Alcuni archi di sbatacchio nel borgo di Trevi in Umbria. Nel cuore del borgo medievale di Trevi, si possono ammirare degli affascinanti archi di sbatacchio, strutture architettoniche che non solo abbelliscono le strette vie del centro storico, ma svolgono anche una funzione fondamentale di consolidamento antisismico. Gli archi di sbatacchio, noti anche come archi di contrasto, sono stati introdotti come misura preventiva contro i danni sismici. Questi archi collegano le facciate di edifici opposti, creando una struttura solida che contrasta le spinte orizzontali durante i terremoti. La loro presenza è particolarmente evidente nei vicoli stretti, dove lo spazio limitato non permette l’uso di contrafforti tradizionali. Questi archi sono spesso costruiti in mattoni e possono presentare uno o più ordini sovrapposti. La loro forma a sesto ribassato è studiata per massimizzare la resistenza a compressione e impedire il ribaltamento delle facciate. Inoltre, alcuni archi sono rinforzati con catene metalliche annegate nella muratura, che aumentano ulteriormente la stabilità strutturale degli edifici collegati. Passeggiando per Trevi, gli archi di sbatacchio offrono scorci suggestivi e rappresentano un esempio tangibile di come l’architettura tradizionale possa integrarsi con soluzioni tecniche avanzate per la sicurezza degli edifici. La loro conservazione è essenziale non solo per mantenere l’estetica del borgo, ma anche per preservare la memoria storica delle tecniche costruttive del passato.
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Ecco dove si trova il borgo:
Nel basso Medioevo e nel Rinascimento ebbe il suo periodo migliore, caratterizzato da straordinari commerci che ne favorirono la floridezza economica (veniva chiamata “il porto secco”), testimoniata ancor oggi dai numerosi palazzi del centro storico, degni di figurare in città ben maggiori, e la crescita economica fu accompagnata da vivacissima attività culturale e sociale. Già nel 1469, per favorire la circolazione di denaro fu chiamato un banchiere ebreo, tra le poche professioni alle quali erano autorizzati quegli uomini, e nonostante questo fu perseguitato ed in seguito fu eretto uno dei primissimi Monti di Pietà, seguito poi dal Monte Frumentario e varie altre istituzioni benefiche e assistenziali. Continua e approfondisci su Wikipedia
Some slamming arches in the village of Trevi in Umbria – Quelques arches cliquetantes dans le village de Trevi en Ombrie – Algunos arcos que suenan en el pueblo de Trevi en Umbría – Alguns arcos barulhentos na aldeia de Trevi, na Úmbria – Einige klappernde Bögen im Dorf Trevi in Umbrien – Một số mái vòm lạch cạch ở làng Trevi ở Umbria
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale. Riferimenti: – https://ilcapochiave.it/2017/11/14/gli-archetti-di-sbatacchio-presidi-antisismici-premoderni/
Un vicolo con diversi archi nel borgo di Spello. Uno dei tanti vicoli che si possono ammirare passeggiando nel bel borgo di Spello in Umbria. Un arco di sbatacchio e un archivolto un questo scorcio.
