Sestri Levante vista da Sant’Anna il 2 giugno 2020. Il giorno della Festa della Repubblica, o almeno il pomeriggio, l’ho trascorso facendo una breve camminata fino ale Rocche di Sant’Anna per fotografare con il filtro ND. Le foto non sono venute per niente male a cominciare da quella classica con la panchina posizionata nei ruderi. A voi i commenti.
Sei mai stato in questo punto panoramico di Sestri? Se hai domande oppure se vuoi farmi sapere la tua opinione su questo articolo lascia un commento cliccando qui.
E invece qui vi metto un paio di video che ho registrato quel giorno:
The town of Sestri Levante seen from the fortresses of Sant’Anna on 2 June 2020 – La ville de Sestri Levante vue depuis les forteresses de Sant’Anna le 2 juin 2020 – La ciudad de Sestri Levante vista desde las fortalezas de Sant’Anna el 2 de junio de 2020 – A cidade de Sestri Levante vista das fortalezas de Sant’Anna em 2 de junho de 2020 – Die Stadt Sestri Levante, gesehen von den Festungen von Sant’Anna am 2. Juni 2020 – Thị trấn Sestri Levante nhìn từ pháo đài Sant’Anna vào ngày 2 tháng 6 năm 2020 – 2020 年 6 月 2 日从圣安娜堡垒看到的塞斯特里莱万特镇 – 2020 年 6 月 2 日にサンタナの要塞から見たセストリ レバンテの町
La festa della Repubblica Italiana del 2 giugno. Non so veramente in quanti sentano questa festivita’ cosi’ profondamente. Forse il risultato del Referendum svoltosi nel ’46 che proprio chiarissimo non fu, non ha mai aiutato a renderla una vera e propria ricorrenza. Anche il fatto che solo da pochi anni e’ tornato ad essere un giorno festivo la dice lunga.
Resta pero’ il fatto che tra litigi, tangenti, scandali e chi piu’ ne ha piu’ ne metta, io mi sento libero nel mio stato. Sento che ho una voce (seppur piccolissima) che qualcuno puo’ sentire. Sento che la differenza politica e sociale con altre terre ed altri stati sia notevolmente a nostro favore. Sento che cantero’ l’inno e ne saro’ orgoglioso.
Il 2 e il 3 giugno del 1946 si tenne un referendum istituzionale con il quale gli italiani vennero chiamati alle urne per decidere quale forma di stato – monarchia o repubblica – dare al paese. Il referendum fu indetto al termine della seconda guerra mondiale, qualche anno dopo la caduta del fascismo, il regime dittatoriale che era stato sostenuto dalla famiglia reale italiana per più di 20 anni.I sostenitori della repubblica scelsero il simbolo dell’Italia turrita, personificazione nazionale dell’Italia, da utilizzare nella campagna elettorale e sulla scheda del referendum sulla forma istituzionale dello Stato, in contrapposizione allo stemma sabaudo che rappresentava invece la monarchia. Ciò scatenò varie polemiche, visto che l’iconografia della personificazione allegorica dell’Italia aveva, e ha tuttora, un significato universale e unificante che avrebbe dovuto essere comune a tutti gli italiani e non solo a una parte di loro: questa fu l’ultima apparizione in ambito istituzionale dell’Italia turrita. Continua e approfondisci su Wikipedia.