Una via del centro di Bergamo Bassa

Una via del centro di Bergamo Bassa

Una via del centro di Bergamo Bassa.
Largo Cinque Vie è uno dei luoghi più caratteristici di Bergamo Bassa, noto per la sua posizione strategica e il suo fascino storico. Questo largo, situato nel cuore della città, è un punto di incontro tra diverse vie che convergono in un unico spazio, creando un’atmosfera vivace e dinamica.
Largo Cinque Vie è circondato da edifici storici che raccontano la storia di Bergamo attraverso i secoli. Gli edifici presentano una varietà di stili architettonici, dai palazzi rinascimentali alle costruzioni più moderne, offrendo un interessante contrasto visivo. Passeggiando per il largo, si possono ammirare dettagli architettonici unici e scorci pittoreschi che rendono questo luogo particolarmente affascinante.
Il largo è un punto nevralgico per lo shopping e la gastronomia a Bergamo Bassa. Qui si trovano numerosi negozi, boutique e caffetterie che offrono una vasta gamma di prodotti, dai capi di moda agli articoli artigianali. Inoltre, i ristoranti e i bar presenti nella zona permettono di gustare piatti tipici della cucina bergamasca e internazionale, rendendo Largo Cinque Vie un luogo ideale per una pausa culinaria.
Largo Cinque Vie è spesso teatro di eventi culturali e sociali che animano la vita cittadina. Mercatini, fiere e manifestazioni si svolgono regolarmente in questo spazio, attirando sia i residenti che i turisti. La vivace atmosfera del largo lo rende un luogo perfetto per incontrarsi con amici e familiari e godere di momenti di svago e divertimento.
Piazza Pontida: Situata nelle vicinanze, questa piazza è un altro punto di riferimento importante di Bergamo Bassa, conosciuta per i suoi mercati e la sua vivace vita sociale.
Teatro Donizetti: Un teatro storico dedicato al celebre compositore bergamasco Gaetano Donizetti, facilmente raggiungibile da Largo Cinque Vie.
Chiesa di San Bartolomeo: Una delle chiese più belle di Bergamo Bassa, famosa per la sua pala d’altare dipinta da Lorenzo Lotto.
Largo Cinque Vie rappresenta un crocevia di storia, cultura e modernità, offrendo un’esperienza unica a chiunque lo visiti. È un luogo dove passato e presente si incontrano, creando un’atmosfera unica e affascinante.

Conosci la cittá di Bergamo?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Una via del centro di Bergamo Bassa

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergamo, clicca qui:

Dove si trova il punto in cui ho scattato:

A street in the centre of Lower Bergamo – Une rue du centre du bas Bergame – Una calle en el centro de Baja Bérgamo. – Uma rua no centro de Lower Bergamo – Eine Straße im Zentrum von Unter-Bergamo – Một con phố ở trung tâm Lower Bergamo

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.

La facciata di Palazzo Giureconsulti a Milano

La facciata di Palazzo dei Giureconsulti a Milano

La facciata di Palazzo Giureconsulti a Milano.
Situato nel cuore di Milano, in Piazza Mercanti, il Palazzo dei Giureconsulti è un esempio magnifico dell’architettura manierista del XVI secolo. La sua costruzione iniziò nel 1562 su progetto dell’architetto Vincenzo Seregni, su commissione di Papa Pio IV, al secolo Giovanni Angelo Medici.
Il palazzo fu edificato sul sito di un precedente edificio del XIII secolo, che venne demolito per far posto alla nuova struttura. Un elemento distintivo del palazzo è la torre civica, originariamente costruita da Napo Torriani, che fu integrata nel nuovo progetto come campanile. La campana, nota come “Zavataria”, suonava per annunciare eventi pubblici come le esecuzioni.
L’edificio servì inizialmente come sede del Collegio dei Nobili Dottori, un’istituzione che formava politici e avvocati. Nel corso dei secoli, il palazzo ha ospitato diverse istituzioni, tra cui la Borsa Valori, il Telegrafo e la Banca Popolare di Milano. Dal 1911, è di proprietà della Camera di Commercio di Milano.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il palazzo subì gravi danni a causa dei bombardamenti, ma fu restaurato negli anni ’80 sotto la direzione di Gianni Mezzanotte. Questo restauro ha dotato il palazzo di moderne attrezzature tecnologiche, rendendolo un prestigioso centro multifunzionale per eventi e conferenze.
Oggi, il Palazzo dei Giureconsulti continua a essere un punto di riferimento per la città di Milano, ospitando eventi culturali, conferenze e incontri di affari. La sua posizione strategica, a pochi passi dal Duomo, lo rende una meta imperdibile per chi visita la città.

