Un gustoso ceviche di aragosta con avocado, la ricetta

Un gustoso ceviche di aragosta con avocado, la ricetta

Un gustoso ceviche di aragosta con avocado, la ricetta.
Il ceviche di aragosta con avocado è un piatto esotico che unisce la freschezza del ceviche tradizionale con il ricco sapore dell’avocado e la delicatezza dell’aragosta. Originario delle coste dell’America Latina, il ceviche è una celebrazione della semplicità e della freschezza degli ingredienti. Ho assaggiato questo piatto che è stato preparato per una occasione speciale ed ho deciso di scrivervene una ricetta.

Ingredienti

– Aragosta fresca: il protagonista del piatto, tagliata a cubetti.
– Avocado maturo: aggiunge una cremosità irresistibile.
– Pomodorini ciliegini: tagliati a metà o a quarti, per un tocco di dolcezza.
– Succo di lime: il componente essenziale che “cuoce” l’aragosta con la sua acidità.
– Cipolla rossa: affettata finemente per un tocco di croccantezza.
– Coriandolo fresco: per una nota erbacea e fresca.
– Peperoncino fresco: aggiunge un po’ di piccantezza, secondo il gusto.
– Sale e pepe: Per esaltare i sapori.

Preparazione

Marinatura: in una ciotola grande, mescolare i cubetti di aragosta con il succo di lime, la cipolla rossa e il peperoncino. Coprire e lasciar marinare in frigorifero per circa 15-20 minuti, finché l’aragosta non diventa opaca e “cotta” dal lime.
Aggiungere avocado e pomodorini: tagliare l’avocado a cubetti e i pomodorini a metà o a quarti, quindi aggiungerli al mix di aragosta, mescolando delicatamente per non rompere gli ingredienti.
Condimento: aggiungere il coriandolo tritato, sale e pepe a piacere. Mescolare delicatamente per combinare tutti gli ingredienti.
Servire: il ceviche è perfetto se servito immediatamente, accompagnato da tortillas di mais o come antipasto raffinato.

Il ceviche di aragosta con avocado e pomodorini ciliegini è un tripudio di freschezza e sapori ben bilanciati. La dolcezza e la delicatezza dell’aragosta si fondono perfettamente con la cremosità dell’avocado, la freschezza dei pomodorini e l’acidità del lime, mentre il coriandolo e il peperoncino aggiungono profondità e un leggero tocco di piccantezza.
Questo piatto è ideale per una cena estiva o un’occasione speciale, dove la raffinatezza dell’aragosta incontra la semplicità degli ingredienti freschi. Un vero capolavoro culinario che delizierà i tuoi ospiti e aggiungerà un tocco di esotismo al tuo menu.

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Santa Maria degli Angeli, la Porziuncola, vicino ad Assisi

Santa Maria degli Angeli, la Porziuncola

Santa Maria degli Angeli, la Porziuncola, vicino ad Assisi.
Conosciuta anche come Porziuncola, è una delle chiese più sacre di Assisi. Situata nella frazione omonima, questa basilica è strettamente legata alla vita di San Francesco d’Assisi.
La Porziuncola fu costruita nel XII secolo come una piccola cappella dove San Francesco si ritirava in preghiera. Nel 1569, su ordine di Papa Pio V, iniziarono i lavori per la costruzione della grande Basilica di Santa Maria degli Angeli per proteggere e custodire la Porziuncola e altri luoghi sacri legati a San Francesco. La basilica fu completata nel 1679.
La basilica è stata progettata da Galeazzo Alessi e Jacopo Barozzi da Vignola. La struttura è in stile barocco e manierista, con una facciata monumentale che ospita una statua della Madonna in bronzo dorato. L’interno è caratterizzato da una navata centrale e due navate laterali, con cappelle laterali.
All’interno della basilica si trovano alcuni dei luoghi più sacri legati a San Francesco:
– La Porziuncola: La piccola cappella dove San Francesco si ritirava in preghiera e dove ricevette le stigmate.
– La Cappella del Transito: Il luogo dove San Francesco è entrato nella vita eterna.
– Il Roseto: Un giardino dove San Francesco amava ritirarsi in meditazione.
La basilica ospita numerose celebrazioni e eventi speciali, tra cui la festa liturgica di San Francesco e altre solennità legate alla sua vita e al suo messaggio di pace e amore per la natura.
La basilica ospita anche un museo con opere d’arte e oggetti legati alla vita di San Francesco e alla storia della Porziuncola.
Santa Maria degli Angeli è un luogo di grande importanza spirituale e storica, che attira pellegrini da tutto il mondo. Visitarla è un’esperienza toccante e arricchente, che permette di immergersi nella storia e nella spiritualità di San Francesco d’Assisi.

