bellezza intramontabile e il suo ricco patrimonio la rendono una tappa imprescindibile per chiunque visiti la città di Cadice.
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Photo taken with Canon EOS RP and lens Tamron 16-300.

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Ecco dove si trova la cattedrale:

La cattedrale nuova di Cadice o cattedrale di Santa Croce sul Mare (in spagnolo: Catedral Nueva de Cádiz o Catedral de Santa Cruz sobre el Mar o Catedral de Santa Cruz sobre las Aguas) si trova a Cadice, in Spagna, ed è la cattedrale della diocesi di Cadice e Ceuta.
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Le meravigliose guglie del Duomo di Milano

Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia

Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia.
Il Duomo di Milano, con la sua maestosa presenza e la sua straordinaria bellezza, è uno dei capolavori architettonici più iconici d’Italia e del mondo intero. Questa struttura gotica, che domina il cuore della città, è conosciuta per molti dettagli suggestivi, tra cui le sue impressionanti guglie. In questo articolo, esploreremo la storia e l’importanza delle guglie del Duomo di Milano.
Le guglie, o pinnacoli, sono elementi architettonici slanciati e appuntiti che adornano la sommità del Duomo. Rappresentano uno dei punti di riferimento più riconoscibili della cattedrale e sono una parte essenziale della sua identità. Le guglie sono situate sulla sommità delle torri, delle facciate e della navata centrale del Duomo, conferendo alla struttura una silhouette distintiva e suggestiva. Anche gli archi del Duomo di Milano non sono solo elementi strutturali, ma anche opere d’arte in sé. Le loro forme e proporzioni sono state progettate con grande cura per garantire un aspetto armonioso e suggestivo. Ogni arco è ornato con dettagli scolpiti e decorazioni gotiche che rappresentano figure religiose, scene della Bibbia e motivi floreali. Queste decorazioni rendono gli archi veri e propri capolavori di artigianato e design.
La costruzione del Duomo di Milano ebbe inizio nel XIV secolo, sotto la guida dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo, ma il suo completamento richiese diversi secoli. Le guglie furono aggiunte durante i lavori di restauro del XIX secolo, quando l’architetto principale, Carlo Amati, decise di abbellire il Duomo con questi elementi gotici. Le guglie furono disegnate in modo da armonizzare con l’architettura gotica esistente del Duomo, creando un’armoniosa fusione tra lo stile originale e il nuovo.
La costruzione del Duomo di Milano ebbe inizio nel XIV secolo, sotto la guida dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo, ma il suo completamento richiese diversi secoli. Le guglie furono aggiunte durante i lavori di restauro del XIX secolo, quando l’architetto principale, Carlo Amati, decise di abbellire il Duomo con questi elementi gotici. Le guglie furono disegnate in modo da armonizzare con l’architettura gotica esistente del Duomo, creando un’armoniosa fusione tra lo stile originale e il nuovo.
Oltre a essere elementi decorativi, le guglie servono anche a scopi pratici. Durante i restauri del XIX secolo, furono realizzate con materiali leggeri e resistenti, tra cui il ferro, al fine di resistere alle intemperie e alle oscillazioni termiche. Le guglie fungevano da contrappeso, riducendo il peso complessivo del tetto e stabilizzando la struttura. Inoltre, alcune di esse fungevano da croce direzionale, indicando ai naviganti la direzione di Milano quando venivano avvistate da lontano.
Oggi, le guglie del Duomo di Milano sono un’attrazione turistica di fama mondiale. Visitatori provenienti da tutto il mondo si affollano per ammirare questi spettacolari elementi architettonici e per godere della vista panoramica sulla città che si può ammirare dal tetto del Duomo. Le guglie non sono solo testimoni della storia e della cultura di Milano, ma sono anche un simbolo di innovazione e bellezza architettonica.

In conclusione, le guglie del Duomo di Milano sono un esempio straordinario di come l’arte, la religione e la funzionalità possano fondersi in un’unica struttura. Questi elementi gotici slanciati non solo adornano il cielo di Milano, ma raccontano anche una storia di impegno, perseveranza e bellezza intramontabile. Sono una testimonianza della grandezza umana e dell’abilità architettonica che continua a catturare l’immaginazione di coloro che le contemplano.

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Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia

Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Canon EF-M 11-22.

Questo è il sito ufficiale del duomo: duomomilano.it.

Simbolo del capoluogo lombardo, e situato nell’omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a Santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d’Italia.
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Ecco dove si trova il duomo:

The spiers of the Milan Cathedral: icons of elegance and history – Les flèches de la cathédrale de Milan : icônes d’élégance et d’histoire – Las agujas de la Catedral de Milán: iconos de elegancia e historia – As torres da Catedral de Milão: ícones de elegância e história – Die Türme des Mailänder Doms: Ikonen der Eleganz und Geschichte – Những ngọn tháp của Nhà thờ Milan: biểu tượng của sự sang trọng và lịch sử – 米兰大教堂的尖塔:优雅和历史的象征 – ミラノ大聖堂の尖塔: 優雅さと歴史の象徴

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L’interno della grande Basilica di San Petronio a Bologna

L'interno della grande Basilica di San Petronio a Bologna

L’interno della grande Basilica di San Petronio a Bologna.
Una delle chiese più grandi d’Italia affascina per la sua imponenza ma anche per la sua austerità.
Domina il colore rosso dei mattoni.
Non si può passare a Bologna e non visitare questa chiesa.

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L'interno della grande Basilica di San Petronio a Bologna

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Tamron 16-300.

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La basilica dedicata a San Petronio, patrono di Bologna, di cui fu vescovo nella prima metà del V secolo, eleva la sua fronte sulla Piazza Maggiore, il centro politico e storico della città. La costruzione di questa basilica ebbe inizio nel 1390 su progetto di Antonio di Vincenzo, che morì quando l’opera era stata da poco iniziata. Ai primi del Cinquecento, Arduino Arriguzzi ne ideò un completamento di proporzioni colossali e senza uguali nel mondo intero.
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La Concattedrale di Santa Maria ad Ostuni

La Concattedrale di Santa Maria ad Ostuni

La Concattedrale di Santa Maria ad Ostuni.
La bella Concattedrale gotica di Ostuni, in Puglia, con la sua facciata (nella prima foto) e con il soffitto affrescato (nella seconda).
Diverso tempo fa ormai sono stato in questa cittadina in provincia di Brindisi; meravigliosa città, famosa per le case e le strade pitturate con il bianco di calce (da cui detta Città Bianca).

Photo taken with Canon EOS M100 and lens Canon EF-S 10-18.

La concattedrale di Ostuni, posta alla sommità del colle più alto della città e dedicata a Santa Maria dell’Assunzione, fu iniziata nel 1435 e completata tra il 1470 e il 1495.

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