Conosci Milano?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La facciata di Palazzo dei Giureconsulti a Milano

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Questo é il sito del palazzo: palazzogiureconsulti.it.

Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
foto gallery

The facade of Palazzo Giureconsulti in Milan – La façade du Palazzo Giureconsulti à Milan – La fachada del Palazzo Giureconsulti en Milán – A fachada do Palazzo Giureconsulti em Milão – Die Fassade des Palazzo Giureconsulti in Mailand – Mặt tiền của Palazzo Giureconsulti ở Milan

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.

La mastodontica facciata del Duomo di Milano

La mastodontica facciata del Duomo di Milano

La mastodontica facciata del Duomo di Milano.
La facciata del Duomo di Milano, ufficialmente conosciuto come Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, è uno degli esempi più straordinari di architettura gotica in Italia. La costruzione del Duomo iniziò nel 1386 e la facciata, che rappresenta una delle parti più iconiche dell’edificio, fu completata nel 1805.
La facciata del Duomo di Milano è un vero e proprio mosaico di stili architettonici, frutto di secoli di lavori e influenze diverse. Inizialmente progettata in stile gotico, la facciata subì numerose modifiche nel corso dei secoli, incorporando elementi del Rinascimento, del Barocco e del Neogotico. Questo mix di stili rende la facciata del Duomo unica nel suo genere, testimoniando la complessa vicenda edilizia del complesso.
La facciata è caratterizzata da cinque campiture che suggeriscono la presenza delle navate interne, con sei contrafforti sormontati da guglie. I cinque portali e le finestre soprastanti risalgono al XVII secolo, mentre il balcone centrale è del 1790 e i tre finestroni neogotici sono del XIX secolo. La decorazione a bassorilievo dei portali venne scolpita ai tempi dell’arcivescovo Borromeo su disegni del Cerano, e le statue degli Apostoli e Profeti sulle mensole sono tutte ottocentesche.
Una delle caratteristiche distintive della facciata del Duomo di Milano è la straordinaria abbondanza di sculture. Queste opere, che coprono un arco temporale dal XIV al XX secolo, furono realizzate da maestri di diversa provenienza. Le vetrate, anch’esse parte del grandioso ciclo decorativo, sono state sostituite nel corso dei secoli, con pochi esempi originali del XV e XVI secolo ancora visibili.

Hai mai visitato il Duomo di Milano?
Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La mastodontica facciata del Duomo di Milano

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Questo è il sito ufficiale del duomo: duomomilano.it.

Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
foto gallery

Ecco dove si trova il duomo:

Simbolo del capoluogo lombardo, e situato nell’omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a Santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d’Italia.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The Mammoth Facade of Milan Cathedral – La façade gigantesque de la cathédrale de Milan – La gigantesca fachada de la Catedral de Milán – A gigantesca fachada da Catedral de Milão – Die Mammutfassade des Mailänder Doms – Mặt tiền khổng lồ của Nhà thờ Milan

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://blog.urbanfile.org/2016/02/27/milano-duomo-quanti-progetti-per-la-facciata-del-duomo/

Un accesso dal lungolago al lago di Garda a Salò

Un accesso dal lungolago al lago di Garda a Salò

Un accesso dal lungolago al lago di Garda a Salò.
Il lungolago di Salò è uno dei punti più affascinanti della città. Si estende per circa 3 chilometri lungo il golfo, offrendo una passeggiata panoramica con viste spettacolari sul Lago di Garda e sulle montagne circostanti. Lungo il percorso, troverai numerosi caffè, gelaterie e ristoranti dove puoi fermarti per una pausa rilassante. È un’area pedonale, perfetta per una passeggiata tranquilla, sia di giorno che di sera, quando le luci della città si riflettono sull’acqua creando un’atmosfera magica.
Salò è una cittadina ricca di storia e cultura. Ecco alcuni punti salienti:
– Centro Storico: caratterizzato da stradine strette e case colorate, il centro storico di Salò è un luogo incantevole per passeggiare e scoprire negozi caratteristici e botteghe artigiane.
– Duomo di Salò: la chiesa di Santa Maria Annunziata, con la sua facciata incompiuta, è un esempio di architettura rinascimentale e ospita opere d’arte di grande valore.
– Palazzo della Magnifica Patria: questo edificio storico ospita il Museo di Salò, dove puoi scoprire la storia della città e della regione circostante.
– Cedral Tassoni: la storica azienda che produce la famosa Cedrata Tassoni ha sede a Salò, e la sua storia è strettamente legata a quella della città.
Salò è anche un ottimo punto di partenza per esplorare altre località del Lago di Garda, grazie alla sua posizione centrale e ai collegamenti via traghetto e autobus.

