Il Monumento ai Caduti in piazza Duca degli Abruzzi

Il Monumento ai Caduti in piazza degli Abruzzi a Nervi

Il Monumento ai Caduti in piazza Duca degli Abruzzi a Nervi.
Passeggiando lungo via Guglielmo Oberdan mi si sono parati davanti i giardini di questa bella piazza che sta di fronte al Palazzo del Municipio che conserva il monumento ai caduti della Grande Guerra.

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Il Monumento ai Caduti in piazza Duca degli Abruzzi a Nervi

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 28.

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Dove si trova la piazza:

The War Memorial in the Duke Abruzzi Square in Nervi – Le monument aux morts de la Piazza degli Abruzzi à Nervi – El Memorial de Guerra en la Piazza degli Abruzzi en Nervi – O Memorial de Guerra na Piazza degli Abruzzi em Nervi – Das Kriegerdenkmal auf der Piazza degli Abruzzi in Nervi – Đài tưởng niệm chiến tranh ở Piazza degli Abruzzi ở Nervi

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona.
Il Monumento agli Eroi del 1809, situato a Barcellona, è un simbolo di resistenza e sacrificio. Conosciuto anche come il Monumento ai Martiri dell’Indipendenza, è dedicato a otto persone che furono giustiziate dopo un tentativo fallito di liberare la città dalle truppe francesi occupanti.
Durante la Guerra d’Indipendenza Spagnola (1807-1814), Barcellona fu occupata dall’esercito di Napoleone e trasformata in una roccaforte militare. Il 12 maggio 1809, circa 8.000 cittadini tentarono di rovesciare le truppe francesi. La rivolta fu rapidamente repressa e gli organizzatori furono catturati. Il 2 giugno, diciotto cospiratori furono processati da un tribunale militare. Cinque di loro furono condannati a morte e giustiziati davanti alla Cittadella di Barcellona. Durante le esecuzioni, tre uomini suonarono le campane della Cattedrale di Barcellona nel tentativo di provocare una seconda rivolta. I soldati francesi bloccarono la cattedrale, dove i ribelli resistettero per tre giorni prima di essere catturati e infine giustiziati.
Il monumento, inaugurato nel 1929, si trova in Plaça Garriga i Bachs, di fronte all’ingresso laterale della Cattedrale di Barcellona. Consiste in una statua di bronzo dei cinque martiri su un piedistallo di pietra, affiancata da pannelli di piastrelle con illustrazioni dell’occupazione di Barcellona. La statua fu creata da Josep Llimona, ma non fu completata in tempo per l’inaugurazione. L’organizzazione che commissionò il monumento decise di procedere con l’inaugurazione e aggiungere la statua in un secondo momento. Il completamento fu ritardato dalla Guerra Civile Spagnola e la statua di Llimona fu finalmente installata nel 1941, insieme a due angeli di alabastro di Vicenç Navarro.
Il Monumento agli Eroi del 1809 è un tributo ai sacrifici fatti per la libertà e l’indipendenza. Una targa alla base del monumento è incisa con i nomi degli otto martiri: Padre Juan Gallifa, Dr. Joaquim Pou, Juan Massana, Salvador Aulet, Jose Navarro, Pedro Lastortras, Julian Portet e Ramon Mas. La targa recita: “Sacrificarono la loro vita per Dio, la patria e il re. La città riconoscente in perpetua memoria”.
Il monumento è situato nel cuore del quartiere gotico di Barcellona, vicino alla Cattedrale. La fermata della metropolitana più vicina è Jaume I sulla linea L4 (linea gialla). Oltre al monumento, nelle vicinanze si trovano altre attrazioni come il Ponte del Vescovo (El Pont del Bisbe), il Muro del Bacio (The World Begins in Every Kiss) e la Plaça de Sant Felip Neri.