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Santa Maria degli Angeli, la Porziuncola

Santa Maria degli Angeli, la Porziuncola

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La basilica di Santa Maria degli Angeli è una chiesa, di rito cattolico romano, sita ad Assisi, nella frazione omonima, costruita su progetto di Galeazzo Alessi con interventi di Jacopo Barozzi da Vignola a partire dalla seconda metà del Cinquecento. Ha la dignità di Basilica papale e al suo interno è presente la Porziuncola, la cappella dove si raccoglieva in preghiera Francesco d’Assisi, e per questo centro della spiritualità francescana. In cima alla facciata del tempio spicca la statua della Madonna in bronzo dorato modellata dal Colasanti e fusa dalla Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli di Firenze.
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Riferimenti:
– https://www.porziuncola.org/basilica.html

La banana-ananas, Monstera Deliciosa, a Funchal

La banana-ananas, Monstera Deliciosa, a Funchal

La banana-ananas, Monstera Deliciosa, a Funchal.
Questo frutto è una delle delizie esotiche di Funchal, Madeira. Questo frutto unico, noto anche come “delicious fruit”, ed è famoso per il suo sapore che ricorda un incrocio tra banana e ananas.
La Monstera Deliciosa è caratterizzata da una buccia ricoperta da squame esagonali che cadono man mano che il frutto matura. All’interno, il frutto è succoso e dolce, con un gusto che richiama sia la banana che l’ananas.
A Funchal, il frutto della Monstera Deliciosa è facilmente reperibile al Mercato dos Lavradores, dove molti venditori offrono questo frutto esotico. È consigliabile assicurarsi che il frutto sia completamente maturo prima di consumarlo, poiché la buccia deve essere cadente per essere sicuro da mangiare.
Il frutto può essere gustato fresco, tagliato a fette, oppure utilizzato in ricette dolci e salate. È un’ottima aggiunta a frullati, gelati e anche a piatti di carne per aggiungere un tocco di dolcezza esotica.
La Monstera Deliciosa non è solo apprezzata per il suo sapore, ma anche per le sue splendide foglie verdi a forma di cuore, che sono spesso utilizzate come piante ornamentali in giardini e appartamenti.

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La banana-ananas, Monstera Deliciosa, a Funchal

La banana-ananas, Monstera Deliciosa, a Funchal

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Questa pianta può crescere in altezza sino ai 20 metri e possiede foglie molto grandi, larghe dai 50 cm al metro. Le sue radici aeree crescono a livello dei nodi. Il nome della pianta è dovuto al frutto, lungo più o meno 25 cm e 4 cm di diametro, dal sapore molto dolce (simile all’ananas), che somiglia a una spiga di mais dalle squame esagonali.
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Riferimenti:
– https://www.fruitgourmet.it/2021/04/monstera-deliciosa-frutto/
– https://thisismadeiraisland.com/the-most-delicious-fruits-of-madeira/

La celebre Fontana Maggiore a Perugia

La celebre Fontana Maggiore a Perugia

La celebre Fontana Maggiore a Perugia.
La Fontana Maggiore è uno dei capolavori della scultura gotica italiana e uno dei simboli più iconici di Perugia. Situata nella Piazza IV Novembre, questa fontana monumentale fu realizzata tra il 1278 e il 1280 per celebrare l’arrivo dell’acqua nell’acropoli della città, grazie a un nuovo acquedotto.
La Fontana Maggiore fu progettata da Frà Bevignate da Cingoli e realizzata con la collaborazione di artisti e ingegneri come Nicola e Giovanni Pisano e Boninsegna da Venezia. La struttura è composta da tre vasche concentriche sovrapposte, decorate con sculture in pietra e bronzo. Le vasche inferiori sono ornate con ben settantacinque sculture che rappresentano figure mitologiche, storiche e simboliche.
La vasca superiore, di forma circolare, è sormontata da una scultura enigmatica che rappresenta tre donne che sorreggono un’anfora da cui sgorga l’acqua. Questa scultura è un’opera di grande bellezza e simbolismo, rappresentando l’importanza dell’acqua per la città di Perugia.
La Fontana Maggiore non è solo un’opera d’arte, ma anche un esempio di ingegneria idraulica medievale. È un luogo di incontro e di socializzazione per i cittadini e i visitatori, che possono ammirare la sua bellezza e la sua storia.
La fontana è situata nella Piazza IV Novembre, una delle piazze principali di Perugia, e può essere visitata gratuitamente in qualsiasi momento. È un luogo perfetto per una passeggiata e per immergersi nella storia e nella cultura della città.
Visitare la Fontana Maggiore è un’esperienza che combina bellezza artistica, ingegneria e storia, rendendola una delle attrazioni più affascinanti di Perugia.