Conosci questa bella cittadina sul lago di Garda?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Un accesso dal lungolago al lago di Garda a Salò

Foto scattata con Honor 20.

Clicca qui per vedere tutte le foto.
foto gallery

Nell’ottobre 1943 fu fondata tra Salò e Gargnano la Repubblica Sociale Italiana, conosciuta come Repubblica di Salò. La presenza, nella cittadina lombarda, del Ministero degli esteri, delle cabine per i giornalisti e del servizio traduzioni comunicati esteri, che emettevano tutti i comunicati ufficiali della Repubblica, fece sì che quest’ultima sia conosciuta con il nome della città, anche se la capitale rimaneva ufficialmente Roma.
Continua e approfondisci su Wikipedia

An access from the lakeside to Lake Garda in Salò – Accès depuis les rives du lac de Garde à Salò – Acceso desde la orilla del lago al lago de Garda en Salò – Acesso da margem do lago ao Lago de Garda em Salò – Zugang vom Seeufer zum Gardasee in Salò – Lối đi từ bờ hồ đến Hồ Garda ở Salò

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.

Un antico lavatoio nel cuore di Bergamo Alta

Un antico lavatoio nel cuore di Bergamo Alta

Un antico lavatoio nel cuore di Bergamo Alta.
Uno degli elementi che tante volte ho incontrato nelle città con storie più lunghe sono i lavatoi pubblici.
Questo l’ho fotografato nel centro storico di Bergamo Alta.

Conosci la cittá di Bergamo?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Un antico lavatoio nel cuore di Bergamo Alta

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergamo, clicca qui:

Ecco dove si trova il lavatoio:

Il lavatoio è un luogo, spazio o costruzione per fare il bucato. In precedenza i villaggi avevano lavatoi pubblici, dove le donne, come incaricate della famiglia, lavavano la biancheria sporca. Prima dell’introduzione dell’acqua corrente nelle case, le popolazioni disponevano di un lavatoio pubblico dove le donne si recavano a fare il bucato. I lavatoi erano anche luoghi in cui la gente andava per socializzare e parlare.
Continua e approfondisci su Wikipedia

An ancient wash house in the heart of Bergamo Alta – Un ancien lavoir au cœur de Bergame Alta – Un antiguo lavadero en el corazón de Bérgamo Alta – Uma antiga lavandaria no coração de Bérgamo Alta – Ein altes Waschhaus im Herzen von Bergamo Alta – Một nhà giặt cổ kính ở trung tâm Bergamo Alta