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Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

Dove si trova il monumento:

The Monument to the Heroes of 1809 in Barcelona – Le Monument aux Héros de 1809 à Barcelone – El Monumento a los Héroes de 1809 en Barcelona – O Monumento aos Heróis de 1809 em Barcelona – Das Denkmal für die Helden von 1809 in Barcelona – Đài tưởng niệm các anh hùng năm 1809 ở Barcelona

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://barcelonalowdown.com/monument-to-the-heroes-of-1809/
– https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g187497-d24156326-Reviews-Monument_Als_Herois_Del_1809-Barcelona_Catalonia.html
– https://ca.wikipedia.org/wiki/Monument_als_Herois_del_1809

Il monumento ai marinai a Bergen in Norvegia

Il monumento ai marinai a Bergen in Norvegia

Il monumento ai marinai a Bergen in Norvegia.
Situato nel cuore di Bergen, il Monumento ai Marinai è un omaggio alla ricca eredità marittima della Norvegia. Questo imponente monumento, progettato dallo scultore Dyre Vaa e inaugurato il 7 giugno 1950, celebra il contributo dei marinai norvegesi attraverso i secoli.
Il monumento, alto 7 metri, presenta una forma cubica distintiva e si trova all’estremità settentrionale di Torgallmenningen, la piazza principale della città. È adornato con 12 statue in bronzo e quattro pannelli in rilievo, ciascuno dei quali rappresenta diverse epoche della storia marittima norvegese.
Le statue sono raggruppate in quattro triadi che guardano verso i punti cardinali, ognuna rappresentante un’era diversa:
Lato Ovest: avventurieri dell’epoca vichinga, armati di spade e lance.
Lato Nord: marinai dell’era moderna (XVII e XVIII secolo).
Lato Est: marinai del XIX secolo.
Lato Sud: marinai del XX secolo.
I pannelli in rilievo aggiungono profondità narrativa, intrecciando pericoli marittimi reali con elementi mitici e spirituali. Tra le scene rappresentate ci sono navi vichinghe, incontri con nativi americani e immagini più moderne come scene di caccia alla balena.
Il Monumento ai Marinai non solo riflette l’importanza della marineria nella storia norvegese, ma anche il ruolo centrale di Bergen come città portuale. È un simbolo di orgoglio nazionale e un tributo ai coraggiosi uomini che hanno solcato i mari, contribuendo allo sviluppo e alla prosperità della Norvegia.
Il monumento è facilmente accessibile e rappresenta una tappa obbligata per chi visita Bergen. La sua posizione centrale lo rende ideale per una passeggiata esplorativa della città, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia e nella cultura marittima norvegese.

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Il monumento ai marinai a Bergen in Norvegia

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

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Ecco dove si trova il monumento:

The Sailors’ Monument in Bergen, Norway – Le monument des marins à Bergen, Norvège – El monumento a los marineros en Bergen, Noruega – O monumento dos marinheiros em Bergen, Noruega – Das Matrosendenkmal in Bergen, Norwegen – Đài tưởng niệm Thủy thủ ở Bergen, Na Uy

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Riferimenti:
– https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g190502-d10539988-Reviews-Sailor_s_Monument-Bergen_Hordaland_Western_Norway.html
– https://www.gpsmycity.com/attractions/sailors-monument-30564.html

Il monumento a forma di mina a Bergen

Il monumento a forma di mina detto Minebøssen a Bergen

Il monumento a forma di mina detto Minebøssen a Bergen.
Quando visiti il pittoresco quartiere di Bryggen a Bergen, in Norvegia, non dimenticare di fermarti davanti al monumento Minebøssen. Questo suggestivo monumento, a forma di mina navale, si trova sul terrapieno dal 1921 e rappresenta un tributo ai marinai norvegesi caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
Il monumento Minebøssen è stato creato dallo scultore Sauce Madsen e ha una doppia funzione: non solo commemora i marinai caduti, ma è anche un’opera di beneficenza. Infatti, il monumento è stato progettato per raccogliere fondi destinati alle famiglie delle vittime, dimostrando un forte senso di solidarietà e comunità.
Situato proprio di fronte al famoso quartiere di Bryggen, il monumento Minebøssen è un punto di riflessione e ricordo. La sua forma unica e il suo significato profondo lo rendono una tappa obbligata per chiunque voglia comprendere meglio la storia marittima di Bergen e il sacrificio dei suoi marinai.
Passeggiando lungo il molo, prenditi un momento per osservare da vicino il monumento e riflettere sul suo significato. È un luogo che invita alla contemplazione e al rispetto per coloro che hanno dato la vita in mare.

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Il monumento a forma di mina detto Minebøssen a Bergen

Foto scattata con Honor 20.

