Per vedere tutte le foto che ho scattato nel borgo, clicca qui:
Ecco dove si trova Montefalco:
Nella Piazza del Comune, quasi esattamente circolare, sorge il Palazzo Comunale, anticamente chiamato Palazzo del Popolo. Costruito nel 1270 con dimensioni assai ridotte, venne successivamente ampliato su tutto il lato sinistro nel corso del XV secolo, quando fu ampliato con un portico a pilastri ottagonali, rifiniti da capitelli con larghe foglie d’acanto: sopra al loggiato rinascimentale sorge una grande terrazza che domina la piazza. La facciata lungo il Corso Mameli conserva una bellissima testimonianza della costruzione duecentesca: l’elegante bifora con colonnina tortile. Continua e approfondisci su umbriatourism.it
The Town Hall of Montefalco in Umbria – La mairie de Montefalco en Ombrie – El Ayuntamiento de Montefalco en Umbría – A Câmara Municipal de Montefalco na Úmbria – Das Rathaus von Montefalco in Umbrien – Tòa thị chính Montefalco ở Umbria
La fontana di Plaza de San Juan de Dios a Cadice. Situata nel cuore pulsante di Cadice, la Plaza de San Juan de Dios è una delle piazze più iconiche della città. Questa piazza, conosciuta anche come Plaza del Ayuntamiento per la presenza del municipio, è un luogo di grande importanza storica e culturale. Uno degli elementi più affascinanti della piazza è senza dubbio la sua splendida fontana. Questa fontana decorativa, circondata da palme esotiche, aggiunge un tocco di eleganza e serenità all’ambiente. La fontana è un punto di ritrovo popolare sia per i residenti che per i turisti, offrendo un luogo perfetto per rilassarsi e godersi l’atmosfera vivace della città. La Plaza de San Juan de Dios è stata costruita nel XVI secolo e ha subito diverse trasformazioni nel corso degli anni. La sua attuale configurazione è il risultato di due fasi distinte di costruzione, la prima di stampo neoclassico e la seconda con uno stile più moderno. Questo mix di stili architettonici conferisce alla piazza un carattere unico e affascinante. Oltre alla fontana, la piazza è circondata da edifici storici e offre una varietà di ristoranti e caffè dove è possibile gustare la deliziosa cucina locale. È il luogo ideale per una passeggiata rilassante o per una pausa durante una giornata di esplorazione della città. Se ti trovi a Cadice, non puoi perderti una visita alla Plaza de San Juan de Dios e alla sua incantevole fontana. Questo angolo di paradiso nel cuore della città ti lascerà sicuramente un ricordo indimenticabile.
Conosci la città spagnola di Cadice? Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Per vedere tutte le foto della città spagnola, clicca qui:
Ecco dove si trova la fontana:
The fountain in the Plaza de San Juan de Dios in Cadiz – La fontaine de la Plaza de San Juan de Dios à Cadix – La fuente de la Plaza de San Juan de Dios de Cádiz – A fonte da Plaza de San Juan de Dios em Cádis – Der Brunnen auf der Plaza de San Juan de Dios in Cadiz – Đài phun nước ở Plaza de San Juan de Dios ở Cadiz
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale. Riferimenti: – https://www.viviandalucia.com/cadiz/cosa-vedere-cadice/ – https://www.wanderlustitalia.it/cosa-vedere-cadice-plaza-san-juan-de-dios/ – https://viaggieparaggi.com/escursioni-da-siviglia-cadice-in-giornata/