Una vista su Corso Vittorio Emanuele II a Milano

Una vista su Corso Vittorio Emanuele II a Milano

Una vista su Corso Vittorio Emanuele II a Milano.
Corso Vittorio Emanuele II è una delle vie più iconiche e frequentate di Milano, situata nel cuore della città. Questo corso pedonale, che si estende dalla Piazza del Duomo a Piazza San Babila, è un punto di riferimento per lo shopping, l’architettura e la cultura milanese. Con una combinazione di edifici storici e moderni, boutique di lusso, ristoranti e caffè, Corso Vittorio Emanuele II è un luogo che riflette perfettamente il dinamismo e l’eleganza di Milano.
Corso Vittorio Emanuele II ha origini antiche, risalenti all’epoca medievale, quando era conosciuto come Corsia dei Servi. Nel corso dei secoli, la strada ha subito numerose trasformazioni, adattandosi ai cambiamenti della città. La sua attuale denominazione è un omaggio a Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia, e risale alla fine del XIX secolo.
Durante il periodo fascista, il corso fu oggetto di un ampio progetto di rinnovamento urbano, volto a modernizzare l’area e a migliorare la viabilità. Furono demoliti alcuni edifici storici per fare spazio a nuove costruzioni in stile razionalista, ma molti elementi storici furono preservati, creando un affascinante mix di antico e moderno.
Oggi, Corso Vittorio Emanuele II è noto soprattutto come una delle principali arterie dello shopping a Milano. Qui si trovano alcune delle più prestigiose boutique di moda, tra cui marchi italiani e internazionali di alta gamma. Grandi magazzini come La Rinascente attirano visitatori con le loro ampie selezioni di abbigliamento, accessori e prodotti di lusso.
Le vetrine eleganti e le installazioni creative rendono il corso un luogo affascinante da visitare, non solo per gli acquisti, ma anche per ammirare le ultime tendenze della moda. Durante i periodi di saldi, la strada si anima ancora di più, diventando un punto di ritrovo per appassionati di shopping e turisti.
Uno degli aspetti più affascinanti di Corso Vittorio Emanuele II è la sua architettura eclettica. Gli edifici lungo la via spaziano dallo stile neoclassico a quello razionalista, creando un paesaggio urbano variegato e interessante. Tra i punti di interesse più notevoli vi è il Palazzo del Corso, con la sua facciata imponente e le sue eleganti decorazioni.
Non lontano dal corso, si trova anche il Teatro alla Scala, uno dei teatri d’opera più famosi al mondo, che attira appassionati di musica e cultura da ogni parte del globo. La vicinanza del corso a Piazza del Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele II rende questa area ancora più attraente per i visitatori, che possono godere di una passeggiata attraverso alcuni dei luoghi più emblematici di Milano.
Oltre allo shopping, Corso Vittorio Emanuele II offre numerose opportunità di svago e intrattenimento. La presenza di cinema, teatri e caffè rende il corso un luogo vivace e dinamico, ideale per trascorrere una giornata o una serata in città. Durante l’anno, la strada ospita vari eventi culturali e manifestazioni, contribuendo a mantenere viva la sua atmosfera frizzante e cosmopolita.
Uno dei punti di ritrovo più popolari è il Cinema Odeon, un cinema multisala situato in un edificio storico che offre una vasta gamma di film, dagli ultimi blockbuster alle pellicole d’autore. Inoltre, numerosi bar e ristoranti lungo il corso offrono una varietà di opzioni culinarie, dai tradizionali piatti milanesi alla cucina internazionale.

Conosci Milano?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Una vista su Corso Vittorio Emanuele II a Milano

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
foto gallery

Dove si trova il corso:

A view of the street called Corso Vittorio Emanuele II in Milan – Une vue sur la rue appelée Corso Vittorio Emanuele II à Milan – Una vista de la calle llamada Corso Vittorio Emanuele II en Milán – Uma vista na rua chamada Corso Vittorio Emanuele II em Milão – Ein Blick auf die Straße namens Corso Vittorio Emanuele II in Mailand – Quang cảnh con phố có tên Corso Vittorio Emanuele II ở Milan

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.

Le linee di Largo Cairoli a Milano

Le linee di Largo Cairoli a Milano

Le linee di Largo Cairoli a Milano.
Passeggiando per il centro di Milano mi sono imbattuto in questo punto dove erano molte le linee (stra binari, cavi elettrici, pali, strade) che hanno attirato la mia attenzione.
Ero in Largo Cairoli direzione via Cusani.

Conosci la cittá di Milano?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Le linee di Largo Cairoli a Milano

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
foto gallery

Ecco dove si trova il punto in cui ho scattato:

Benedetto Angelo Francesco Cairoli (Pavia, 28 gennaio 1825 – Napoli, 8 agosto 1889) è stato un politico, patriota e militare italiano. Fu garibaldino, rifugiato politico e cospiratore anti-austriaco, deputato al Parlamento, Presidente del Consiglio dei ministri italiano nei periodi 24 marzo 1878 – 19 dicembre 1878 e 14 luglio 1879 – 29 maggio 1881. Morì a Napoli nel 1889 ed è sepolto nella città di Gropello Cairoli, in provincia di Pavia.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The lines of the piazza dedicated to Cairoli in Milan – Les lignes de la place dédiée à Cairoli à Milan – Las líneas de la plaza dedicada a Cairoli en Milán – As linhas da praça dedicada a Cairoli em Milão – Die Linien der Cairoli gewidmeten Piazza in Mailand – Các dòng quảng trường dành riêng cho Cairoli ở Milan