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Dove si trova il monumento:

The mine-shaped monument called Minebøssen in Bergen – Le monument en forme de mine appelé Minebøssen à Bergen – El monumento en forma de mina llamado Minebøssen en Bergen – O monumento em forma de mina chamado Minebøssen em Bergen – Das minenförmige Denkmal namens Minebøssen in Bergen – Tượng đài hình mỏ có tên Minebøssen ở Bergen

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Riferimenti:
– https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g190502-d15322142-Reviews-Minebossen-Bergen_Hordaland_Western_Norway.html
– https://it.wikipedia.org/wiki/Bryggen

Il Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi

La fontana dell Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi a Roma

La fontana dell Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi a Roma.
La Fontana dei Quattro Fiumi è una delle opere più celebri del Barocco romano, situata in Piazza Navona a Roma. Progettata da Gian Lorenzo Bernini e completata nel 1651, la fontana rappresenta i quattro grandi fiumi dei quattro continenti conosciuti all’epoca: il Nilo (Africa), il Gange (Asia), il Danubio (Europa) e il Rio della Plata (Americhe).
La figura del Rio della Plata rappresenta il continente americano e si trova sul lato occidentale della fontana. Questa figura è raffigurata come un uomo robusto e possente, che si appoggia a una roccia. Ecco alcune caratteristiche specifiche:
La figura del Rio della Plata è distesa e guarda verso il basso, come se fosse in procinto di scivolare via. La postura suggerisce un senso di movimento e dinamismo.
La figura è circondata da oggetti esotici che alludono alle ricchezze delle Americhe. Tra questi oggetti, c’è un sacco di monete, simboleggiando l’abbondanza di risorse come l’argento, di cui il fiume è una rappresentazione (il “Plata” in spagnolo significa “argento”).
Ai piedi della figura si trova un armadillo, un animale tipico delle regioni sudamericane, che contribuisce ulteriormente al contesto geografico e simbolico della scultura.
Il volto della figura appare spaventato, riflettendo forse l’idea del “Nuovo Mondo” come una terra ancora in gran parte sconosciuta e misteriosa agli europei dell’epoca.
La Fontana dei Quattro Fiumi è un capolavoro di ingegneria e arte, non solo per la sua bellezza estetica ma anche per il suo simbolismo. Rappresenta il dominio papale e la centralità di Roma nel mondo cattolico dell’epoca. Ogni fiume è rappresentato in modo da riflettere non solo le caratteristiche geografiche ma anche culturali e politiche delle rispettive regioni.
Il Rio della Plata, con la sua rappresentazione di ricchezza e il senso di scoperta, incarna l’idea dell’America come una terra di opportunità e mistero.

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La fontana dell Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi a Roma

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

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Ecco dove si trova la fontana:

La tradizione, che vuole il Bernini rivale al contemporaneo Borromini, ha costruito la leggenda per la quale il personaggio che nella fontana impersona il Rio della Plata alzerebbe la mano verso la prospiciente chiesa di Sant’Agnese in segno di difesa dall’imminente caduta dell’edificio. Questa rimane tuttavia solo una leggenda in quanto la costruzione della chiesa di Sant’Agnese in Agone iniziò solo dopo, nel 1652.
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The fountain of the Rio de la Plata in the Fountain of the Four Rivers in Rome – La fontaine du Rio de la Plata dans la Fontaine des Quatre Fleuves à Rome – La fuente del Río de la Plata en la Fuente de los Cuatro Ríos en Roma – A fonte do Rio de la Plata na Fonte dos Quatro Rios em Roma – Der Brunnen des Rio de la Plata im Vierströmebrunnen in Rom – Đài phun nước Rio de la Plata trong Đài phun nước Bốn con sông ở Rome

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.