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La celebre Fontana Maggiore a Perugia

La celebre Fontana Maggiore a Perugia

La celebre Fontana Maggiore a Perugia

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Ecco dove si trova la fontana:

La Fontana Maggiore, situata al centro di piazza IV Novembre (già piazza Grande), è il monumento simbolo della città di Perugia. La fontana monumentale fu realizzata da Umberto il mastro tra il 1278 e il 1280 per celebrare l’arrivo dell’acqua nell’acropoli della città, grazie al nuovo acquedotto.
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Lo splendido duomo di Barcellona

Lo splendido duomo di Barcellona

Lo splendido duomo di Barcellona.
La Cattedrale di Barcellona, conosciuta anche come Cattedrale della Santa Croce e di Santa Eulalia, è uno dei monumenti più emblematici della città. Situata nel cuore del Quartiere Gotico, la cattedrale è un esempio magnifico di architettura gotica catalana.
La costruzione della cattedrale iniziò nel XIII secolo e fu completata nel XV secolo. La facciata principale, con le sue guglie intricate e le vetrate colorate, è una delle immagini più iconiche di Barcellona. La cattedrale è dedicata a Santa Eulalia, una giovane martire cristiana le cui reliquie sono conservate nella cripta.
L’interno della cattedrale è altrettanto impressionante, con un soffitto a volta ornato e numerose cappelle laterali. Tra le opere d’arte custodite all’interno, spicca il coro in legno intagliato e il retablo d’argento di Sant’Anna. Le vetrate policrome aggiungono un tocco di colore e luce all’ambiente sacro.
Uno degli elementi più affascinanti della cattedrale è il chiostro, un’oasi di tranquillità nel cuore della città. Il chiostro è noto per il suo giardino, che ospita tredici oche bianche, simbolo di Santa Eulalia, che aveva tredici anni al momento del suo martirio.
La cattedrale è aperta ai visitatori tutti i giorni, e i biglietti possono essere acquistati online o direttamente sul posto. Le visite guidate sono disponibili in diverse lingue e offrono approfondimenti sulla storia e l’architettura del luogo.

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Lo splendido duomo di Barcellona

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Dove si trova la Cattedrale:

La cattedrale è dedicata dal 599 alla Santa Creu (la Santa Croce), ricordata ogni 3 di maggio con una benedizione solenne impartita a tutta la città dalle terrazze della chiesa. Dall’anno 877, la chiesa è anche intitolata santa Eulalia, la patrona di Barcellona (12 febbraio), santa che subì il martirio in epoca romana. La leggenda dice che la donna fu esposta nuda fino a quando, a metà primavera, cadde la neve per coprirne il corpo; le autorità di allora, la misero in una botte chiodata e la fecero rotolare per una stradina che adesso si chiama Baixada de Santa Eulàlia. La dedicazione alla Santa Croce risale almeno al VI secolo.
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Riferimenti:
– https://it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale_di_Barcellona
– https://catedralbcn.org/
– https://www.barcelona.com/it

La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.
E’ uno dei luoghi più iconici e affascinanti di Milano. Situata nel cuore della città, tra Piazza del Duomo e Piazza della Scala, la galleria è non solo un centro commerciale, ma anche un capolavoro architettonico.
Inaugurata nel 1867, la galleria prende il nome dal primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II. Progettata dall’architetto Giuseppe Mengoni, la struttura è famosa per la sua imponente copertura in ferro e vetro, che crea un’atmosfera luminosa e ariosa. Le decorazioni in stile neoclassico e i mosaici sul pavimento aggiungono un tocco di eleganza e raffinatezza.
La Galleria Vittorio Emanuele II è anche conosciuta come il “salotto di Milano” per la sua combinazione di negozi di lusso, ristoranti, caffè storici e librerie. Alcuni dei marchi più prestigiosi al mondo, come Prada, Gucci e Louis Vuitton, hanno boutique all’interno della galleria. Inoltre, il celebre Caffè Savini e il Ristorante Biffi offrono un’esperienza culinaria unica nel contesto storico della galleria.
Un’attrazione particolare è il mosaico del toro, situato al centro della galleria. Secondo una tradizione locale, girare tre volte sui tacchi sopra i testicoli del toro porta fortuna. Questo gesto è diventato un rito per molti visitatori e milanesi, aggiungendo un tocco di folklore alla maestosità del luogo.
Visitare la Galleria Vittorio Emanuele II significa immergersi nella storia, nell’arte e nella cultura di Milano, godendo allo stesso tempo di un’esperienza di shopping e gastronomia senza pari. Un luogo dove passato e presente si fondono armoniosamente, creando un’atmosfera unica e indimenticabile.