Il Battistero della Cattedrale di Bergamo

Il Battistero della Cattedrale di Bergamo

Il Battistero della Cattedrale di Bergamo.
Nel cuore della città alta di Bergamo, circondata da antiche mura e strette stradine lastricate, si erge imponente la Cattedrale di Sant’Alessandro, una delle più importanti testimonianze dell’arte sacra in Lombardia. Tra le sue gemme più preziose spicca il Battistero, una struttura di grande rilevanza artistica e storica che incanta i visitatori con la sua bellezza e la sua spiritualità intrinseca.
Il Battistero della Cattedrale di Bergamo, dedicato a San Giovanni Battista, risale al periodo medievale, con alcune parti che risalgono addirittura al IX secolo. La sua architettura riflette lo stile romanico, con influenze successive del gotico e del rinascimento, testimonianza dei diversi periodi storici che hanno plasmato la città nel corso dei secoli.
La struttura esterna del Battistero è caratterizzata da una facciata semplice ma elegante, ornata da archi ciechi, lesene e un portale decorato con sculture sacre. All’interno, gli affreschi medievali e gli elementi architettonici rinascimentali creano un’atmosfera di sacralità e contemplazione.
Uno dei tesori più preziosi del Battistero sono gli affreschi che adornano le sue pareti, risalenti principalmente al XIII e al XIV secolo. Queste opere d’arte sacra, realizzate da artisti anonimi dell’epoca, narrano storie bibliche e scene della vita di San Giovanni Battista, dando vita alla fede e alla devozione dei fedeli.
Tra gli affreschi più celebri vi è il ciclo della vita di San Giovanni Battista, che comprende episodi come la sua nascita miracolosa, il suo ministero nel deserto e il suo martirio. Le vivide rappresentazioni e l’uso sapiente del colore conferiscono loro un fascino senza tempo, trasportando i visitatori in un viaggio spirituale attraverso la storia della cristianità.
Il Battistero è un luogo di grande importanza spirituale per i fedeli bergamaschi e per i visitatori in cerca di riflessione e contemplazione. È qui che molti cristiani ricevono il sacramento del battesimo, un rito di iniziazione nella fede cristiana che simboleggia la rinascita spirituale e la comunione con Dio.
Oltre alla sua funzione liturgica, il Battistero rappresenta anche un simbolo della continuità della fede cristiana attraverso i secoli. Le generazioni di fedeli che si sono avvicendate hanno lasciato il loro segno in questo luogo sacro, contribuendo a preservare la sua bellezza e la sua importanza storica per le future generazioni.
Il Battistero della Cattedrale di Bergamo è aperto ai visitatori che desiderano ammirare la sua bellezza artistica e vivere un momento di spiritualità. I turisti possono partecipare alle visite guidate organizzate dalla diocesi locale o esplorare il Battistero in modo autonomo, lasciandosi incantare dalle sue opere d’arte e dalla sua atmosfera suggestiva.

In conclusione, il Battistero della Cattedrale di Bergamo rappresenta un capolavoro dell’arte sacra e un luogo di profonda significatività spirituale. Con la sua architettura affascinante, le sue decorazioni mozzafiato e la sua storia millenaria, continua a ispirare e a elevare coloro che lo visitano, offrendo loro un’esperienza unica di bellezza e di contemplazione.

Conosci Bergamo?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Il Battistero della Cattedrale di Bergamo

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Questo è il sito ufficiale della Cattedrale: cattedraledibergamo.it.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergamo, clicca qui:

Dove si trova il battistero:

Il battistero di Bergamo è l’edificio destinato al rito battesimale, realizzato nel XIV secolo da Giovanni da Campione, e conservato dal 1900 sulla piazza del Duomo di Bergamo, di fronte alla basilica di Sant’Alessandro. Fin dal X secolo a Bergamo vi erano presenti più chiese, tra queste una intitolata a san Vincenzo, residenza vescovile, istituita dal vescovo Adalberto e la chiesa di Santa Maria Vetus destinata a essere la chiesa battesimale.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The Baptistery of the Cathedral of Bergamo – Le Baptistère de la Cathédrale de Bergame – El Baptisterio de la Catedral de Bérgamo – O Batistério da Catedral de Bérgamo – Das Baptisterium der Kathedrale von Bergamo – Nhà rửa tội của Nhà thờ Bergamo

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.