La Lanterna di Genova vista da Castelletto

La Lanterna di Genova vista dalla spianata di Castelletto

La Lanterna di Genova vista dalla spianata di Castelletto.
La Lanterna di Genova, il maestoso faro che domina il porto della città ligure, non è solo una guida per i naviganti, ma anche un simbolo storico e culturale che racconta secoli di storia marittima e urbana. Con i suoi 77 metri di altezza, è il faro più alto d’Italia e il secondo d’Europa, un monumento che da oltre 900 anni veglia sulla città e sulle sue acque.
Le origini della Lanterna risalgono al XII secolo. La struttura attuale, però, è stata ricostruita nel 1543 dopo essere stata danneggiata in vari assedi e guerre. Il faro è stato da sempre un punto di riferimento cruciale per i marinai, guidandoli sicuri verso il porto di Genova. Originariamente, il faro funzionava con fuochi alimentati da legna o carbone, per poi passare all’olio e infine all’elettricità.
La Lanterna è composta due ordini di sezione quadrata e separati da una terrazza. Il basamento, in pietra locale, è di forma quadrata e le mura hanno uno spessore che varia dai 4 metri alla base ai 2,5 metri in cima. La struttura è decorata con il simbolo della città, la croce di San Giorgio, e si distingue per la sua sobria eleganza e robustezza.
La scala interna, con i suoi 365 gradini, conduce alla sommità dove si trova la lanterna vera e propria. La luce del faro, un tempo alimentata a olio, oggi è completamente automatizzata e ha una portata luminosa di circa 25 miglia nautiche.
Oltre alla sua funzione primaria di guida per le navi, la Lanterna ha assunto un ruolo importante come attrazione turistica e culturale. All’interno del complesso della Lanterna si trova un museo multimediale che racconta la storia del faro e del porto di Genova. Il percorso museale offre una panoramica sulla vita marittima, l’evoluzione delle tecnologie di navigazione e l’importanza del porto per l’economia della città.
La Lanterna è molto più di un semplice faro; è un emblema della città di Genova e della sua lunga tradizione marinara. È un luogo dove i genovesi possono riscoprire le loro radici e i turisti possono ammirare una vista mozzafiato sulla città e sul mare. La Lanterna è spesso rappresentata in opere d’arte, letteratura e manifestazioni culturali, incarnando lo spirito indomabile e l’orgoglio dei genovesi.

La Lanterna di Genova è un monumento che incarna la storia, la cultura e la tradizione marittima di una delle città portuali più importanti del Mediterraneo. Ogni pietra, ogni gradino di questa struttura racconta una storia di naviganti, di scambi commerciali, di guerre e di rinascite. È un faro non solo per le navi che solcano il mare, ma anche per le generazioni di genovesi che vedono in essa un simbolo della loro identità e della loro storia millenaria.

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La Lanterna di Genova vista dalla spianata di Castelletto

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

C’è anche un bel sito ufficiale: lanternadigenova.it.

Dove ho scattato la foto:

La Lanterna di Genova (o semplicemente “Lanterna”, in genovese a Lanterna de Zena o a Lanterna) è il faro portuale del capoluogo della Liguria, la città un tempo definita la Superba o Dominante dei mari.
Per secoli strumento indispensabile alla navigazione notturna delle navi in entrata e uscita dal porto, la Lanterna è anche il monumento simbolo cittadino, quasi un totem alla genovesità, e come tale fa parte della storia della città.
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The Lantern of Genoa seen from the Castelletto esplanade – La Lanterne de Gênes vue de l’esplanade de Castelletto – La Linterna de Génova vista desde la explanada de Castelletto – A Lanterna de Gênova vista da esplanada de Castelletto – Die Laterne von Genua von der Castelletto-Promenade aus gesehen – Đèn lồng Genoa nhìn từ lối đi dạo Castelletto

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Il monumento a Vittorio Emanuele II a Milano

Il monumento a Vittorio Emanuele II in piazza del Duomo a Milano

Il monumento a Vittorio Emanuele II in piazza del Duomo a Milano.
A dominare la enorme piazza della cattedrale milanese è stata posta questa statua equestre di Vittorio Emanuele II.

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Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

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Ecco dove si trova la statua:

Il monumento a Vittorio Emanuele II è un gruppo scultoreo posto nel centro di piazza del Duomo a Milano. Fu solennemente inaugurato il 24 giugno 1896. Il monumento venne commissionato allo scultore italiano Ercole Rosa da re Umberto I alla morte del padre Vittorio Emanuele avvenuta nel 1878, ma venne collocato nel centro della piazza solo nel 1896 in quanto lo scultore morì prima di averlo terminato.
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The monument to Vittorio Emanuele II in the cathedral square in Milan – Le monument à Vittorio Emanuele II sur la place de la cathédrale de Milan – El monumento a Vittorio Emanuele II en la plaza de la catedral de Milán – O monumento a Vittorio Emanuele II na praça da catedral de Milão – Das Denkmal für Vittorio Emanuele II. auf dem Domplatz in Mailand – Tượng đài Vittorio Emanuele II tại quảng trường nhà thờ ở Milan