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Ecco dove si trova il borgo:
Spello (Hispellum in latino) è un comune italiano della provincia di Perugia in Umbria. Fa parte del circuito de I borghi più belli d’Italia e si fregia del marchio di qualità turistico-ambientale Bandiera arancione, conferito dal Touring Club Italiano. Spello fu fondata dagli Umbri per poi essere denominata Hispellum in epoca romana; fu poi iscritta alla tribù Lemonia. Successivamente dichiarata “Colonia Giulia” da Cesare e “Splendidissima Colonia Julia” da Augusto, poiché lo supportò nelle guerra di Perugia; dopo la vittoria di Augusto, lui stesso cedette a Hispellum buona parte dei territori governati da Perusia e il dominio della città spellana si estese fino alle sorgenti del Clitunno, che erano prima sotto il possesso di Mevania. Più tardi fu chiamata “Flavia Costante” da Costantino. L’antica Spello era considerata una delle più importanti città nell’Umbria romana. Continua e approfondisci su Wikipedia
An alley with several arches in the village of Spello – Une ruelle avec plusieurs arches dans le village de Spello – Un callejón con varios arcos en el pueblo de Spello. – Um beco com vários arcos na aldeia de Spello – Eine Gasse mit mehreren Bögen im Dorf Spello – Một con hẻm có nhiều mái vòm ở làng Spello
Uno scorcio dei portici moderni di Lavagna. Lavagna, situata nel cuore del Golfo del Tigullio, è una cittadina che unisce il fascino della tradizione con tocchi di modernità. I suoi portici, che si snodano attorno alle vie principali del centro, sono un esempio perfetto di come l’architettura contemporanea possa arricchire il paesaggio urbano. Alcuni sono molto tipici ed antichi, con elementi in ardesia. Altri sono molto più recenti e moderni (come quelli della foto di questo post) come questi di via Nuova Italia. I portici di Lavagna sono caratterizzati da materiali come la pietra e decorati con splendidi mosaici, che conferiscono un aspetto elegante e raffinato. Questi portici offrono un riparo ideale sia dal sole estivo che dalla pioggia invernale, rendendo piacevole passeggiare per la città in ogni stagione. Sotto i portici, si trovano numerosi negozi, caffè e ristoranti che invitano a fermarsi per una pausa. Questo percorso coperto è sempre animato, con residenti e turisti che si mescolano, creando un’atmosfera vivace e accogliente. È il luogo perfetto per fare shopping, gustare un caffè o semplicemente osservare la vita cittadina. I portici non sono solo un elemento architettonico, ma anche un punto di incontro per la comunità locale. Qui, gli abitanti di Lavagna si ritrovano per fare acquisti, chiacchierare e godersi un momento di relax. Questo rende i portici un luogo dinamico e sociale, dove si può respirare l’autentica atmosfera della vita ligure. Per chi visita Lavagna, una passeggiata sotto i portici è un’esperienza da non perdere. Oltre a offrire una vista unica sulla città, permettono di scoprire angoli nascosti e dettagli architettonici che raccontano la storia e la cultura di questo affascinante borgo ligure.
Hai mai avuto l’opportunità di visitare Lavagna e passeggiare sotto i suoi portici antichi e moderni di Lavagna? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
A glimpse of the modern arcades of Lavagna – Un aperçu des portiques modernes de Lavagna – Un vistazo a los pórticos modernos de Lavagna – Um vislumbre dos pórticos modernos de Lavagna – Ein Blick auf die modernen Portiken von Lavagna – Một cái nhìn thoáng qua về những mái hiên hiện đại của Lavagna
Sotto i portici del caruggio di Chiavari. Chiavari, situata nel cuore del Tigullio, è una città che incanta con il suo fascino storico e le sue tradizioni. Uno degli aspetti più caratteristici di Chiavari è il suo “caruggio dritto”, noto anche come Via Martiri della Liberazione, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Passeggiare sotto i portici del caruggio di Chiavari è come fare un tuffo nel passato. Questi portici ottocenteschi, con le loro arcate eleganti e i palazzi colorati, raccontano la storia di una città che ha saputo conservare il suo patrimonio architettonico e culturale. Il caruggio è il cuore pulsante di Chiavari, dove si possono trovare negozi storici, ristoranti tipici e botteghe artigiane. I portici del caruggio sono un esempio perfetto di architettura ligure. Le linee degli archi e i colori vivaci dei palazzi creano un’atmosfera unica, che invita a passeggiare con calma, ammirando i dettagli e respirando l’aria di un tempo passato. Durante la passeggiata, è possibile scoprire edifici di grande prestigio come Palazzo Rocca e il Santuario della Madonna del Giardino. Chiavari è una città viva e dinamica, che offre numerosi eventi durante tutto l’anno. Il mercatino dell’antiquariato, che si tiene ogni secondo fine settimana del mese, è un appuntamento imperdibile per chi ama gli oggetti d’epoca e i pezzi unici. Inoltre, il caruggio ospita sagre e manifestazioni che celebrano i prodotti tipici e le tradizioni locali. Sotto i portici del caruggio di Chiavari si respira un’atmosfera magica, fatta di storia, cultura e tradizioni. È un luogo dove ogni angolo racconta una storia e ogni passo è un viaggio nel tempo. Se non hai ancora visitato Chiavari, ti invito a farlo e a lasciarti incantare dal suo fascino senza tempo.
