Funghi impanati

Funghi impanati.
I funghi raccolti venerdì sono stati mangiati oggi e preparati in due modi: come sugo per le tagliatelle e fritti.
In questa foto potete vedere quelli che saranno poi fritti. Sono tagliati a fette ed impanati.
Prossimamente le altre foto.

funghi impanati crudi

Porcino è il nome comune di alcune specie di funghi del genere Boletus, spesso attribuito, anche come denominazione merceologica, a quattro specie di boleti (la sezione Edules del genere Boletus) facenti capo al Boletus edulis e aventi caratteristiche morfologiche e organolettiche vagamente simili.
Qualche micologo è arrivato a farne dodici specie diverse, discriminando a seconda degli ambienti di nascita, gli alberi simbionti, i caratteri microscopici e macroscopici (forma, colorazione e proporzioni del corpo fruttifero). Continua su Wikipedia.

Una buona raccolta

funghi raccolti

Una buona raccolta.
Diciamo che quelli che abbiamo sentito ne hanno trovati tutti molti di più di noi (ma mi sembrano le cose dette per fare gli “sborroni”) e diciamo che tutti quelli che abbiamo incontrato ci hanno detto che siamo andati nei punti sbagliati che se andavamo da quella o da quell’altra parte ne avremmo trovati di più.
Noi ci siamo accontentati di un paio di ceste di bei porcini, giusto per cominciare la stagione.
Speriamo solamente non sia stata una sporadica gitarella nei boschi.
Ovviamente il posto è segretissimo!

funghi raccolti

Funghi porcini

Funghi porcini.
Una bella immagine di un qualcosa che probabilmente (a chi piace) è più buona che bella.
Un bel fungo porcino ancora da raccogliere nel bosco. Ovviamente dopo lo abbiamo raccolto ed ora è lì, pulito, che aspetta di essere preparato. Non so come sarà fatto (trifolato, fritto, con il sugo…) vedremo nei prossimi giorni.

fungo porcino macro

Porcino è il nome comune di alcune specie di funghi del genere Boletus, spesso attribuito, anche come denominazione merceologica, a quattro specie di boleti (la sezione Edules del genere Boletus) facenti capo al Boletus edulis e aventi caratteristiche morfologiche e organolettiche vagamente simili.
Qualche micologo è arrivato a farne dodici specie diverse, discriminando a seconda degli ambienti di nascita, gli alberi simbionti, i caratteri microscopici e macroscopici (forma, colorazione e proporzioni del corpo fruttifero). Continua su Wikipedia.