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La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

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Dove si trova la galleria:

La Galleria, in quanto sede privilegiata della vita mondana milanese e simbolo di modernità, fu uno dei ritrovi preferiti e luoghi simbolici del futurismo, interessato com’era alla frenetica vita della città. Tra gli episodi che possiamo citare del movimento in Galleria, oltre ai frequenti ritrovi, abbiamo l’arresto di Boccioni, Carrà, Marinetti, Russolo e Piatti dopo una manifestazione in favore dell’interventismo con tanto di lancio di volantini, schiamazzi e bandiere austriache bruciate.
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La bella piazza Senarega nei vicoli di Genova

La bella piazza Senarega nei vicoli di Genova

La bella piazza Senarega nei vicoli di Genova.
Nel cuore di Genova, nascosta tra i vicoli del centro storico, si trova la suggestiva Piazza Senarega. Questo angolo pittoresco è un gioiello architettonico e storico che racconta l’anima autentica della città.
La piazza prende il nome dall’antica e nobile famiglia Senarega, che nel medioevo possedeva diverse proprietà nella zona. Oggi, la Piazza Senarega è un tranquillo rifugio dalla vivace attività del centro cittadino, caratterizzata da una pavimentazione in ciottoli e circondata da edifici storici che testimoniano il passare dei secoli.
Uno dei punti di interesse principali è la Chiesa di San Torpete, una piccola chiesa barocca che domina la piazza con la sua facciata semplice ma elegante. La chiesa, restaurata nel corso degli anni, è un esempio perfetto dell’architettura religiosa locale e un luogo di pace e riflessione.
Passeggiare per Piazza Senarega significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, dove ogni pietra sembra raccontare una storia. Le strette stradine che conducono alla piazza offrono scorci unici e inaspettati, rendendo questo luogo una tappa obbligata per chi desidera scoprire la vera essenza di Genova.
Visitare Piazza Senarega non significa solo esplorare un angolo nascosto della città, ma anche vivere un’esperienza che unisce storia, arte e cultura in un ambiente autenticamente genovese.

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La bella piazza Senarega nei vicoli di Genova

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Ecco esattamente dove si trova la piazza:

A pochi passi da via degli Orefici e via Banchi si trova la graziosa piazza Senarega. Il toponimo del sito trae origine dal nome dell’omonima nobile famiglia originaria della Valle Scrivia. Protagonista assoluto della piazzetta è il lussuoso palazzo, edificato attorno al 1590, di Gio. Batta Senarega.
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Cucina thailandese: Khao Pad Sapparot, la ricetta

Cucina thailandese: Khao Pad Sapparot, la ricetta

Cucina thailandese: Khao Pad Sapparot, la ricetta.
Khao Pad Sapparot, o riso fritto all’ananas, è un piatto che incarna perfettamente l’equilibrio dei sapori tipico della cucina thailandese. Questo piatto unisce il dolce dell’ananas, il salato della salsa di soia, e il gusto speziato del curry, creando un’armonia di sapori che delizia il palato.
Questo piatto, che ho gustato nella mia Da Nang in un famoso ristorante thailandese, mi ha dato lo spunto per scrivervene la ricetta.

Ingredienti

– Riso Jasmine: il riso fragrante e leggero, ideale per i piatti asiatici;
– Metà ananas fresco: aggiunge dolcezza e un tocco tropicale (cerchiamo di cavare la metà di questo frutto per utilizzarla come contenitore del piatto);
– Gamberetti o pollo: fornisce proteine e un gusto saporito;
– Uova: per dare corpo al piatto;
– Cipolla e aglio: per un sapore ricco e aromatico;
– Salsa di soia: aggiunge un sapore salato e umami;
– Curry in polvere: per un tocco speziato.

