La statua del Vagabondo nella città di Bergen

La statua del Vagabondo nella città di Bergen

La statua del Vagabondo nella città di Bergen.
Passeggiando nel centro di Bergen ho incontrato questa statua che raffigura un vagabondo (homeless in inglese).

Conosci la bella città norvegese di Bergen?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La statua del Vagabondo nella città di Bergen

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergen clicca qui

Dove si trova la statua:

The statue of the homeless man in the city of Bergen – La statue du sans-abri dans la ville de Bergen – La estatua del vagabundo en la ciudad de Bergen – A estátua do mendigo na cidade de Bergen – Die Statue des Obdachlosen in der Stadt Bergen – Bức tượng người đàn ông vô gia cư ở thành phố Bergen

La facciata di Palazzo Giureconsulti a Milano

La facciata di Palazzo dei Giureconsulti a Milano

La facciata di Palazzo Giureconsulti a Milano.
Situato nel cuore di Milano, in Piazza Mercanti, il Palazzo dei Giureconsulti è un esempio magnifico dell’architettura manierista del XVI secolo. La sua costruzione iniziò nel 1562 su progetto dell’architetto Vincenzo Seregni, su commissione di Papa Pio IV, al secolo Giovanni Angelo Medici.
Il palazzo fu edificato sul sito di un precedente edificio del XIII secolo, che venne demolito per far posto alla nuova struttura. Un elemento distintivo del palazzo è la torre civica, originariamente costruita da Napo Torriani, che fu integrata nel nuovo progetto come campanile. La campana, nota come “Zavataria”, suonava per annunciare eventi pubblici come le esecuzioni.
L’edificio servì inizialmente come sede del Collegio dei Nobili Dottori, un’istituzione che formava politici e avvocati. Nel corso dei secoli, il palazzo ha ospitato diverse istituzioni, tra cui la Borsa Valori, il Telegrafo e la Banca Popolare di Milano. Dal 1911, è di proprietà della Camera di Commercio di Milano.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il palazzo subì gravi danni a causa dei bombardamenti, ma fu restaurato negli anni ’80 sotto la direzione di Gianni Mezzanotte. Questo restauro ha dotato il palazzo di moderne attrezzature tecnologiche, rendendolo un prestigioso centro multifunzionale per eventi e conferenze.
Oggi, il Palazzo dei Giureconsulti continua a essere un punto di riferimento per la città di Milano, ospitando eventi culturali, conferenze e incontri di affari. La sua posizione strategica, a pochi passi dal Duomo, lo rende una meta imperdibile per chi visita la città.

Conosci Milano?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La facciata di Palazzo dei Giureconsulti a Milano

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Questo é il sito del palazzo: palazzogiureconsulti.it.

Clicca qui se volete vedere tutte le foto che ho scattato:
foto gallery

The facade of Palazzo Giureconsulti in Milan – La façade du Palazzo Giureconsulti à Milan – La fachada del Palazzo Giureconsulti en Milán – A fachada do Palazzo Giureconsulti em Milão – Die Fassade des Palazzo Giureconsulti in Mailand – Mặt tiền của Palazzo Giureconsulti ở Milan