La fontana del Dialogo in piazza Garibaldi alla Spezia. La Fontana del Dialogo, situata in Piazza Garibaldi alla Spezia, è una delle opere d’arte contemporanea più significative della città. Realizzata dall’artista Viliano Tarabella nel 2002, la fontana è un simbolo di comunicazione e connessione, riflettendo i valori di apertura e scambio che caratterizzano la comunità spezzina. La Fontana del Dialogo è composta da due strutture circolari in granito che emergono dal terreno e sembrano dialogare tra loro. Le due forme, pur essendo separate, sono interconnesse dal flusso dell’acqua che scorre continuamente tra di esse, simboleggiando l’idea di dialogo perpetuo e interazione costante. Questa scelta di design evoca un senso di armonia e cooperazione, elementi fondamentali nella comunicazione umana. L’acqua, elemento centrale dell’opera, fluisce delicatamente tra le due strutture, creando un gioco di riflessi e suoni che arricchisce l’esperienza visiva e sensoriale dei visitatori. La superficie liscia del granito e il movimento continuo dell’acqua conferiscono alla fontana una sensazione di fluidità e tranquillità, invitando alla riflessione e alla contemplazione. Il dialogo rappresentato dalla fontana non è solo una conversazione tra due entità fisiche, ma un simbolo più ampio del dialogo tra culture, generazioni e idee. In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti e interconnessioni globali, l’opera di Mangiarotti assume un significato ancora più profondo, richiamando l’importanza della comunicazione aperta e del rispetto reciproco. Piazza Garibaldi, con la sua posizione centrale e la vivace attività quotidiana, è il luogo ideale per ospitare la Fontana del Dialogo. La piazza è un punto di incontro per residenti e turisti, e la fontana funge da fulcro visivo e simbolico, invitando le persone a fermarsi e riflettere sul valore del dialogo nella società moderna.
Dalla sua inaugurazione, la Fontana del Dialogo ha ricevuto ampi consensi sia dalla critica che dal pubblico. È diventata rapidamente un punto di riferimento nella città della Spezia, non solo come opera d’arte, ma anche come luogo di incontro e interazione sociale. La fontana è spesso utilizzata come sfondo per eventi culturali e manifestazioni pubbliche, sottolineando il suo ruolo centrale nella vita comunitaria.
Conosci la città della Spezia? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Se volete vedere tutte le foto che ho scattato in città cliccate qui:
Dove si trova la fontana:
La Fontana del dialogo è al centro della piazza Garibaldi a La Spezia. Realizzata in marmo di Carrara dallo scultore Viliano Tarabella è stata inaugurata nel 2002. La scelta progettuale degli architetti Antonio Leone e Cesarina Zanetti ha proposto un monumento inteso come luogo di sosta, di seduta e d’interazione tra i passanti, all’inizio della storica via Prione. A questo scopo l’intero anello della balaustra della vasca, volutamente liscio, è reso disponibile come seduta in prossimità dell’acqua stessa la cui limpidezza è esaltata dal colore chiaro del fondo della vasca. Continua e approfondisci su Wikipedia
The Fountain of Dialogue in Piazza Garibaldi in La Spezia – La Fontaine du Dialogue sur la Piazza Garibaldi à La Spezia – La Fuente del Diálogo en Piazza Garibaldi en La Spezia – A Fonte do Diálogo na Piazza Garibaldi em La Spezia – Der Dialogbrunnen auf der Piazza Garibaldi in La Spezia – Đài phun nước đối thoại ở quảng trường Garibaldi ở La Spezia
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.