Preparazione

Per prima cosa cuocere il riso: assicurati che il riso sia cotto e raffreddato, ideale se preparato il giorno prima.
Si prosegue poi a saltare gli ingredienti: in una padella grande, saltare cipolla e aglio fino a doratura. Aggiungere i gamberetti o il pollo e cuocere fino a cottura completa.
Aggiungere il riso e l’ananas: mescolare il riso cotto e l’ananas tagliato a pezzi. Aggiungere le uova e farle cuocere mescolando bene.
Condire: Aggiungere salsa di soia e curry in polvere. Mescolare bene fino a che tutti gli ingredienti sono ben combinati e riscaldati uniformemente.
Servire caldo: Decorare con cipollotti freschi e servire all’interno della mezza ananas che avevamo lasciato in precedenza.

Il Khao Pad Sapparot è perfetto per chi ama sperimentare con i sapori e scoprire nuove combinazioni. Può essere servito come piatto principale, magari accompagnato da una zuppa Tom Yum o degli involtini primavera thailandesi.
Buon appetito!

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La porta Cannara del borgo di Bevagna in Umbria

La porta Cannara del borgo di Bevagna in Umbria

La porta Cannara del borgo di Bevagna in Umbria.
La Porta Cannara è uno dei gioielli storici di Bevagna, cittadina affascinante dell’Umbria. Risalente al periodo medievale, questa porta rappresenta una delle meglio conservate testimonianze del passato della città. La struttura, con il suo imponente torrione, feritoie e stemmi, evoca immagini di un’epoca lontana ma intramontabile.
Un dettaglio interessante è la nicchia centrale, un tempo ornata da un affresco, che aggiunge un tocco artistico all’architettura fortificata. All’interno della porta, si può ammirare una meridiana dipinta nel XVIII secolo, testimonianza dell’abilità e dell’attenzione ai dettagli degli artigiani dell’epoca.
Visitare la Porta Cannara significa immergersi nella storia di Bevagna e apprezzare la bellezza senza tempo di un’opera d’arte urbana. Un simbolo di identità e tradizione che continua a incantare i visitatori.
Sulla porta ci sono una meridiana, che però è molto sbiadita, ed una lapide in ricordo di Giuseppe Garibaldi.

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Dove si trova la porta:

The Cannara gate of the village of Bevagna in Umbria – La porte Cannara du village de Bevagna en Ombrie – La puerta de Cannara del pueblo de Bevagna en Umbría – O portão de Cannara da aldeia de Bevagna, na Úmbria – Das Cannara-Tor des Dorfes Bevagna in Umbrien – Cổng Cannara của làng Bevagna ở Umbria

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La Costa Diadema nel fiordo di Geiranger

La Costa Diadema nel fiordo di Geiranger

La Costa Diadema nel fiordo di Geiranger.
La Costa Diadema è una delle navi da crociera più grandi e lussuose della flotta di Costa Crociere. Questa imponente nave offre ai suoi passeggeri un’esperienza unica, specialmente quando si trova nel maestoso Fiordo di Geiranger in Norvegia.
Il Fiordo di Geiranger è famoso per le sue spettacolari cascate, tra cui le celebri Sette Sorelle e la cascata Pretender. La Costa Diadema, con la sua struttura imponente e moderna, si “parcheggia” davanti al pittoresco villaggio di Geiranger, offrendo ai passeggeri una vista mozzafiato e l’opportunità di esplorare questa incantevole località.
A bordo della Costa Diadema, i passeggeri possono godere di numerosi comfort e servizi, tra cui ristoranti di alta cucina, negozi, piscine e aree di relax. La nave offre anche escursioni guidate e attività a terra, permettendo ai visitatori di immergersi nella bellezza naturale del fiordo e delle sue montagne scolpite.
La combinazione di lusso a bordo e la bellezza naturale del Fiordo di Geiranger rende la Costa Diadema una scelta eccellente per chi cerca una crociera indimenticabile. Se stai pianificando una visita, assicurati di includere una sosta a Geiranger per vivere una delle esperienze più memorabili della tua crociera.

Hai mai fatto una crociera Costa ai fiordi?
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Costa Diadema è una nave da crociera della compagnia genovese Costa Crociere. Al suo completamento fu la nave più grande mai costruita battente bandiera italiana. Impostata il 10 dicembre 2012 sul bacino di costruzione dello stabilimento, è entrata in servizio come previsto il 30 ottobre 2014.
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Costa Diadema in the Geirangerfjord – Le Costa Diadema dans le fjord de Geiranger – La Costa Diadema en el fiordo de Geiranger – A Costa Diadema no Fiorde de Geiranger – Die Costa Diadema im Geiranger Fjord – Costa Diadema ở Geiranger Fjord

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