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona.
Il Monumento agli Eroi del 1809, situato a Barcellona, è un simbolo di resistenza e sacrificio. Conosciuto anche come il Monumento ai Martiri dell’Indipendenza, è dedicato a otto persone che furono giustiziate dopo un tentativo fallito di liberare la città dalle truppe francesi occupanti.
Durante la Guerra d’Indipendenza Spagnola (1807-1814), Barcellona fu occupata dall’esercito di Napoleone e trasformata in una roccaforte militare. Il 12 maggio 1809, circa 8.000 cittadini tentarono di rovesciare le truppe francesi. La rivolta fu rapidamente repressa e gli organizzatori furono catturati. Il 2 giugno, diciotto cospiratori furono processati da un tribunale militare. Cinque di loro furono condannati a morte e giustiziati davanti alla Cittadella di Barcellona. Durante le esecuzioni, tre uomini suonarono le campane della Cattedrale di Barcellona nel tentativo di provocare una seconda rivolta. I soldati francesi bloccarono la cattedrale, dove i ribelli resistettero per tre giorni prima di essere catturati e infine giustiziati.
Il monumento, inaugurato nel 1929, si trova in Plaça Garriga i Bachs, di fronte all’ingresso laterale della Cattedrale di Barcellona. Consiste in una statua di bronzo dei cinque martiri su un piedistallo di pietra, affiancata da pannelli di piastrelle con illustrazioni dell’occupazione di Barcellona. La statua fu creata da Josep Llimona, ma non fu completata in tempo per l’inaugurazione. L’organizzazione che commissionò il monumento decise di procedere con l’inaugurazione e aggiungere la statua in un secondo momento. Il completamento fu ritardato dalla Guerra Civile Spagnola e la statua di Llimona fu finalmente installata nel 1941, insieme a due angeli di alabastro di Vicenç Navarro.
Il Monumento agli Eroi del 1809 è un tributo ai sacrifici fatti per la libertà e l’indipendenza. Una targa alla base del monumento è incisa con i nomi degli otto martiri: Padre Juan Gallifa, Dr. Joaquim Pou, Juan Massana, Salvador Aulet, Jose Navarro, Pedro Lastortras, Julian Portet e Ramon Mas. La targa recita: “Sacrificarono la loro vita per Dio, la patria e il re. La città riconoscente in perpetua memoria”.
Il monumento è situato nel cuore del quartiere gotico di Barcellona, vicino alla Cattedrale. La fermata della metropolitana più vicina è Jaume I sulla linea L4 (linea gialla). Oltre al monumento, nelle vicinanze si trovano altre attrazioni come il Ponte del Vescovo (El Pont del Bisbe), il Muro del Bacio (The World Begins in Every Kiss) e la Plaça de Sant Felip Neri.

Hai mai visto questo monumento di Barcellona?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Il Monumento agli Eroi del 1809 a Barcellona

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

Dove si trova il monumento:

The Monument to the Heroes of 1809 in Barcelona – Le Monument aux Héros de 1809 à Barcelone – El Monumento a los Héroes de 1809 en Barcelona – O Monumento aos Heróis de 1809 em Barcelona – Das Denkmal für die Helden von 1809 in Barcelona – Đài tưởng niệm các anh hùng năm 1809 ở Barcelona

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://barcelonalowdown.com/monument-to-the-heroes-of-1809/
– https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g187497-d24156326-Reviews-Monument_Als_Herois_Del_1809-Barcelona_Catalonia.html
– https://ca.wikipedia.org/wiki/Monument_als_Herois_del_1809

La statua della Sirenetta a Copenaghen

La statua della Sirenetta a Copenaghen

La statua della Sirenetta a Copenaghen.
La statua della Sirenetta, situata all’ingresso del porto di Copenaghen, è uno dei simboli più iconici della capitale danese. Questa scultura in bronzo, alta 1,25 metri e pesante 175 kg, rappresenta la protagonista della celebre fiaba di Hans Christian Andersen, “La Sirenetta”.
La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della birra Carlsberg, dopo essere rimasto affascinato da un balletto basato sulla fiaba di Andersen. L’opera fu realizzata dallo scultore Edvard Eriksen e inaugurata il 23 agosto 1913. Eriksen utilizzò sua moglie Eline come modello per il corpo della statua, mentre il volto fu ispirato dalla ballerina Ellen Price.
Fin dalla sua inaugurazione, la Sirenetta è diventata una delle attrazioni turistiche più visitate di Copenaghen. La sua posizione suggestiva, affacciata sul Mar Baltico, attira milioni di visitatori ogni anno, desiderosi di ammirare da vicino questa figura malinconica e affascinante.
Nel corso degli anni, la statua della Sirenetta è stata oggetto di numerosi atti di vandalismo. È stata decapitata più volte, imbrattata di vernice e persino fatta esplodere con una piccola carica di dinamite. Nonostante questi incidenti, la statua è sempre stata restaurata e continua a rappresentare un simbolo di resilienza e bellezza per la città di Copenaghen.
La fama della Sirenetta ha ispirato numerose copie in tutto il mondo. Una replica si trova a Solvang, in California, mentre altre versioni della statua possono essere ammirate in Nuova Zelanda, Thailandia e persino in Italia, sull’isola d’Ischia.
Visitare la statua della Sirenetta è un’esperienza imperdibile per chiunque si rechi a Copenaghen. Questo simbolo intramontabile della città non solo racconta una storia affascinante, ma rappresenta anche la cultura e l’arte danese in tutto il mondo.

