Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona.
Sul retro del palazzo della la Generalitat de Catalunya c’è questa bella decorazione gotica che immortala San Giorgio a cavallo che sconfigge il drago.
A dire la verità la statua è un poco rimaneggiata (manca la lancia ed il drago è quasi irriconoscibile) ma ha sempre un aspetto fiero.
Mi piace moltissimo fotografare monumenti dedicati a questo Santo, così amato anche in Liguria.

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Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Una statua di San Giorgio ed il drago a Barcellona

Foto scattate con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

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Dove si trova la statua:

Si narra che in una città chiamata Silena, in Libia, vi fosse un grande stagno, tale da poter nascondere un drago, che, avvicinandosi alla città, uccideva con il fiato tutte le persone che incontrava. Gli abitanti gli offrivano per placarlo due pecore al giorno ma, quando queste cominciarono a scarseggiare, furono costretti a offrirgli una pecora e un giovane tirato a sorte.
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La Cattedrale di Cadice in Spagna

La Cattedrale di Cadice: un capolavoro di architettura e storia

La Cattedrale di Cadice: un capolavoro di architettura e storia.
La Cattedrale di Cadice, conosciuta localmente come la “Santa Cruz de Cádiz,” è uno dei più notevoli e iconici edifici religiosi della Spagna. Situata nella città costiera di Cadice, nella regione dell’Andalusia, questa cattedrale è una testimonianza della grandezza dell’architettura gotica e barocca spagnola. Non solo è una gemma architettonica, ma è anche intrisa di storia e cultura, rendendola un luogo di grande importanza per la Spagna e il mondo cattolico.
La storia della Cattedrale di Cadice è intrinsecamente legata a quella della città stessa. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1722, sotto la guida dell’architetto Vicente Acero. Questa struttura è stata costruita sui resti di una precedente cattedrale gotica, la cui costruzione risaliva al tardo XIII secolo. La cattedrale ha subito vari cambiamenti di stile nel corso dei secoli, passando dal gotico al barocco.
La cattedrale ha richiesto quasi un secolo per essere completata, e la sua facciata principale è stata progettata da Manuel Machuca. La facciata è un capolavoro di architettura barocca, con dettagli intricati e sculture che rappresentano scene religiose e figure mitologiche. Questa facciata è un esempio straordinario del Barocco spagnolo, caratterizzato da ornamenti elaborati, colonne in stile corinzio e dettagli d’oro.
La Cattedrale di Cadice è un esempio perfetto di fusione tra stili architettonici. La struttura principale è di stile gotico, ma al suo interno, troverete elementi barocchi e rococò che rendono l’edificio unico. L’interno della cattedrale è spazioso e riccamente decorato con affreschi, opere d’arte sacra e altari in legno dorato. Uno dei punti salienti dell’interno è il coro, situato al centro della navata, che presenta dettagli intricati intagliati in legno.
La cattedrale è famosa per la sua cupola, che offre una vista panoramica spettacolare sulla città di Cadice e sul mare circostante. La scalinata che porta alla cupola è un’opera d’arte in sé, con mosaici e decorazioni affrescate che rappresentano scene bibliche.
Oltre alla sua architettura maestosa, la Cattedrale di Cadice custodisce un ricco tesoro di opere d’arte e oggetti sacri. Tra le opere più importanti c’è “La Virgen de la Palma,” una scultura risalente al XVI secolo che è considerata la patrona di Cadice. Questa scultura è oggetto di una delle celebrazioni più importanti della città, la Semana Santa (Settimana Santa), una festa religiosa che attrae migliaia di visitatori ogni anno.
Oggi, la Cattedrale di Cadice non è solo un luogo di culto, ma anche un importante centro culturale. Ospita concerti di musica sacra, mostre d’arte e eventi culturali che attirano visitatori da tutto il mondo. La cattedrale è un luogo di incontro per i fedeli e un importante simbolo della città di Cadice.

In conclusione, la Cattedrale di Cadice è molto più di un edificio religioso. È un capolavoro architettonico che riflette la storia e la cultura della Spagna, ed è un luogo di grande importanza sia per i credenti che per gli amanti dell’arte e della storia. La sua bellezza intramontabile e il suo ricco patrimonio la rendono una tappa imprescindibile per chiunque visiti la città di Cadice.
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Foto scattata con macchina Canon EOS RP e lente Tamron 16-300.