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Under the arcades of the alley of Chiavari – Sous les arcades de l’allée de Chiavari – Bajo las arcadas del callejón de Chiavari – Sob as arcadas do beco de Chiavari – Unter den Arkaden der Gasse von Chiavari – Dưới mái vòm của con hẻm Chiavari
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale. Riferimenti: – https://lamialiguria.it/localita/chiavari/
Gli archi di sbatacchio in un vicolo di Spoleto, il borgo in Umbria. Spoleto, un incantevole borgo situato nel cuore dell’Umbria, è una città ricca di storia, arte e cultura. Passeggiando per i suoi vicoli stretti e tortuosi, si possono scoprire angoli nascosti che raccontano storie di epoche passate. Tra questi, gli archi che adornano i vicoli di Spoleto sono tra i più affascinanti e caratteristici. Gli archi risalgono a diverse epoche storiche, dal periodo romano al medioevo. Queste strutture architettoniche non solo aggiungono un tocco di bellezza ai vicoli, ma servivano anche a scopi pratici, come il sostegno di edifici e la creazione di passaggi coperti. Ogni arco ha una sua storia unica e rappresenta un pezzo del ricco mosaico storico della città. Sono spesso realizzati con materiali locali, come la pietra calcarea, che conferisce loro un aspetto rustico e autentico. Alcuni archi sono decorati con dettagli scolpiti, mentre altri sono semplici e funzionali. La varietà di stili architettonici riflette le diverse influenze culturali che hanno attraversato la città nel corso dei secoli. Passeggiare per i vicoli di Spoleto è un’esperienza unica. Gli archi creano giochi di luce e ombra che cambiano con il passare delle ore, offrendo scorci pittoreschi e atmosfere suggestive. Ogni angolo del borgo riserva sorprese, come piccole piazze, fontane e antiche abitazioni che sembrano uscite da un’altra epoca. Spoleto è molto più di un semplice borgo medievale. La città ospita numerosi monumenti e luoghi di interesse, come il Duomo di Spoleto, la Rocca Albornoziana e il Ponte delle Torri. Ogni anno, Spoleto diventa anche il palcoscenico del Festival dei Due Mondi, un evento culturale di fama internazionale che attira artisti e visitatori da tutto il mondo. Gli archi rappresentano una delle tante meraviglie che questa città umbra ha da offrire. Esplorare questi angoli nascosti significa immergersi nella storia e nella bellezza di un luogo che ha saputo conservare intatta la sua autenticità nel corso dei secoli. Una visita a Spoleto è un viaggio nel tempo, un’esperienza che lascia un ricordo indelebile nel cuore di chi la vive.
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Dove si trova Spoleto:
Il toponimo di Spoleto deriverebbe dalla congiunzione delle parole greche Spao e Lithos (Σπαω-λιθος), ovvero sasso-staccato: in altre parole il colle Sant’Elia (ovvero “il colle del sole”) su cui è sorta la città sarebbe stato interpretato come il resto di una frana staccatasi dal Monteluco, ma tale teoria non è stata mai confermata. Spoleto è centro abitato fin dalla preistoria. Le prime testimonianze di insediamenti risalgono almeno all’età del bronzo finale (XII-XI secolo a.C.): i reperti di maggiore interesse sono venuti alla luce alla sommità e sui pendii del colle Sant’Elia, dove molti secoli più tardi sorgerà la Rocca Albornoziana. Continua e approfondisci sul sito del Comune
The sbatacchio arches in an alley of Spoleto, the village in Umbria – Les arches cliquetantes dans une ruelle de Spolète, le village de l’Ombrie – Los arcos traqueteantes en un callejón de Spoleto, el pueblo de Umbría – Os arcos barulhentos num beco de Spoleto, a aldeia da Úmbria – Die klappernden Bögen in einer Gasse von Spoleto, dem Dorf in Umbrien – Những mái vòm rung chuyển trong một con hẻm ở Spoleto, ngôi làng ở Umbria
Uno scorcio di via Dante Alighieri a Lavangna. Nascosta tra le sinuose stradine della costa ligure, Lavagna è una gemma ricca di storia e fascino. Al cuore di questa incantevole cittadina si trova il suo centro storico, un labirinto di vicoli acciottolati e edifici storici che raccontano storie secolari. Uno dei luoghi più suggestivi è via Dante Alighieri, una strada che attraversa il centro e offre uno scorcio unico della vita quotidiana e della bellezza architettonica di Lavagna. Passeggiando lungo via Dante Alighieri, si possono ammirare i portici dal pavimento in ardesia nera, che conferiscono alla strada un’atmosfera elegante e senza tempo. Questa via, che passa di fronte alla Basilica di Santo Stefano, è animata da diverse osterie e locande che invitano i visitatori a fermarsi e godere della cucina locale. Le facciate degli edifici lungo via Dante Alighieri sono un mix di stili architettonici, con dettagli che risalgono a diverse epoche storiche. Le persiane colorate, i balconi fioriti e le porte in legno massiccio contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente e pittoresca. Via Dante Alighieri rappresenta perfettamente l’essenza di Lavagna: un luogo dove la storia e la bellezza convivono in armonia. È un angolo che merita di essere visitato e vissuto, per apprezzare appieno il fascino di questa incantevole città ligure.