Conosci la bella città danese di Copenaghen?
Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

Clicca qui per vedere tutte le foto della capitale danese.
foto gallery

Ecco dove si trova la statua:

La statua della Sirenetta è una scultura bronzea alta 1,25 m e dal peso di 175 kg, situata all’ingresso del porto di Copenaghen ed è uno dei simboli della capitale danese. Raffigura la protagonista, Sirenetta, di una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen, La sirenetta. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore di Carlsberg, il quale era rimasto affascinato dall’adattamento della fiaba come balletto ad opera di Hans Beck. Fu realizzata dallo scultore Edvard Eriksen (1876-1959) e mostrata per la prima volta al pubblico il 23 agosto 1913. Eriksen usò sua moglie Eline come modello.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The Little Mermaid statue in Copenhagen – La statue de la Petite Sirène à Copenhague – La estatua de la Sirenita en Copenhague – A estátua da Pequena Sereia em Copenhaga – Die Statue der kleinen Meerjungfrau in Kopenhagen – Tượng nàng tiên cá ở Copenhagen

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://www.scopricopenaghen.com/sirenetta

Le statue della facciata di San Pietro a Roma

Le statue della facciata di San Pietro a Roma

Le statue della facciata di San Pietro a Roma.
La Basilica più importante della Chiesa Cattolica ha sulla facciata 13 statue ed un orologio.
Non sto a scopiazzare quello che potete trovare facilmente in rete, vi lascio la foto!

Conosci i monumenti di Roma?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Le statue della facciata di San Pietro a Roma

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Roma clicca qui:
foto gallery

Ecco dove si trova la basilica:

Sulla sommità sono disposte le statue, alte anche oltre 5,7 m, di Gesù, Giovanni Battista e di undici dei dodici apostoli (manca san Pietro). Ai lati della medesima sono collocati due orologi realizzati nel 1785 da Giuseppe Valadier, l’orologio a sinistra, detto Oltremontano, indica l’ora reale, quella basata sul fuso orario, mentre quello di destra, detto Italiano, indica l’ora italica solare con inizio del conteggio al tramonto d’ogni giorno e il compimento della ventiquattresima ora al tramonto successivo; inoltre, altra differenza, quello di sinistra ha le due classiche lancette delle ore e dei minuti mentre quello di destra ha un’unica lancetta.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The statues of the facade of San Pietro in Rome – Les statues de la façade de San Pietro à Rome – Las estatuas de la fachada de San Pietro en Roma – As estátuas da fachada de San Pietro em Roma – Die Statuen der Fassade von San Pietro in Rom – Những bức tượng ở mặt tiền của San Pietro ở Rome

Il leone stiloforo all’ingresso del Palazzo dei Priori

Il leone stiloforo all'ingresso del Palazzo dei Priori di Perugia

Il leone stiloforo all’ingresso del Palazzo dei Priori di Perugia.
Mi piace fotografare le statue degli animali che incontro viaggiando. E questa non è la prima volta che incontro un leone che regge una colonna all’ingresso di un edificio (in questo caso si definisce un leone stiloforo).
Quasta statua, che fa il paio con quella dall’altro lato dell’ingresso, è posta all’ingresso del palazzo dei Priori di Perugia, il palazzo che è sede della galleria Nazionale dell’Umbria.

Hai mai visitato Perugia?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Il leone stiloforo all'ingresso del Palazzo dei Priori di Perugia

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Questo è il sito ufficiale nel quale si parla del palazzo: gallerianazionaledellumbria.it.

Per vedere tutte le foto di Perugia, clicca qui:

Ecco dove si trova la statua:

Lo stiloforo è un termine architettonico derivante dal greco e che significa “portatore di stilo”, cioè portatore di colonna. È usato per indicare quelle sculture di animali o mostri fantastici poste a base delle colonnine di sostegno dei protiri o anche dei pulpiti solitamente nelle chiese romaniche. A differenza della cariatide, una scultura che sostituisce l’intera colonna facendo da supporto per la trabeazione, lo stiloforo costituisce il solo basamento della colonna.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The stylophore lion at the entrance to the Palazzo dei Priori in Perugia – Le lion stylophore à l’entrée du Palazzo dei Priori à Pérouse – El león estilóforo a la entrada del Palazzo dei Priori en Perugia – O leão estilóforo à entrada do Palazzo dei Priori em Perugia – Der Griffellöwe am Eingang zum Palazzo dei Priori in Perugia – Sư tử Stylophore ở lối vào Palazzo dei Priori ở Perugia