La famosa piazza San Babila a Milano. Situata nel cuore pulsante di Milano, Piazza San Babila è una delle piazze più celebri e iconiche della città. Questo spazio urbano non è solo un importante snodo del traffico cittadino, ma anche un punto di riferimento storico, culturale e commerciale. Con la sua architettura distintiva e la sua posizione strategica, Piazza San Babila rappresenta un connubio perfetto tra la tradizione e la modernità milanese. La piazza prende il nome dalla Chiesa di San Babila, uno degli edifici religiosi più antichi di Milano, risalente al IV secolo. La chiesa fu costruita sui resti di un antico tempio pagano e nel corso dei secoli ha subito numerose modifiche e restauri. L’attuale struttura, che domina la piazza, è frutto di interventi avvenuti nel corso del XVII e XVIII secolo, mantenendo però intatto il suo fascino storico. Piazza San Babila è stata a lungo un crocevia fondamentale per il commercio e la cultura milanese. Negli anni ’30 del Novecento, con l’espansione della città e lo sviluppo del quartiere circostante, la piazza assunse una nuova dimensione urbana. L’apertura di numerosi negozi, caffè e ristoranti trasformò San Babila in un luogo di incontro per cittadini e turisti, consolidando il suo ruolo di centro nevralgico per lo shopping e la vita sociale. Uno degli elementi distintivi di Piazza San Babila è il mix di stili architettonici che la caratterizza. Accanto agli edifici storici, si trovano costruzioni moderne che rispecchiano lo sviluppo urbanistico di Milano. Tra questi, spicca il palazzo progettato da Giovanni Muzio negli anni ’30, con il suo caratteristico portico e le linee pulite che rappresentano un esempio di architettura razionalista. Negli anni ’50 e ’60, la piazza subì ulteriori trasformazioni, con la costruzione di nuovi edifici commerciali e residenziali che contribuirono a definire l’attuale skyline. La Torre Snia Viscosa, con il suo design innovativo per l’epoca, è uno dei simboli di questa fase di sviluppo. Oggi, Piazza San Babila continua a essere un punto di incontro vitale per i milanesi e i visitatori. La sua posizione centrale la rende facilmente accessibile e ben collegata ai principali luoghi di interesse della città, come il Duomo di Milano, il Teatro alla Scala e il Quadrilatero della Moda. La piazza ospita regolarmente eventi culturali, manifestazioni e iniziative promozionali, confermandosi come uno dei fulcri della vita cittadina. Negli ultimi anni, Piazza San Babila è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione urbana. L’obiettivo è stato quello di migliorare la fruibilità dello spazio pubblico, rendendolo più accogliente e sicuro per i pedoni. Il progetto ha incluso la riorganizzazione del traffico, la creazione di nuove aree verdi e la riqualificazione delle pavimentazioni. Questi interventi hanno ulteriormente valorizzato la piazza, rendendola ancora più attraente e funzionale. Piazza San Babila rappresenta una sintesi perfetta della storia e della modernità di Milano. Da luogo di culto antico a centro commerciale e culturale, la piazza ha saputo adattarsi ai cambiamenti della città, mantenendo intatta la sua rilevanza. Oggi, come ieri, San Babila continua a essere un simbolo del dinamismo e dell’eleganza milanese, un luogo dove il passato e il presente si incontrano in un equilibrio armonioso.
Conosci Milano? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
Ecco dove si trova la piazza:
A lungo punto d’incontro favorito dall’alta borghesia milanese, la piazza prende il nome dalla basilica di San Babila, l’edificio più antico che vi si affaccia. Le costruzioni che maggiormente la caratterizzano risalgono tuttavia agli anni trenta. Da essa dipartono corso Vittorio Emanuele II (che la collega a piazza del Duomo), corso Matteotti, corso Venezia, corso Monforte e corso Europa. Continua e approfondisci su Wikipedia
The famous square called San Babila in Milan – La célèbre place San Babila à Milan – La famosa plaza llamada San Babila en Milán – A famosa praça chamada San Babila em Milão – Der berühmte Platz namens San Babila in Mailand – Quảng trường nổi tiếng San Babila ở Milan
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.
I portici ed i palazzi di piazza Fieschi a Varese Ligure. La famosissima piazza rotonda del borgo di Varese nell’entroterra ligure. Mi piace moltissimo fotografare questa piazza per la forma e per i colori delle case.
Conosci la celeberrima piazza del borgo? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Se vuoi vedere tutte le foto scattate a Varese in quel pomeriggio ma anche in precedenza clicca qui:
Dove si trova la piazza:
Voluto dai Fieschi per il controllo e difesa del territorio varesino è formato dalle uguali case in pietra disposte lungo il perimetro che, con forma ellittica, racchiudono le due principali piazze (piazza Fieschi e piazza Castello), dove nei sottostanti portici erano ubicate le attività commerciali, magazzini e laboratori. Continua e approfondisci su Wikipedia
The porticoes and buildings of Piazza Fieschi in Varese Ligure – Les portiques et les bâtiments de la Piazza Fieschi à Varese Ligure – Los pórticos y edificios de Piazza Fieschi en Varese Ligure – Os pórticos e edifícios da Piazza Fieschi em Varese Ligure – Die Säulengänge und Gebäude der Piazza Fieschi in Varese Ligure – Mái hiên và các tòa nhà của Quảng trường Fieschi ở Varese Ligure
La fontana del Genio Marino in piazza Colombo a Genova. Nella centralissima piazza Colombo si trova questa bella fontana (che prima era di fronte a palazzo Reale) restaurata abbastanza recentemente. La foto è stata scattata provenendo da via XX Settembre percorrendo via Galata.