Il Parco Sempione nel centro di Milano

Il Parco Sempione nel centro di Milano

Il Parco Sempione nel centro di Milano.
Nel cuore pulsante di Milano, tra le maestose architetture e l’effervescenza urbana, si nasconde un’oasi di tranquillità e bellezza: il Parco Sempione. Questo polmone verde della città è un luogo dove la natura si fonde armoniosamente con la storia e la cultura, offrendo un rifugio rinfrescante e stimolante per i milanesi e i visitatori.
Il Parco Sempione, con i suoi 47 ettari di estensione, è situato proprio dietro il Castello Sforzesco, una delle icone storiche di Milano. La sua storia risale al XIX secolo, quando l’architetto Emilio Alemagna presentò un piano di trasformazione dell’area circostante il castello in un parco pubblico. Fu progettato in stile romantico inglese, seguendo le tendenze del tempo, con ampi prati, alberi secolari, laghetti e sentieri sinuosi.
Il Parco Sempione vanta una serie di attrazioni iconiche che ne fanno un luogo imperdibile per i residenti e i turisti:
L’Arco della Pace: all’estremità occidentale del parco si erge l’imponente Arco della Pace, ispirato all’Arco di Costantino a Roma. Costruito nel XIX secolo in onore di Napoleone, rappresenta un’icona di grandezza e maestosità.
I Giardini Segreti: all’interno del parco si trovano incantevoli giardini nascosti, perfetti per una passeggiata romantica o un momento di tranquillità immersi nella natura.
L’Acquario Civico di Milano: situato all’interno di un edificio in stile liberty, l’acquario offre una sorprendente varietà di specie marine provenienti da tutto il mondo, rendendolo una meta affascinante per grandi e piccini.
L’Arena Civica: questo antico anfiteatro ospita eventi sportivi, concerti e spettacoli culturali, aggiungendo vitalità e dinamismo al parco.

Il Parco Sempione è molto più di un semplice spazio verde; è un rifugio emozionante dove la natura, la storia e la cultura si fondono in un connubio unico. Offre una pausa rigenerante dalla frenesia della vita cittadina, incoraggiando il relax, l’esplorazione e il benessere. Che tu sia un residente milanese in cerca di serenità o un turista desideroso di scoprire il lato più autentico della città, il Parco Sempione ti accoglierà a braccia aperte, offrendoti un’esperienza indimenticabile nel cuore pulsante di Milano.

Sei mai stato nel parco?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Il Parco Sempione nel centro di Milano

Il Parco Sempione nel centro di Milano

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
foto gallery

Ecco dove si trova il parco:

Il nome deriva dal corso Sempione, il monumentale asse stradale realizzato in età napoleonica sul tracciato della storica via del Seprio, con la nuova porta Sempione erede dell’antica porta Giovia. Il Parco Sempione sorge dove un tempo si trovava il parco ducale visconteo chiamato “Barcho” e situato vicino al Castello Sforzesco, esso venne ingrandito e cintato degli Sforza fino a diventare ampio oltre 3 milioni di metri quadri (300 ettari).
Continua e approfondisci su Wikipedia

Sempione Park in the center of Milan – Parc Sempione au centre de Milan – Parque Sempione en el centro de Milán – Parque Sempione no centro de Milão – Sempione Park im Zentrum von Mailand – Công viên Sempione ở trung tâm Milan

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.

La centrale Fontana Contarini in Bergamo Alta

La centrale Fontana Contarini in Bergamo Alta

La centrale Fontana Contarini in Bergamo Alta.
Quando si arriva in alto per visitare Bergamo si sale fino alla piazza centrale del borgo, piazza Vecchia, al cui centro c’è questa bella fontana in marmo decorata con sfingi e leoni e un paio di figure zoomorfe.

Conosci Bergamo?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La centrale Fontana Contarini in Bergamo Alta

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergamo, clicca qui:

Dove si trova la fontana:

La fontana deve il suo nome ad Alvise Contarini, podestà della Repubblica di Venezia, che la regalò alla cittadinanza nel 1780, quando lasciò il suo incarico nella città orobica. L’intento dell’allora rettore cittadino era sia quello di abbellire la centralissima Piazza Vecchia, che di fornire agli abitanti un prezioso strumento utilizzabile per fini domestici e contro la siccità.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The famous Contarini Fountain in Bergamo Alta – La célèbre fontaine Contarini à Bergame Alta – La famosa Fuente Contarini en Bérgamo Alta – A famosa Fonte Contarini em Bergamo Alta – Der berühmte Contarini-Brunnen in Bergamo Alta – Đài phun nước Contarini nổi tiếng ở Bergamo Alta