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Ecco dove si trova la cattedrale:

La cattedrale nuova di Cadice o cattedrale di Santa Croce sul Mare (in spagnolo: Catedral Nueva de Cádiz o Catedral de Santa Cruz sobre el Mar o Catedral de Santa Cruz sobre las Aguas) si trova a Cadice, in Spagna, ed è la cattedrale della diocesi di Cadice e Ceuta.
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Le meravigliose guglie del Duomo di Milano

Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia

Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia.
Il Duomo di Milano, con la sua maestosa presenza e la sua straordinaria bellezza, è uno dei capolavori architettonici più iconici d’Italia e del mondo intero. Questa struttura gotica, che domina il cuore della città, è conosciuta per molti dettagli suggestivi, tra cui le sue impressionanti guglie. In questo articolo, esploreremo la storia e l’importanza delle guglie del Duomo di Milano.
Le guglie, o pinnacoli, sono elementi architettonici slanciati e appuntiti che adornano la sommità del Duomo. Rappresentano uno dei punti di riferimento più riconoscibili della cattedrale e sono una parte essenziale della sua identità. Le guglie sono situate sulla sommità delle torri, delle facciate e della navata centrale del Duomo, conferendo alla struttura una silhouette distintiva e suggestiva. Anche gli archi del Duomo di Milano non sono solo elementi strutturali, ma anche opere d’arte in sé. Le loro forme e proporzioni sono state progettate con grande cura per garantire un aspetto armonioso e suggestivo. Ogni arco è ornato con dettagli scolpiti e decorazioni gotiche che rappresentano figure religiose, scene della Bibbia e motivi floreali. Queste decorazioni rendono gli archi veri e propri capolavori di artigianato e design.
La costruzione del Duomo di Milano ebbe inizio nel XIV secolo, sotto la guida dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo, ma il suo completamento richiese diversi secoli. Le guglie furono aggiunte durante i lavori di restauro del XIX secolo, quando l’architetto principale, Carlo Amati, decise di abbellire il Duomo con questi elementi gotici. Le guglie furono disegnate in modo da armonizzare con l’architettura gotica esistente del Duomo, creando un’armoniosa fusione tra lo stile originale e il nuovo.
La costruzione del Duomo di Milano ebbe inizio nel XIV secolo, sotto la guida dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo, ma il suo completamento richiese diversi secoli. Le guglie furono aggiunte durante i lavori di restauro del XIX secolo, quando l’architetto principale, Carlo Amati, decise di abbellire il Duomo con questi elementi gotici. Le guglie furono disegnate in modo da armonizzare con l’architettura gotica esistente del Duomo, creando un’armoniosa fusione tra lo stile originale e il nuovo.
Oltre a essere elementi decorativi, le guglie servono anche a scopi pratici. Durante i restauri del XIX secolo, furono realizzate con materiali leggeri e resistenti, tra cui il ferro, al fine di resistere alle intemperie e alle oscillazioni termiche. Le guglie fungevano da contrappeso, riducendo il peso complessivo del tetto e stabilizzando la struttura. Inoltre, alcune di esse fungevano da croce direzionale, indicando ai naviganti la direzione di Milano quando venivano avvistate da lontano.
Oggi, le guglie del Duomo di Milano sono un’attrazione turistica di fama mondiale. Visitatori provenienti da tutto il mondo si affollano per ammirare questi spettacolari elementi architettonici e per godere della vista panoramica sulla città che si può ammirare dal tetto del Duomo. Le guglie non sono solo testimoni della storia e della cultura di Milano, ma sono anche un simbolo di innovazione e bellezza architettonica.

In conclusione, le guglie del Duomo di Milano sono un esempio straordinario di come l’arte, la religione e la funzionalità possano fondersi in un’unica struttura. Questi elementi gotici slanciati non solo adornano il cielo di Milano, ma raccontano anche una storia di impegno, perseveranza e bellezza intramontabile. Sono una testimonianza della grandezza umana e dell’abilità architettonica che continua a catturare l’immaginazione di coloro che le contemplano.

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Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia

Le guglie del Duomo di Milano: icone di eleganza e storia

Foto scattate con macchina Canon EOS M100 e lente Canon EF-M 11-22.

Questo è il sito ufficiale del duomo: duomomilano.it.

Simbolo del capoluogo lombardo, e situato nell’omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a Santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d’Italia.
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Ecco dove si trova il duomo:

The spiers of the Milan Cathedral: icons of elegance and history – Les flèches de la cathédrale de Milan : icônes d’élégance et d’histoire – Las agujas de la Catedral de Milán: iconos de elegancia e historia – As torres da Catedral de Milão: ícones de elegância e história – Die Türme des Mailänder Doms: Ikonen der Eleganz und Geschichte – Những ngọn tháp của Nhà thờ Milan: biểu tượng của sự sang trọng và lịch sử – 米兰大教堂的尖塔:优雅和历史的象征 – ミラノ大聖堂の尖塔: 優雅さと歴史の象徴

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