Il Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi

La fontana dell Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi a Roma

La fontana dell Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi a Roma.
La Fontana dei Quattro Fiumi è una delle opere più celebri del Barocco romano, situata in Piazza Navona a Roma. Progettata da Gian Lorenzo Bernini e completata nel 1651, la fontana rappresenta i quattro grandi fiumi dei quattro continenti conosciuti all’epoca: il Nilo (Africa), il Gange (Asia), il Danubio (Europa) e il Rio della Plata (Americhe).
La figura del Rio della Plata rappresenta il continente americano e si trova sul lato occidentale della fontana. Questa figura è raffigurata come un uomo robusto e possente, che si appoggia a una roccia. Ecco alcune caratteristiche specifiche:
La figura del Rio della Plata è distesa e guarda verso il basso, come se fosse in procinto di scivolare via. La postura suggerisce un senso di movimento e dinamismo.
La figura è circondata da oggetti esotici che alludono alle ricchezze delle Americhe. Tra questi oggetti, c’è un sacco di monete, simboleggiando l’abbondanza di risorse come l’argento, di cui il fiume è una rappresentazione (il “Plata” in spagnolo significa “argento”).
Ai piedi della figura si trova un armadillo, un animale tipico delle regioni sudamericane, che contribuisce ulteriormente al contesto geografico e simbolico della scultura.
Il volto della figura appare spaventato, riflettendo forse l’idea del “Nuovo Mondo” come una terra ancora in gran parte sconosciuta e misteriosa agli europei dell’epoca.
La Fontana dei Quattro Fiumi è un capolavoro di ingegneria e arte, non solo per la sua bellezza estetica ma anche per il suo simbolismo. Rappresenta il dominio papale e la centralità di Roma nel mondo cattolico dell’epoca. Ogni fiume è rappresentato in modo da riflettere non solo le caratteristiche geografiche ma anche culturali e politiche delle rispettive regioni.
Il Rio della Plata, con la sua rappresentazione di ricchezza e il senso di scoperta, incarna l’idea dell’America come una terra di opportunità e mistero.

Conosci Roma ed i suoi monumenti?
Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La fontana dell Rio della Plata nella Fontana dei Quattro Fiumi a Roma

Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

Clicca qui per vedere tutte le foto di Roma:
foto gallery

Ecco dove si trova la fontana:

La tradizione, che vuole il Bernini rivale al contemporaneo Borromini, ha costruito la leggenda per la quale il personaggio che nella fontana impersona il Rio della Plata alzerebbe la mano verso la prospiciente chiesa di Sant’Agnese in segno di difesa dall’imminente caduta dell’edificio. Questa rimane tuttavia solo una leggenda in quanto la costruzione della chiesa di Sant’Agnese in Agone iniziò solo dopo, nel 1652.
Continua e approfondisci su Wikipedia

The fountain of the Rio de la Plata in the Fountain of the Four Rivers in Rome – La fontaine du Rio de la Plata dans la Fontaine des Quatre Fleuves à Rome – La fuente del Río de la Plata en la Fuente de los Cuatro Ríos en Roma – A fonte do Rio de la Plata na Fonte dos Quatro Rios em Roma – Der Brunnen des Rio de la Plata im Vierströmebrunnen in Rom – Đài phun nước Rio de la Plata trong Đài phun nước Bốn con sông ở Rome

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di ChatGPT, un modello di lingua di OpenAI.