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A glimpse of Dante Alighieri Street in Lavagna – Un aperçu de la Via Dante Alighieri à Lavagna – Un vistazo a Via Dante Alighieri en Lavagna – Um vislumbre da Via Dante Alighieri em Lavagna – Ein Blick auf die Via Dante Alighieri in Lavagna – Một cái nhìn thoáng qua về Via Dante Alighieri ở Lavagna
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Un arco di sbatacchio in un vicolo di Burano. Burano, l’isola veneziana famosa per le sue case colorate e la tradizione del merletto, è un luogo che incanta i visitatori con la sua atmosfera unica e pittoresca. Passeggiando per i suoi vicoli stretti, si può respirare l’autenticità e la storia di questa affascinante isola. I vicoli di Burano sono un labirinto di colori e dettagli architettonici che raccontano la vita quotidiana degli abitanti. Le case, dipinte in tonalità vivaci, creano un contrasto spettacolare con i canali e le barche ormeggiate. Ogni angolo dell’isola offre una nuova prospettiva e una nuova storia da scoprire. In uno di questi vicoli c’era questo bell’arco (che in architettura si chiama arco di sbatacchio) che ha funzione decorativa ma anche strutturale; esso infatti aiuta a mantenere la stabilitá degli edifici quando lo spazio tra due palazzi é breve. Uno degli aspetti più celebri di Burano è la tradizione del merletto. Le merlettaie dell’isola hanno tramandato questa arte di generazione in generazione, creando opere di straordinaria bellezza e precisione. Visitare uno dei laboratori di merletto è un’esperienza imperdibile per chiunque voglia conoscere da vicino questa antica tradizione. Visitare Burano significa immergersi in un mondo di colori, tradizioni e storia. Ogni vicolo, ogni casa e ogni dettaglio architettonico contribuiscono a creare un’atmosfera unica che affascina e incanta. Non perdere l’occasione di esplorare questa meravigliosa isola veneziana e di lasciarti sorprendere dalla sua bellezza senza tempo.
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Ecco dove si trova l’isola:
Burano è un centro abitato di 2 270 abitanti che sorge su quattro isole della laguna di Venezia settentrionale. Fa parte del comune di Venezia e in particolare della municipalità di Venezia-Murano-Burano. È collegato da un ponte all’isola di Mazzorbo, che ne è divenuta una sorta di appendice. La cittadina è nota per le sue tipiche case vivacemente colorate e per la secolare lavorazione artigianale ad ago del merletto di Burano. Continua e approfondisci su Wikipedia
A slamming arch in an alley in Burano – Une arche cliquetante dans une ruelle de Burano – Un arco que suena en un callejón de Burano – Um arco barulhento num beco em Burano – Ein klappernder Bogen in einer Gasse in Burano – Một mái vòm lạch cạch trong một con hẻm ở Burano
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Uno scorcio di via Dante Alighieri a Lavagna. Nascosta tra le sinuose stradine della costa ligure, Lavagna è una gemma ricca di storia e fascino. Al cuore di questa incantevole cittadina si trova il suo centro storico, un labirinto di vicoli acciottolati e edifici storici che raccontano storie secolari. Attraversare il centro storico di Lavagna è un viaggio nel tempo, un’esperienza che mescola passato e presente in un affascinante connubio. Gli stretti vicoli lastricati del centro storico di Lavagna sono un invito a perdersi tra le stradine e a scoprire tesori nascosti. Lungo le vie medievali, si trovano palazzi storici dall’architettura affascinante, dalle facciate colorate che raccontano epoche diverse. L’elegante Palazzo Franzoni e il Palazzo Podestà sono solo due degli esempi di architettura che si possono ammirare mentre ci si avventura per le strade lastricate. Al centro del centro storico