Particolari dell’Arco della Vittoria a Genova

Particolari dell'Arco della Vittoria a Genova

Particolari dell’Arco della Vittoria a Genova.
Situato nel cuore della splendida città portuale di Genova, l’Arco della Vittoria è una testimonianza tangibile della storia gloriosa e della ricca cultura della città. Questo monumento maestoso, eretto per commemorare le vittorie militari italiane durante la prima guerra mondiale, si erge come un simbolo di resilienza, determinazione e speranza.
L’Arco della Vittoria, conosciuto anche come “Arco di Trionfo”, fu progettato dall’architetto Marcello Piacentini e inaugurato nel 1931. La sua costruzione fu commissionata dal regime fascista di Mussolini per celebrare le vittorie italiane nella Grande Guerra e per onorare i caduti.
Questo monumento imponente, caratterizzato da una struttura neoclassica e decorazioni allegoriche, rappresenta un tributo alla forza militare e al sacrificio patriottico. Le iscrizioni incise sulle sue facciate commemorano le battaglie e gli eroi che hanno difeso l’onore e la libertà del paese.
L’Arco della Vittoria è un esempio superbo di architettura monumentale, caratterizzato da linee pulite, proporzioni armoniose e dettagli intricati. La sua forma imponente e le colonne corinzie evocano le antiche tradizioni dell’architettura romana, mentre le sculture e le decorazioni allegoriche aggiungono un tocco di grandiosità e simbolismo.
Alla sommità dell’arco, una quadriga bronzea trainata da quattro cavalli rappresenta la vittoria trionfale, simboleggiando il trionfo della nazione italiana sulle forze nemiche. Questa straordinaria opera d’arte incarna la potenza e la determinazione del popolo italiano nel perseguire la vittoria e la pace.
Oggi, l’Arco della Vittoria rimane non solo un monumento storico, ma anche un punto di riferimento iconico e un luogo di incontro per i cittadini di Genova e per i visitatori provenienti da tutto il mondo. È un simbolo di unità nazionale e di speranza per un futuro migliore, un monito che la pace e la prosperità possono essere raggiunte attraverso la collaborazione e il rispetto reciproco.
Nonostante le controversie storiche legate alla sua costruzione e al suo significato, l’Arco della Vittoria continua a ispirare e a suscitare riflessioni sulla natura umana e sulle conseguenze della guerra. È un promemoria che, anche nelle situazioni più oscure, la luce della speranza e della dignità può ancora brillare, guidando le generazioni future verso un mondo di pace, tolleranza e comprensione reciproca.
In definitiva, l’Arco della Vittoria di Genova è molto più di un semplice monumento; è un monumento alla resilienza, alla gloria militare e alla ricerca perpetua della pace e della giustizia nel mondo.

Genova, i figli morti per la Patria
combattendo in terra in mare in cielo
alla gloria dei secoli, superba consacra
MCMXV, MCMXVIII

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Particolari dell'Arco della Vittoria a Genova

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

Dove si trova il monumento:

L’Arco della Vittoria, detto anche Monumento ai Caduti o Arco dei Caduti, è un imponente arco di trionfo, realizzato durante il regime fascista, situato in Piazza della Vittoria a Genova. È dedicato ai genovesi caduti nel corso della Prima guerra mondiale e fu inaugurato il 31 maggio del 1931.
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Details of the Arch of Victory in Genoa – Détails de l’Arc de la Victoire à Gênes – Detalles del Arco de la Victoria en Génova – Detalhes do Arco da Vitória em Gênova – Details zum Siegesbogen in Genua – Thông tin chi tiết về Khải Hoàn Môn ở Genoa

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La fontana del Genio Marino in piazza Colombo

La fontana del Genio Marino in piazza Colombo a Genova

La fontana del Genio Marino in piazza Colombo a Genova.
Nella centralissima piazza Colombo si trova questa bella fontana (che prima era di fronte a palazzo Reale) restaurata abbastanza recentemente.
La foto è stata scattata provenendo da via XX Settembre percorrendo via Galata.

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Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Ecco dove si trova la fontana:

La fontana venne traslocata da Ponte Reale a piazza colombo nel 1861 per abbellire la nuova piazza ottocentesca voluta dall’architetto Resasco. Non solo bellezza ma anche utilità visto che il barchile fungeva da abbeveratoio per cavalli e muli provenienti dalla campagna che vi transitavano carichi di verdure verso il mercato orientale.
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The fountain of the Marine Engineer in the square dedicated to Columbus in Genoa – La fontaine de l’Ingénieur de la Marine sur la place dédiée à Colomb à Gênes – La fuente del Ingeniero Marino en la plaza dedicada a Colón en Génova – Der Brunnen des Marineingenieurs auf dem Kolumbus gewidmeten Platz in Genua – Đài phun nước của Kỹ sư Hàng hải tại quảng trường dành riêng cho Columbus ở Genoa