Hai mai visto questa fontana? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
La fontana venne traslocata da Ponte Reale a piazza colombo nel 1861 per abbellire la nuova piazza ottocentesca voluta dall’architetto Resasco. Non solo bellezza ma anche utilità visto che il barchile fungeva da abbeveratoio per cavalli e muli provenienti dalla campagna che vi transitavano carichi di verdure verso il mercato orientale. Continua e approfondisci su Amezena.it
The fountain of the Marine Engineer in the square dedicated to Columbus in Genoa – La fontaine de l’Ingénieur de la Marine sur la place dédiée à Colomb à Gênes – La fuente del Ingeniero Marino en la plaza dedicada a Colón en Génova – Der Brunnen des Marineingenieurs auf dem Kolumbus gewidmeten Platz in Genua – Đài phun nước của Kỹ sư Hàng hải tại quảng trường dành riêng cho Columbus ở Genoa
Uno scorcio del centro storico di Lavagna. Passeggiando per il centro della bella cittadina del Golfo del Tigullio sono stato, per l’ennesima volta a vedere e fotografare la Torre del Borgo e il bellissimo giardino che si trova al suo cospetto. Questa è il piccolo violetto che la raggiunge.
Conosci il centro storico di Lavagna? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
A glimpse of the historic center of Lavagna – Un aperçu du centre historique de Lavagna – Un vistazo al centro histórico de Lavagna – Um vislumbre do centro histórico de Lavagna – Ein Blick auf das historische Zentrum von Lavagna – Một cái nhìn thoáng qua về trung tâm lịch sử của Lavagna – 拉瓦尼亚历史中心一瞥 – ラヴァーニャの歴史的中心部を垣間見る
La bella piazza Senarega nei vicoli di Genova. Nel cuore di Genova, nascosta tra i vicoli del centro storico, si trova la suggestiva Piazza Senarega. Questo angolo pittoresco è un gioiello architettonico e storico che racconta l’anima autentica della città. La piazza prende il nome dall’antica e nobile famiglia Senarega, che nel medioevo possedeva diverse proprietà nella zona. Oggi, la Piazza Senarega è un tranquillo rifugio dalla vivace attività del centro cittadino, caratterizzata da una pavimentazione in ciottoli e circondata da edifici storici che testimoniano il passare dei secoli. Uno dei punti di interesse principali è la Chiesa di San Torpete, una piccola chiesa barocca che domina la piazza con la sua facciata semplice ma elegante. La chiesa, restaurata nel corso degli anni, è un esempio perfetto dell’architettura religiosa locale e un luogo di pace e riflessione. Passeggiare per Piazza Senarega significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, dove ogni pietra sembra raccontare una storia. Le strette stradine che conducono alla piazza offrono scorci unici e inaspettati, rendendo questo luogo una tappa obbligata per chi desidera scoprire la vera essenza di Genova. Visitare Piazza Senarega non significa solo esplorare un angolo nascosto della città, ma anche vivere un’esperienza che unisce storia, arte e cultura in un ambiente autenticamente genovese.
Conosci questa piazza di Genova? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
A pochi passi da via degli Orefici e via Banchi si trova la graziosa piazza Senarega. Il toponimo del sito trae origine dal nome dell’omonima nobile famiglia originaria della Valle Scrivia. Protagonista assoluto della piazzetta è il lussuoso palazzo, edificato attorno al 1590, di Gio. Batta Senarega. Continua e approfondisci su Amezena
The beautiful Senarega square in the alleys of Genoa – La belle place Senarega dans les ruelles de Gênes – La hermosa plaza Senarega en las callejuelas de Génova – A bela praça Senarega nas ruelas de Génova – Der wunderschöne Senarega-Platz in den Gassen von Genua – Quảng trường Senarega xinh đẹp trong các con hẻm của Genoa
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Uno scorcio di piazza Paolo Costa a Chiavari. Appena dietro al caruggio di Chiavari, tra vicoli e portici minori, si trova questa bella piazzetta che ho fotografato ormai diverso tempo fa. Anche se non sono riuscito a scoprire chi fosse il Paolo Costa al quale è dedicata è molto caratteristica.