La statua di Mercurio in via Købmagergade

La statua di Mercurio in via Købmagergade a Copenaghen

La statua di Mercurio in via Købmagergade a Copenaghen.
Nel cuore pulsante di Copenhagen, lungo la vivace via Købmagergade, si erge una statua che cattura l’attenzione di residenti e turisti: la statua di Mercurio. Questa scultura, realizzata nel 1896 dallo scultore Julius Schultz, è posizionata sul tetto di un edificio all’angolo tra Købmagergade e Klareboderne.
Mercurio, nella mitologia romana, è il dio del commercio, dei guadagni finanziari e dei viaggi. La sua presenza su una delle principali vie dello shopping di Copenhagen non è casuale. La statua simboleggia la prosperità economica e l’importanza del commercio per la città. Con le sue ali ai piedi e il caduceo in mano, Mercurio veglia simbolicamente su Købmagergade, una delle strade più frequentate e dinamiche della capitale danese.
Købmagergade è una delle strade più antiche di Copenhagen, con una storia che risale al XIII secolo. Originariamente conosciuta come Bjørnebrogade, la via ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli, diventando un importante centro commerciale. La statua di Mercurio è stata installata in un periodo in cui Copenhagen stava vivendo una rapida crescita economica e urbanistica.
Oggi, la statua di Mercurio è un punto di riferimento iconico per chi visita Købmagergade. La sua posizione elevata permette di ammirarla da diverse angolazioni, rendendola un soggetto perfetto per fotografie. Inoltre, la scultura aggiunge un tocco di eleganza e storia alla moderna via dello shopping, creando un affascinante contrasto tra passato e presente.
Non è solo un’opera d’arte, ma anche un simbolo della ricca storia commerciale di Copenhagen. Rappresenta l’importanza del commercio e della prosperità economica per la città, rendendola una tappa imperdibile per chiunque voglia scoprire il cuore pulsante della capitale danese.

Conosci la bella città danese di Copenaghen?
Aggiungi un tuo commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

Clicca qui per vedere tutte le foto della capitale danese.
foto gallery

Ecco dove si trova la strada:

The Mercury statue on Købmagergade street in Copenhagen – La statue de Mercure dans la rue Købmagergade à Copenhague – La estatua de Mercurio en la calle Købmagergade en Copenhague – A estátua de Mercúrio na rua Købmagergade, em Copenhaga – Die Merkurstatue in der Købmagergade in Kopenhagen – Tượng thần Mercury trên phố Købmagergade ở Copenhagen

Il testo del post è stato scritto con l’aiuto di Copilot, un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale.
Riferimenti:
– https://en.wikipedia.org/wiki/K%C3%B8bmagergade
– https://helloecho.com/l/mercury-statue-on-the-main-shopping-street/

La distesa di piccoli scogli della Baia del Silenzio

La distesa di piccoli scogli della Baia del Silenzio a Sestri Levante

La distesa di piccoli scogli della Baia del Silenzio a Sestri Levante.
In baia non c’è solo sabbia ma nella parte vero l’Ex Convento dell’Annunziata, dove si trova anche la statua del pescatore, c’è una distesa di piccoli scogli che dolcemente entrano nel mare.

Conosci la Baia del Silenzio?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La distesa di piccoli scogli della Baia del Silenzio a Sestri Levante

La distesa di piccoli scogli della Baia del Silenzio a Sestri Levante

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Canon RF 24-50.

The expanse of small rocks of the Bay of Silence in Sestri Levante – L’étendue de petits rochers de la Baia del Silenzio à Sestri Levante – La extensión de pequeñas rocas de la Bahía del Silenzio en Sestri Levante – A extensão de pequenas rochas da Baia del Silenzio em Sestri Levante – Die Fläche kleiner Felsen der Baia del Silenzio in Sestri Levante – Những tảng đá nhỏ rộng lớn của Baia del Silenzio ở Sestri Levante

La statua di un leone nel porto di Bergen

La statua di un leone nel porto di Bergen in Norvegia

La statua di un leone nel porto di Bergen in Norvegia.
Passeggiando nel centro di Bergen, piú o meno nella zona del mercato del pesce, si trova questa bella ed imponente statua in bronzo di un leone.

Conosci la città di Bergen?
Aggiungi un commento oppure vai nella parte bassa del sito per leggere cosa hanno scritto gli altri visitatori.

La statua di un leone nel porto di Bergen in Norvegia

Foto scattata con macchina Canon EOS M100 e lente Tamron 16-300.

Per vedere tutte le foto che ho scattato a Bergen clicca qui

Dove si trova la statua:

The statue of a lion in the port of Bergen in Norway – La statue d’un lion dans le port de Bergen en Norvège – La estatua de un león en el puerto de Bergen en Noruega – A estátua de um leão no porto de Bergen, na Noruega – Die Statue eines Löwen im Hafen von Bergen in Norwegen – Tượng sư tử ở cảng Bergen ở Na Uy