La ciminiera più famosa.
Chi non ha mai visto questo simbolo su questa ciminiera?
Io ovviamente lo vedo in continuazione e devo dire la verità ne sono sempre più contento!
E’ il marchio di Costa Crociere ovviamente
La ciminiera più famosa
Costa Concordia
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata.
Sarà che sulle navi lo spazio è limitato e che si butta via qualcosa solamente quando non se ne può proprio più ricavare qualcosa ma sono ormai diversi anni che a bordo si fa la intelligente raccolta differenziata.
Un modo di vivere, perché così lo considero, che serve solo a salvare questo mondo dall’inquinamento!
Serve veramente poco e lo sforzo è minimo: sono sufficienti un paio di sacchetti diversi e poi buttare in cassonetti diversi. Difficile?
E guardo il mondo da un oblò…
Una cascata di cioccolata
Una cascata di cioccolata.
La ciocolateria sulla nave!
La attrazione più nota ai crocieristi golosi.
A dire la verità, anche a me che la cioccolata calda proprio non piace, tutte le volte che capito in zona sembra proprio come nei cartoni animati quando la scia odorosa si trasforma in mano che attira il “mal” capitato (o il fortunato)!
Al centro del bancone del bar la cascata di cioccolato, sempre in movimento!
Oblò Blucerchiato
Oblò Blucerchiato.
Per ora sono sempre partito portandomi due cose sempre (ovvio ce ne sono tante cose che porto sempre ma queste due non rimangono mai a casa): il mio hard-drive e la mia felpa della Samp!
Nello scorso imbarco poi ho aggiunto la sciarpa della mia squadra del cuore piazzata in bella vista nell’ufficio.
Ora, dall’oblò della mia cabina, magari per i pochi che la vedranno, ci sono i colori più belli del mondo!
Cena di gala
Cena di gala dell’arrivederci!
Brindisi con i passeggeri al tavolo degli ufficiali.
Una delle cose che mi piacciono di più a bordo: sfoggiare la bellissima divisa da gala (il fascino della divisa lo provo anche io) tra i passeggeri che ti guardano e pensano alla fortuna che abbiamo noi che stiamo sempre su una nave.
In realtà è una vita difficile: sempre, o quasi, lontani dalla propria famiglia e dai propri amori; si di posti nel mondo se ne vedono tanti ma non sono tutte love boat e si lavora anche tanto.
Un mostro di metallo
E guardo il mondo da un oblò a Palermo
E guardo il mondo da un oblò a Palermo.
Ora posso finalmente scrivere un post con questo titolo (anzi forse ne avevo già scritto uno in passato).
Comunque…
Potrei innaugurare una serie di post così, dal momento che anche in questo contratto ho una cabina che vede fuori.
Questa è la prima foto allora:
un silos di qualcosa nel porto di Palermo!
Non è un granché, d’accordo, ma oggi è così!