Hai mai visto questa piccola piazza? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
A glimpse of the square dedicated to Paolo Costa in Chiavari – Un aperçu de la place dédiée à Paolo Costa à Chiavari – Un vistazo a la plaza dedicada a Paolo Costa en Chiavari – Um vislumbre da praça dedicada a Paolo Costa em Chiavari – Ein Blick auf den Paolo Costa gewidmeten Platz in Chiavari – Một cái nhìn thoáng qua về quảng trường dành riêng cho Paolo Costa ở Chiavari – 基亚瓦里纪念保罗·科斯塔的广场一瞥 – キアーヴァリのパオロ・コスタに捧げられた広場を垣間見る
La loggia di piazza Luigi Angelini a Bergamo. Bergamo Alta, conosciuta anche come Città Alta, è la parte storica e medievale di Bergamo, situata su una collina e circondata da imponenti mura veneziane, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2017. Questa zona è famosa per le sue strade acciottolate, le piazze pittoresche e le viste panoramiche mozzafiato.
Piazza Luigi Angelini è un angolo nascosto di Bergamo Alta, noto per la sua loggia e il suo fascino tranquillo. La piazza è dedicata a Luigi Angelini, un ingegnere e storico dell’architettura che ha svolto un ruolo cruciale nel risanamento e nella conservazione della Città Alta negli anni ’30. Luigi Angelini fu incaricato di migliorare le condizioni della Città Alta mantenendo il suo carattere storico. Il suo piano di risanamento prevedeva la demolizione di edifici in rovina e la creazione di nuovi spazi pubblici, come passaggi pedonali, giardini e mercati. Piazza Luigi Angelini, precedentemente conosciuta come Piazza Verzeri, è un esempio del suo lavoro, con la loggia che offre un passaggio tranquillo e pittoresco lontano dal traffico turistico.
Cosa Vedere a Bergamo Alta: Piazza Vecchia: il cuore della Città Alta, circondata da edifici storici come il Palazzo della Ragione e la Biblioteca Civica Angelo Mai. La Basilica di Santa Maria Maggiore: una splendida chiesa romanica con interni riccamente decorati. La Cappella Colleoni: un capolavoro del Rinascimento lombardo, situato accanto alla basilica. Il Campanone (Torre Civica): offre una vista panoramica sulla città e sulle montagne circostanti. Il Castello di San Vigilio: situato su una collina ancora più alta, raggiungibile con una funicolare, offre viste spettacolari e un’atmosfera tranquilla.
Bergamo Alta e Piazza Luigi Angelini offrono un mix affascinante di storia, cultura e bellezza architettonica. Hai mai visitato questi luoghi o c’è qualcosa in particolare che ti piacerebbe sapere di più? Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.
Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergamo, clicca qui:
Ecco dove si trova la piazzetta:
The loggia of Piazza Luigi Angelini in Bergamo Alta – La loggia de la Piazza Luigi Angelini dans la haute Bergame – La logia de la Piazza Luigi Angelini en la Alta Bérgamo – A loggia na Piazza Luigi Angelini, no alto Bérgamo – Die Loggia auf der Piazza Luigi Angelini im oberen Bergamo – Hành lang ở quảng trường Luigi Angelini ở thượng nguồn Bergamo
: [Wikipedia](https://en.wikipedia.org/wiki/Bergamo) : [L’Eco di Bergamo](https://www.ecodibergamo.it/stories/StoryLab/piazza-angelini-il-passaggio-segretoe-lingegnere-che-ridisegno-citta-alta_1193561_11/)
Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.