troneggia la Basilica di Santo Stefano, un imponente edificio sacro con una storia millenaria. Fondata nel X secolo, la basilica ha subito diversi interventi nel corso dei secoli, ma ha conservato intatta la sua atmosfera di sacralità. Gli affreschi, gli altari e le sculture presenti all’interno della basilica narrano la storia religiosa e artistica della regione. Piazza Vittorio Veneto è il cuore pulsante del centro storico di Lavagna. Circondata da edifici storici, caffè accoglienti e negozi tradizionali, questa piazza è il luogo ideale per immergersi nella vita quotidiana della città. Con il suo caratteristico pozzo centrale, la piazza è circondata da edifici colorati e balconi fioriti che aggiungono un tocco di romanticismo a questo spazio affascinante. Il centro storico di Lavagna è molto più di una semplice raccolta di edifici antichi; è un viaggio attraverso la storia, la cultura e la bellezza senza tempo della Liguria. Con le sue strade lastricate e i palazzi storici, Lavagna offre una testimonianza tangibile della ricchezza della sua eredità. Per chiunque desideri esplorare l’autentico spirito ligure, il centro storico di Lavagna è una tappa imprescindibile, un viaggio indimenticabile tra le trame del passato e la vitalità del presente.
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A glimpse of the street dedicated to Dante Alighieri in the center of Lavagna – Un aperçu de la rue dédiée à Dante Alighieri au centre de Lavagna – Un vistazo a la calle dedicada a Dante Alighieri en el centro de Lavagna – Um vislumbre da rua dedicada a Dante Alighieri no centro de Lavagna – Ein Blick auf die Dante Alighieri gewidmete Straße im Zentrum von Lavagna – Một cái nhìn thoáng qua về con đường dành riêng cho Dante Alighieri ở trung tâm Lavagna – 拉瓦尼亚中心但丁·阿利吉耶里专用街道一瞥 – ラヴァーニャの中心部にあるダンテ・アリギエーリに捧げられた通りを垣間見る
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.
Gli archi di sbatacchio tra le case nel borgo di Vernazza alle Cinque Terre. Passeggiando nei borghi liguri spesso si vedono queste strutture architettoniche che connettono le case nei vicoli. Questi archi, chiamati archi di sbatacchio, sono degli elementi costruiti per aumentare la stabilità degli edifici specialmente quando la distanza tra i muri è poca (ed in Liguria è quasi una costante).
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The slamming arches between the houses in the village of Vernazza in the Cinque Terre – Les arches cliquetantes entre les maisons du village de Vernazza dans les Cinque Terre – Los arcos ruidosos entre las casas en el pueblo de Vernazza en Cinque Terre – Os arcos ruidosos entre as casas da aldeia de Vernazza, em Cinque Terre – Die klappernden Bögen zwischen den Häusern im Dorf Vernazza in den Cinque Terre – Những mái vòm lạch cạch giữa những ngôi nhà ở làng Vernazza ở Cinque Terre
Uno scorcio dai portici di via XX a Genova. Passeggiando in centro a Zena rimango sempre affascinato dai portici bicolori che aprono lo sguardo sui be palazzi che si affaccoano sulla via. Tutte le volte scatto molte foto che poi, piano piano, centellino qui sul sito!
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Cos’è il 20 settembre, la data delle vie XX settembre? In quel giorno, nel 1870, l’esercito italiano prese Roma dopo la breccia di Porta Pia: fu la fine dello Stato Pontificio. Continua ed approfondisci su Il Post
A view from the arcades of the street called XX Settembre in Genoa – Un aperçu des arcades de la rue XX Settembre à Gênes – Un vistazo a los soportales de la calle XX Settembre de Génova – Um vislumbre das arcadas da rua XX Settembre em Génova – Ein Blick auf die Arkaden der Straße XX Settembre in Genua – Một cái nhìn thoáng qua về những mái vòm của con phố mang tên XX Settembre ở Genoa